Luigi Martini
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Luigi Martini (Capannori, 15 giugno 1949) è un ex calciatore e politico italiano.
Parlamento Italiano Camera dei deputati |
|
On. Luigi Martini | |
Luogo nascita | Capannori |
Data nascita | 15 giugno 1949 |
Titolo di studio | Diploma istituto professionale industria e artigianato |
Professione | ex-calciatore, pilota civile |
Partito | Alleanza Nazionale |
Legislatura | XIV Legislatura XIII Legislatura |
Gruppo | Alleanza Nazionale |
Coalizione | Casa delle Libertà |
Circoscrizione | Toscana |
Luigi Martini | ||
Dati biografici | ||
Nome | Luigi Martini | |
Nato | 15 giugno 1949 Capannori, LU |
|
Nazionalità | Italia | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Difensore - Terzino | |
Carriera | ||
Club professionistici | ||
1966-68 | Lucchese | 30(0) |
1968-69 | Siena | 34(2) |
1969-71 | Livorno | 55(1) |
1971-79 | Lazio | 203 (8) |
Nazionale | ||
1974 | Italia | 1 (0) |
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Indice |
[modifica] Il calciatore
Cresciuto calcisticamente nella squadra della sua città ,dopo qualche anno nelle serie minori, giocate esclusivamente con squadre toscane, approda alla Lazio nel 1971, contribuendo alla risalita della squadra romana nella massima serie.
È il terzino di spinta della squadra; forse non molto dotato tecnicamente ma estremamente dinamico e di sicuro affidamento ed esuberanza fisica. È uno dei componenti più turbolenti di quella squadra che arrivò allo scudetto. Inseparabile amico di Luciano Re Cecconi, con lui guidava la fazione avversa a quella che aveva in Giuseppe Wilson il suo riferimento.
Gli ottimi risultati nelle fila della Lazio gli valgono anche la chiamata in nazionale, in occasione dell'amichevole di Genova contro la Bulgaria il 27 dicembre 1974
Ha terminato la sua carriera calcistica nella Lazio nell'estate 1979, alla vigilia dello scandalo scommesse.
[modifica] L'ex calciatore
Terminata la carriera calcistica, avendo ottenuto il brevetto di pilota, entrò in Alitalia come pilota di linea. In gioventù è stato anche un esperto paracadutista.
Nel 1996 e nel 2001 è stato eletto come deputato nelle file di Alleanza Nazionale. In tale periodo ha continuato a percepire sia lo stipendio da pilota, sia l'indennità da parlamentare.[1]
[modifica] Palmares
[modifica] Note
- ^ Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo - La Casta - Rizzoli 2007.