Mario Rutelli
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Mario Rutelli (Palermo, 4 aprile 1859 - 1941) è stato uno scultore italiano.
Studiò all'Accademia di Palermo e poi a Roma presso Giulio Monteverde. Suo capolavoro è la fontana delle Naiadi in piazza dell'Esedra a Roma, «esaltazione dell'eterna giovinezza, primo saluto d'arte della Capitale» (Mussolini).
Moltissime altre opere sono sparse in Italia e all'estero. Ricordiamo il monumento ad Anita Garibaldi sul Gianicolo (opera tarda ma di un'audacia non diversa da quella palesata nelle sue prime opere, quali ad esempio Gli Irosi); una delle Vittorie sul Vittoriano a Roma; la Quadriga di bronzo sul teatro Politeama di Palermo, con sopra Apollo (il dio della musica) ed Euterpe (la musa della lirica) (in quest'opera, però, i cavalieri laterali sono del maestro di Rutelli Benedetto Civiletti). Ancora: il Leone alla base del monumento a Garibaldi nell'omonimo giardino a Palermo; il Leone posto alla sinistra del Teatro Massimo di Palermo sormontato dalla lirica (invece quello posto alla destra e sormontato dalla Tragedia è del suo maestro Benedetto Civiletti); la Lirica nel Teatro Vittorio Emanuele e l'apoteosi di Vittorio Emanuele; il monumento equestre al re Umberto I a Catania; la Fontana e il monumento commemorativo ad Agrigento; il Monumento a Nicola Spedalieri in piazza Sforza Cesarini (vicino alla Chiesa Nuova) in Roma.
Tra le opere di Mario Rutelli all'estero si ricordano: la Statua di Wolfgang Goethe a Monaco di Baviera; in Inghilterra il colossale Monumento della Vittoria alto 22 metri; il monumento commemorativo per i marinai inglesi ad Aberystwyth.
Tra le altre opere si ricordano i busti di Domenico Morelli e di Giuseppe Maielli e quello ad Edmondo De Amicis sito nel Giardino Inglese di Palermo.
Lo scultore é il nonno del politico italiano Francesco Rutelli.
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