Propulsione
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La propulsione è la forza che causa il movimento di un corpo.
[modifica] Propulsione veicolare
La propulsione veicolare si riferisce alla spinta trasmessa ad un veicolo, sufficiente per provocarne e mantenerne il movimento. Può essere divisa in categorie in base al campo di impiego: terrestre, marina, aerea e spaziale.
- Propulsione terrestre
Inizialmente l'energia utilizzata per il movimento di mezzi e/o persone sulla terraferma è stata di tipo animale. Oggi, ai veicoli trainati da animali sono stati sostituiti i veicoli a motore che permettono di raggiungere maggiori velocità. L'utilizzo di energia muscolare propulsiva è stato reintrodotto in mezzi di locomozione a pedale, il più diffuso dei quali è la bicicletta.
- Propulsione marina
Con il termine propulsione marina ci si riferisce a quei sistemi propulsivi che permettono il moto di mezzi sull'acqua o attraverso di essa. Oggi, l'elemento chiave della propulsione marina è l'elica navale, che consente di trasformare l'energia fornita dal motore in una spinta idrodinamica. Sono oggetto di studio gli idrojet, una trasposizione del motore a turbina in ambiente marino, ed i motori magneto-idrodinamici, motori sprovvisti di parti in movimenti che utilizzano campi magnetici ed elettrici.
Prima che fossero disponibili le energie fornite dai moderni motori, la propulsione veniva sostenuta o da lavoro muscolare, canoe a remi, oppure da energia eolica, barche a vela. Oggi queste forme propulsive sono utilizzate per lo più in ambiente sportivo.
- Propulsione aerea
Con il termine propulsione aerea ci si riferisce a quei sistemi che consentono il moto di mezzi nell'aria. I tipi più comuni sono: i motori ad elica, i turbogetto, i turboelica e la propulsione a razzo. Sono oggetto di studio gli scramjet ed i pulsoreattori.
Il sistema propulsivo tradizionalmente utilizzato per il trasporto nello spazio è costituito da un insieme di razzi chimici, che permettono la manovrabilità e l'accelerazione del veicolo. Nelle missioni interplanetarie l'effetto fionda è stato utlizzato come elemento propulsivo ausiliario.
Sin dagli anni Sessanta sono stati proposti sistemi alternativi, i più promettenti dei quali si sono rivelati i motori elettro-magnetici per la propulsione ionica, testati con successo nel 1998 dalla sonda americana Deep Space 1, nel lungo viaggio che tra il 2003 ed il 2004 ha portato la sonda europea SMART-1 sulla Luna e dalla sonda giapponese Hayabusa. Anche gli studi condotti in Europa, Stati Uniti e Russia per la realizzazione di vele spaziali sembrano condurre verso una prossima realizzazione dei primi prototipi.
Motori nucleari sono stati utilizzati dalle sonde NASA dirette verso i pianeti esterni. In questi casi l'energia nucleare prodotta è stata trasformata in energia termica, a sua volta utilizzata per produrre energia elettrica utilizzabile dalle tecnologie di propulsione. Tecnicamente, quindi, la fonte di energia è nucleare, non il sistema propulsivo. Sistemi propulsivi nucleari sono oggetto di studio, ma la loro realizzazione è ancora lontana.
Tecniche più fantasiose sono state proposte nella fantascienza, la più famosa delle quali sono i motori ad antimateria della astronave Enterprise di Star Trek.