Karl Malden
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Karl Malden, pseudonimo di Mladen George Sekulovich (Chicago, 22 marzo 1912), è un attore statunitense. Di lontana origine serba, è stato un grandissimo interprete caratterista, ma non di rado protagonista e si è aggiudicato, nel corso della sua lunghissima carriera, il premio Oscar, l'Emmy Award ed una nomination al Golden Globe.
In Italia è noto soprattutto per la sua interpretazione ne "Un tram chiamato desiderio" e nella serie televisiva "Le strade di San Francisco".
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[modifica] Biografia
Dopo una breve esperienza nello sport come cestista, dalla metà degli anni 30' si trasferisce a New York e inizia l'attività di attore in alcune piccole compagnie di Broadway, oltre che in alcune trasmissioni radiofoniche. Nel 1940 ottiene il suo primo piccolo ruolo al cinema. Conosce Elia Kazan con cui collabora per alcuni anni, e, nel 1951, viene scelto come attore non protagonista nel film "Un tram chiamato Desiderio", con Marlon Brando, grazie al quale vince il premio Oscar, "Ruby fiore selvaggio", 1952, "Io confesso", 1953, diretto da Alfred Hitchcock, e, nel 1954, il bellissimo "Fronte del porto", accanto a Vivian Leigh e sempre Marlon Brando.
Negli anni successivi appare in parecchi film, i più conosciuti sono Pollyanna, 1960, L'uomo di Alcatraz, 1962 e "Patton generale d'acciaio", 1970.
Dal 1972 al 1977 è co-protagonista, assieme ad un giovane Michael Douglas, della serie tv "Le strade di San Francisco", 5 stagioni e all'incirca 120 episodi.
Nel 1979 è nel film di fantascienza "Meteor", con Sean Connery e Natalie Wood.
Barbra Streisand lo sceglie, nel 1987 per il suo film "Pazza".
Nel 2001 recita di un episodio della serie tv "The West Wing" tutti gli uomini del presidente. Nel 2003 appare nel documentario "Gli anni d'oro di Broadway: quando c'erano le leggende".
[modifica] Vita privata
L'attore è sposato dal lontanissimo dicembre 1938 con Mona Greenberg, dalla quale ha avuto figli. Risulta uno dei matrimoni più lunghi di tutti i tempi.
[modifica] Filmografia
- 1940; They Knew What They Wanted
- 1944; Winged Victory
- 1947; 13 Rue Madeleine
- 1947; Boomerang - L'arma che uccide
- 1947; Il bacio della morte
- 1950; The Gunfighter
- 1950; Sui marciapiedi
- 1951; Halls of Montezuma
- 1951; Un tram chiamato desiderio
- 1952; The Sellout
- 1952; Diplomatic Courier
- 1952; Operation Secret
- 1952; Ruby Gentry
- 1953; Io confesso
- 1953; Take the High Ground!
- 1954; Phantom of the Rue Morgue
- 1954; Fronte del porto
- 1956; Baby Doll - La bambola viva
- 1957; Time Limit
- 1957; Prigioniero della paura
- 1957; Bombers B-52
- 1959; L'albero degli impiccati
- 1960; Il segreto di Pollyanna
- 1961: The Great Imposter
- 1961; I due volti della vendetta
- 1961; Parrish
- 1962; E il vento disperse la nebbia
- 1962; L'uomo di Alcatraz
- 1962; La conquista del West
- 1962; Gypsy
- 1963; Come Fly with Me
- 1964; Dead Ringer
- 1964; Il grande sentiero
- 1965; The Cincinnati Kid
- 1966; Nevada Smith
- 1966; Murderers' Row
- 1967; Hotel
- 1967; The Adventures of Bullwhip Griffin
- 1967; Billion Dollar Brain
- 1968; Blue
- 1968; Hot Millions
- 1970; Patton, generale d'acciaio
- 1971; Il gatto a nove code
- 1971; Wild Rovers
- 1972; Summertime Killer
- 1972-1977; The Streets of San Francisco (serie TV)
- 1977; Captains Courageous (film TV)
- 1979; Beyond the Poseidon Adventure
- 1979; Meteor
- 1980; Skag (serie TV)
- 1981; Word of Honor
- 1981; Miracle on Ice (film TV)
- 1982; Twilight Time
- 1983; The Sting II
- 1984; With Intent to Kill (film TV)
- 1984; Fatal Vision (film TV)
- 1985; Alice in Wonderland (film TV)
- 1985; Dario Argento's World of Horror (documentario)
- 1986; Billy Galvin
- 1987; Pazza
- 1988; My Father, My Son (film TV)
- 1990; Call Me Anna (film TV)
- 1991; Absolute Strangers (film TV)
- 1992; Back to the Streets of San Francisco (film TV)
- 1993; They've Taken Our Children: The Chowchilla Kidnapping (film TV)
- 1995; P.T. Barnum: America's Greatest Showman (film TV)
- 2003; Broadway: The Golden Age, by the Legends Who Were There (documentario)
[modifica] Altri progetti
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