Romeo Neri

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Romeo Neri (Rimini, 26 marzo 1903 – Rimini, 23 settembre 1961) è stato un ginnasta italiano.

Romeo Neri è stato uno dei più grandi ginnasti italiani.
Ultimo di cinque figli, iniziò a praticare come sport il nuoto arrivando terzo nella traversata del golfo di La Spezia, città nella quale si era trasferito nel 1916 in cerca di lavoro. Si diede anche all'atletica andando a conquistare il bronzo ai campionati italiani nei 400 metri piani. Una volta tornato nel 1918 nella sua città natale si aggiudicò altri titoli nel nuoto gareggiando per l' Unione Sportiva Libertas e successivamente, sollecitato dal direttore sportivo della società Giovanni Balestri, nel 1920 iniziò a praticare la ginnastica con risultati promettenti. Nel 1925, alla fine del completamento dei due anni di servizio militare, entrò a far parte della scuola di Balestri, Braglia e Corrias, che saranno i suoi grandi maestri ed iniziò a farsi notare a livello agonistico iniziando a mietere elogi e i primi successi. L'anno dopo si laureò Campione Italiano alle parallele mentre nel 1928 vinse invece il titolo generale indivuiduale nonché il trofeo Braglia di Modena, il Gran Premio Brunetti di Bologna, il Criterium degli Assi di Torino e la coppa Bustese. Sempre quell' anno partecipò alle Olimpiadi di Amsterdam dove vinse l'argento alla sbarra.

Nel 1929 e nel 1930 si confermò Campione Italiano nel concorso generale individuale. Nel 1931 fu vittima di un malanno da cui però si riprese tornando in piena forma in vista del grande appuntamento quali erano i Giochi Olimpici di Los Angeles. Lì Neri conquistò ben 3 ori, nel concorso generale individuale, in quello a squadre e alle parallele. Gli venne anche offerta la parte di Tarzan per una serie di film che stavano per essere prodotti dalla MGM e che sarà poi presa da un altro olimpionico, il campione statunitense di nuoto Johnny Weissmuller. Lui rifiutò non sentendosela di abbandonare la sua casa e la sua gente.

Continuò così l'attività agonistica diventando nel 1933 Campione Italiano Seniores e andando a vincere nel 1934 l'argento nel concorso generale individuale ed il bronzo ai volteggi ai campionati mondiali di Budapest. Uno strappo muscolare al bicipite del braccio destro gli impedì di difendere alle Olimpiadi di Berlino del 1936 i titoli conquistati quattro anni prima. Una volta ripresosi tornò a gareggiare classificandosi primo nell'incontro Italia-Ungheria del 1939.

Nel dopoguerra diventò istruttore della nazionale che partecipò ai Giochi del Mediterraneo del 1951 e ai Giochi di Helsinki del 1952 in cui prese parte tra gli altri il figlio maggiore Romano, ginnasta anche lui, mentre l'altro figlio Giambattista praticò anche atletica e baseball, e fu allenatore federale fino al 1958.

A lui è stato intitolato lo stadio di Rimini.
Nel 1996 è stato commemorato con una serie di T-shirt celebrative realizzate negli Stati Uniti in occasione delle Olimpiadi di Atlanta.

[modifica] Palmarès

Olimpiadi:

• IX Olimpiade, Amsterdam 1928: Argento alla Sbarra.
• X Olimpiade, Los Angeles 1932: Oro nel Concorso generale individuale, nel Concorso a squadre e alle Parallele.

Campionati del mondo

• Budapest, 1934: Argento nel Concorso generale individuale e bronzo al Volteggip.