Oltre alla malattia cerebrale di cui sopra, l'utente soffre di deliri di onnipotenza, attacchi di nervosismo compulsivo, cinofobia, logorrea e demofobia. In compenso adora i gatti, è un ottimo parlatore, gli piacciono la solitudine e il silenzio. La sua sfegatata passione è il cinema, nel quale riversa la quasi totalità del suo tempo e dei suoi neuroni; si interessa anche di erboristeria, lingua e cultura giapponese e cinese, gli piace leggere. Schifato dalla politica, alle passate elezioni ha deciso incordialmente di non dare il famoso "voto utile" risultando uno dei pochi che ha dato fiducia al povero Boselli.
Sa parlare abbastanza bene l'
inglese; disprezza profondamente
lingua, cultura e popolo
francese, anche se in gioventù ha studiato per qualche anno tale deprecabile linguaggio. Momentaneamente è in studio la lingua cinese.