IMAM Ro.1

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IMAM Ro.1
Descrizione
Ruolo		Ricognitore Bombardiere leggero
Equipaggio		2
Primo volo
Entrata in servizio		1927
Costruttore		IMAM
Progettista		{{{progettista}}}
Esemplari costruiti		277 Ro.1 72 Ro.1bis
Dimensioni
Lunghezza		9,36 m
Apertura alare		15,30 m
Angolo di freccia alare		{{{freccia_alare}}}
Altezza		3,38 m
Superficie alare		39,99 m²
Carico alare		{{{carico alare}}}
Superficie degli alettoni		{{{superficie alettoni}}}
Freccia dello stabilizzatore		{{{freccia stabilizzatore}}}
Area dello stabilizzatore		{{{area stabilizzatore}}}
Freccia della deriva		{{{freccia deriva}}}
Area della deriva		{{{area deriva}}}
Carreggiata del carrello		{{{carreggiata}}}
Passo del carrello		{{{passo}}}
Peso
A vuoto		1.275 kg
Normale
Massimo al decollo		2.175 kg
Capacità combustibile		{{{capacità_carburante}}}
Capacità combustibile		{{{capacità_combustibile}}}
Capacità di carico		{{{capacità}}}
Propulsione
Motore		Un radiale Alfa Romeo Jupiter IV
Potenza		420 CV
Spinta
Prestazioni
Velocità massima		255 km/h senza carico di bombe 206 km/h con carico di bombe
Velocità di stallo		{{{stallo}}}
Fattore di carico		{{{g load}}}
Velocità variometrica		{{{climb_rate}}}
Tempo di salita		{{{tempo di salita}}}
Corsa di decollo		{{{decollo}}}
Ingombro di pista		{{{atterraggio}}}
Autonomia		1.200km
Raggio d'azione		{{{raggioazione}}}
Tangenza		6.000 m
Vita operativa		{{{vita operativa}}}
Armamento
Mitragliatrici		Una 7,7 mm fissa anteriore Una da 7,7 mm brandeggiabile per l'osservatore
Cannoni
Bombe		fino a 210 kg
Missili
Piloni		{{{piloni}}}
Altro
Note
Il Ro.1 era la versione prodotta su licenza del Fokker C.V-E
Lista di aerei militari

L'IMAM Ro.1 era la versione prodotta su licenza in Italia del Fokker C.V-E un biplano da ricognizione e bombardamento olandese degli anni venti-trenta.

Indice 1 Il progetto (Fokker C.V) 2 Impiego 3 Varianti 4 Relitti esistenti 5 Collegamenti esterni 6 Note

[modifica] Il progetto (Fokker C.V)

Il Fokker C V era un grosso biplano con struttura mista: la fusoliera era in tubi di acciaio, mentre l'ala era in legno. Volò per la prima volta nel 1924 e poteva essere destinato ad un'ampia varietà di compiti, in particolare ricognizione, cooperazione con l'esercito, bombardamento, ma anche caccia. Le differenti versioni del Fokker C.V erano caratterizzate da differenti motorizzazioni e da diversa struttura alare. Complessivamente esistevano 5 tipi diversi di ali biplane per questa famiglia di velivoli.

Il Fokker C.V in tutte le sue versioni conobbe un discreto successo nell'esportazione e venne anche prodotto su licenza in Italia dalla Officine Ferroviarie Meridionali (OFM), poi Industrie Meccaniche e Aeronautiche Meridionali (IMAM), a partire dal 1927. Ad essere prodotta in Italia era la versione C.V-E caratterizzata da ali sesquiplane con montanti interalari ad N, ed era destinata alla ricognizione al bombardamento leggero. Il Ro.1 adottava un motore radiale Alfa Romeo Jupiter IV, versione prodotta su licenza in Italia del Bristol Jupiter.

[modifica] Impiego

La Regia Aeronautica utilizzò il Ro.1 nel teatro coloniale, nella campagna del Gebel al Akhdar (agosto 1924 - settembre 1927), l' Aviazione della Cirenaica fu insignita della medaglia di bronzo al valor militare.^[1] Reparti equipaggiati con questo velivolo parteciparono al bombardamento di Cufra nel 1931, durante la riconquista della Cirenaica. Discreti bombardieri leggeri e buoni ricognitori, all'inizio degli anni trenta, erano ormai obsoleti quando vennero impiegati durante la guerra d'Etiopia. Nel 1937, il Ro.1 fu radiato dall'arma aerea. Il successo del velivolo portò allo sviluppo dei successivi IMAM Ro.30 e dell'IMAM Ro.37.

[modifica] Varianti

• Ro.1bis: l'aereo adottava un più potente motore radiale Bristol Jupiter VIII da 550 CV, modifiche al carrello e la predisposizione per una mitragliatrice in postazione ventrale.

[modifica] Relitti esistenti

I resti della fusoliera di un Ro.1 sono visibili in Libia presso l'oasi di Wau Namus. L'aereo, precipitato nell'autunno 1930 (il pilota se la cavò con ferite leggere), era stato inizialmente identificato come un Ro.37.

[modifica] Collegamenti esterni

• (EN) The Lybian Desert - Past Trips Accounts Il sito, che raccoglie resoconti di viaggi nel deserto libico, riporta foto e dettagli della fusoliera di Ro.1 visibile presso Wau Namus

[modifica] Note

1. ^ Medaglia di bronzo al V.M. conferita all'Aviazione della Cirenaica con R.D. 18 marzo 1928-VII, con la seguente motivazione:

   « Fiera già di glorie passate, nella campagna del Ghebel Cirenaico, seppe riconfermare le sue superbe qualità di volo e di guerra. Con la perizia ed il coraggio dei suoi equipaggi moltiplicò nel numero e nella potenza i velivoli, portando l'Ala d'Italia nei cieli e sulle terre più lontane, guida sicura e compagna fedele dei Battaglioni alla vittoria e nel sacrificio. Cielo della Cirenaica, agosto 1924 - settembre 1927 (anni II - III - IV -V) »

Aerei dell'azienda Industrie Meccaniche Aeronautiche Meridionali SpA
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