Mercatello sul Metauro
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Mercatello sul Metauro | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Marche | ||||||||
Provincia: | Pesaro e Urbino | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 429 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 68 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 21 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Castello della Pieve | ||||||||
Comuni contigui: | Apecchio, Borgo Pace, Carpegna, Città di Castello (PG), San Giustino (PG), Sant'Angelo in Vado, Sestino (AR) | ||||||||
CAP: | 61040 | ||||||||
Pref. tel: | 0722 | ||||||||
Codice ISTAT: | 041025 | ||||||||
Codice catasto: | F135 | ||||||||
Nome abitanti: | mercatellesi | ||||||||
Santo patrono: | Santa Veronica | ||||||||
Giorno festivo: | 9 luglio | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Mercatello sul Metauro è un comune di 1.448 abitanti della provincia di Pesaro e Urbino.
Indice |
[modifica] Geografia
[modifica] Clima
Per approfondire, vedi la voce Stazione meteorologica di Mercatello sul Metauro. |
[modifica] Storia
L'origine di questa cittadina, posta sul corso del fiume Metauro e alle soglie dell'Appennino, risale al XII secolo a.C. per opera degli umbri (si trovava al confine tra Umbria ed Etruria). In epoca romana Augusto la inserì nella Regio VI Umbria appunto - tra i due municipi di Tiphernum Metaurense e Tiphernum Tiberinum. Distrutta durante le invasioni barbariche, fu ricostruita dai Longobardi nel VI secolo e dedicata a San Pietro col nome di Pieve d'Ico. Posta dapprima sotto la giurisdizione di Città di Castello, entrò poi a far parte della Massa Trabaria, nel IX secolo. Il piccolo borgo fu dichiarato libero e indipendente dai Pontefici Celestino II e Alessandro III (XII secolo), sotto il diretto controllo del Papa. Nel 1235 papa Gregorio IX propone di radunare la popolazione dei sette castelli che circondavano Mercatello nel territorio della pieve, che diventa così un comune fortificato ed acquista il suo nome attuale (dai numerosi mercati che vi si svolgevano). Nel 1437 Mercatello venne incorporata nel ducato di Urbino (alla cui corte primeggeranno alcuni suoi nobili cittadini); dal 1636 entrò a far parte della Diocesi di Urbania come Vicariato, e quindi dello Stato Pontificio.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Luoghi d'interesse
[modifica] I monumenti
Nel tessuto urbanistico del centro storico, che conserva pressoché inalterato il suo aspetto medievale, con un significativo intervento ottocentesco venne ricavato l'ampio spazio di piazza Garibaldi. Qui si affacciano il Palazzo Gasparini (XVII secolo), la Pieve Collegiata (che nella massa muraria esterna conserva parti della primitiva costruzione romanica, X secolo, e della ricostruzione del 1363) e il Palazzo comunale edificato negli anni '70 del secolo scorso in sostituzione di alcuni isolati abbattuti all'atto della realizzazione della piazza. Oltre a quelli che si affacciano sulla piazza, Mercatello custodisce molti altri monumenti significativi: Particolarmente importante la Chiesa di San Francesco di stile gotico primitivo (XIII secolo), ospita una notevolissima raccolta di dipinti dal XIII al XVII secolo; il monastero e casa natale di Santa Veronica Giuliani con l'annesso piccolo museo della santa, la Chiesa di Santa Croce (XIV secolo) e la chiesa di Santa Chiara (riedificata nel 1646); il Palazzo ducale (XV secolo), attribuito a Francesco di Giorgio Martini; il Palazzaccio (XVI secolo); il Monte di Pietà (fondato nel 1516) con portale di pietra arenaria raffigurante cristo paziente.
[modifica] Chiesa e museo di San Francesco:
Per approfondire, vedi la voce Museo di San Francesco. |
- Cristo Crocifisso, olio su tavola di Giovanni da Rimini datato 1309
- Polittico, dipinto su tavola di Giovanni Baronzio, 1345, a nove pannelli raffigurante la Madonna e Santi,
- Affreschi sulla volta dell'abside raffiguranti i Quattro Evangelisti attribuibili a Girolamo Genga (1476-1551)
- Mausoleo di Bartolomeo Brancaleoni (XV secolo) monumento di travertino compatto di stile gotico veneziano
Oltre a queste la chiesa possiede numerose altre opere, in parte raccolte nell'annesso Museo di San Francesco: affreschi staccati, dipinti su tela dei XVI e XVII secolo, oggetti liturgici, ecc. Tra questi:
- Ritratti di Federico da Montefeltro e di Ottaviano Ubaldini della Carda, medaglioni in marmo scolpiti a bassorilievo nel 1474 ed attribuiti a Benedetto da Maiano (1442-1497) o a Francesco di Giorgio Martini
- Madonna in trono con bambino, dipinto su tavola del XIII secolo di Bonaventura di Michele
- Madonna in trono col Bambino e Sant'Antonio abate", dipinti su tavola del XIV secolo del senese Luca di Tommè
- Crocifissione, affresco staccato della chiesa di Santa Croce detta anche di San Sebastiano. Sulla base recava l'iscrizione: "ANNO D.NI 1373.
[modifica] Pieve Collegiata
- Madonna delle Grazie, dipinto su tavola (cm. 141x50) di anonimo della metà del sec. XIII in piena provincia bizantina, conservata in una preziosa teca di legno intagliato e dorato (sec. XVII).
- Museo della Collegiata, in fase di sistemazione contiene oggettistica varia: vasi sacri, argenti, reliquari, antifonari, parati sacri, maioliche.
La Collegiata contiene anche varie altre opere pittoriche dei sec, XVI e successivi. Tra esse: L'Immacolata Concezione di Raffaellin del Colle, Il San Carlo Borromeo di Giovan Francesco Guerrieri.
[modifica] Chiesa di Santa Maria al Metauro
- Affresco della Madonna col Bambino, secondo una tradizione locale primiero affresco del pittore bolognese Simone dei Crocifissi, ridipinto nel Quattrocento assieme ai due angeli vicini ai moduli di Giovanni Santi.
- Tele di Giovan Francesco Guerrieri e di Giustino Episcopi.
[modifica] Cultura
[modifica] Manifestazioni
- Celebrazioni della Settimana Santa, con la storica processione del Cristo morto la sera del Venerdì Santo;
- Festa del Corpus Domini, processione con le strade infiorate;
- Festa di Santa Veronica si svolge il 9 luglio;
- Fiera di Santa Veronica, prima decade di luglio;
- Il palio del somaro, prima metà di luglio;
- Musica & Musica: tempi, luoghi e culture a confronto, stagione concertistica che si tiene nel periodo maggio-agosto;
- Concerto della banda cittadina, 15 agosto.
[modifica] Personalità legate a Mercatello sul Metauro
- Santa Veronica Giuliani
- Beata Margherita della Metola
- Antonio e Sebastiano Bencivenni intagliatori
- Ferruccio Parri Primo Presidente dell'Italia Liberata, i suoi genitori erano originari di Mercatello.
[modifica] Economia
Il territorio di Mercatello è quasi interamente montano, vi si svolgono le tradizionali attività agricole, retaggio di una tradizione mezzadrile, ormai scomparsa, che è all'origine del paesaggio agrario così come oggi si presenta. La coltura del bosco ceduo, dal taglio al trasporto alla carbonificazione, è parte integrante di queste attività e oggi conserva ancora una notevole vitalità. Le case coloniche sono sempre magnificamente inserite nell'ambiente sia per la collocazione che per i materiali e fanno parte integrante di esso. Particolarmente interessanti i due nuclei storico - culturali di Castello della Pieve e Sant'Andrea in Corona. Nel centro si sono sviluppate diverse attività artigianali e della piccola industria. L'amenità del paesaggio e la ricchezza di monumenti e opere d'arte esaltano la vocazione turistica di Mercatello, favorita dalla presenza di ristoranti e agriturismi.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Giovanni Pistola (FI) dal 13/06/2004
Centralino del comune: 0722 89114
Email del comune: comune.mercatello@provincia.ps.it
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- Associazione Pro Loco Mercatellese
- Musica & Musica: tempi, luoghi e culture a confronto
- Museo del Metauro: arte e storia - tradizioni e innovazioni
- Portale Marche: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di Marche