San Giuliano (Malta)

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St. Julian's
[[Image:{{{panorama}}}|300px|Panorama di San Giuliano (Malta)]]
[[Immagine:{{{blasone}}}|100px|San Giuliano (Malta) - Stemma]]	[[Immagine:|border|120px|San Giuliano (Malta) - Bandiera]]
Nome originale:	San Ġiljan
Stato:	Malta
Coordinate:	35°55′15.96″N 14°29′31.03″E / 35.9211, 14.4919528
Altitudine:	0 m s.l.m.
Superficie:	km²
Popolazione:  - Totale  - Densità	(2005) 7.667 ab. ab./km²
Nome abitanti:	{{{nomeAbitanti}}}
Comuni contigui:	{{{comuniLimitrofi}}}
Santo patrono:	{{{patrono}}}
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San Giuliano (in maltese San Ġiljan; in inglese St. Julian's) situata lungo la costa, a nord della capitale La Valletta, conosciuta per il turismo basato su locali notturni e ristoranti accentrati nell'area detta Paceville.

[modifica] Storia

Prima del 1800 l'area oggi occupata da San Julian's era praticamente deserta, fatta eccezione per lo "Spinola Palace", la vecchia chiesa e alcune case dei pescatori del posto.

Nonostante questo nella zona di Mensija vennero trovate tracce di carri risalenti all'Età del Bronzo, nel distretto di Tal-Ballut (nel sito ora occupato dalla Cappella del Convento del Sacro Cuore) vennero identificate tombe risalenti all'epoca romana e a ta’ Cieda, dove oggi è situata Triq il-Korvu (Kappara), vennero trovate rovine di una torre romana e di una zona di sepoltura saracena.

[modifica] La Vecchia Parrocchia

Costruita nel 1580 venne dedicata a San Giuliano; in seguito (nel 1593) la chiesa, essendo troppo piccola, venne ricostruita interamente e di nuovo nel 1730 quando venne abbattuta e ricostruita ancora. Le pitture capitolari rimasero però quelle originarie. Dalle ultime ricerche risulta che la chiesa venne visitata, nel 1601, dal Vescovo Tommaso Gargallo. Un'ulteriore ristrutturazione venne attuata nel XIX secolo, quando la chiesa divenne ufficialmente parrocchia.

[modifica] Il Santo Patrono

La città prende il nome dal santo patrono, San Giuliano, conosciuto anche col nome di Giuliano il Povero o Gliliano Ospitaliero. Prima della riforma del Calendario dei Santi a San Giuliano era dedicato il 27 gennaio; oggi viene invece celebrato il 12 febbraio, sebbene nelle tradizionali feste maltesi venga invece festeggiato nell'ultima domenica di agosto sulla scia delle altre celebrazioni del periodo.