Tellaro (Lerici)

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Tellaro

La Chiesa di Tellaro

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Nome ufficiale:

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44°5′N 9°55′E / 44.08333, 9.91667

Altitudine:

3 - 25 m s.l.m.

Abitanti:

1.200

Nome abitanti:

tellaresi

Santo patrono:

San Giorgio

Giorno festivo:

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Giorno festivo:

23 aprile

Pref. telefono:

0187

CAP:

19017

Sito istituzionale

Posizione della frazione sulla mappa dell'Italia

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Tellaro (Teàe in dialetto spezzino) è la frazione più orientale del comune di Lerici, in provincia della Spezia. È stato recensito come uno dei borghi liguri più belli d'Italia^[1].

Il paese è un piccolo borgo marinaro, arroccato su una scogliera che si affaccia sul Golfo della Spezia.
Meta di molti artisti italiani e stranieri, vi ha trovato dimora nei lunghi anni della propria vecchiaia Mario Soldati.
Tellaro, infine, è una delle borgate marinare che ogni anno partecipano al Palio del Golfo.

Indice

1 Vie di accesso
2 Cultura
- 2.1 Tradizioni
- 2.2 Leggende
3 Voci correlate
4 Note
5 Collegamenti esterni

[modifica] Vie di accesso

L'unica via di comunicazione carrabile, che dal capoluogo lericino porta al borgo di Tellaro, è una strada che si dipana a picco sul mare, passando per Maralunga e Fiascherino.

Vista del borgo

Il borgo è raggiungibile da alcuni sentieri pedonali che dai borghi sovrastanti calano verso il mare, anche se con una certa difficoltà, vista la natura aspra e impervia delle terrazze degradanti sul mare.

[modifica] Cultura

[modifica] Tradizioni

Tra le feste paesane di particolare suggestione vi è quella che celebra la nascita del Gesù, la notte di Natale. Ogni anno infatti la statua del bambino emerge dalle acque trasportata da un gruppo di subacquei e depositata nella mangiatoia. Il patrono di Tellaro è San Giorgio

[modifica] Leggende

Altrettanto suggestive le storie legate al borgo. Tra le più famose quella che vedrebbe Tellaro salvata da un attacco dei saraceni, nel medioevo, grazie ad un polpo gigante che avrebbe destato la popolazione, sopita durante la notte, suonando a rotta di collo le campane della chiesa. La leggenda del polpo di Tellaro ha particolare assonanza con la storia dell'eroina pisana Kinzica de' Sismondi.