Castel Giorgio
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Castel Giorgio | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Umbria | ||
Provincia: | Terni | ||
Coordinate: | |||
Altitudine: | 559 m s.l.m. | ||
Superficie: | 42,35 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 51,40 ab./km² | ||
Frazioni: | Casa Perazza, Contrada Poderetto | ||
Comuni contigui: | Acquapendente (VT), Bolsena (VT), Castel Viscardo, Orvieto, San Lorenzo Nuovo (VT) | ||
CAP: | 05013 | ||
Pref. tel: | 0763 | ||
Codice ISTAT: | 055009 | ||
Codice catasto: | C117 | ||
Nome abitanti: | castelgiorgesi | ||
Santo patrono: | San Pancrazio | ||
Giorno festivo: | 12 maggio | ||
Sito istituzionale | |||
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Castel Giorgio è un comune di 2.177 abitanti della provincia di Terni. Situato sull'Altopiano dell'Alfina, si affaccia sul lago di Bolsena. Tutt'intorno è circondato da castelli e da pittoreschi borghi d'impronta medievale.
Indice |
[modifica] Geografia fisica
Il territorio castelgiorgese occupando gran parte del suolo dell'Altopiano dell'Alfina gode di molteplici occasioni naturalistiche: la vista sul lago di Bolsena a sud e del Monte Amiata a nord-ovest, la visita alle cascate del Romealla e alla collina di pietre lanciate (formazioni vulcaniche di natura piroclastica quest'ultime accessibili solo agli esperti del trekking).
- Classificazione climatica: zona E, 2382 GR/G
Castel Giorgio fa parte della Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana.
[modifica] Storia
Insediamenti antichi sono presenti nell'area del comune fin dal periodo villanoviano come testimoniano reperti provenienti dalla grotta preistorica scoperta dal Gruppo Archeologico nel 1993; da segnalare la necropoli etrusca del Lauscello (III-II secolo a.C.).
Il territorio ha avuto una frequentazione romana come testimoniano i ruderi di alcune ville e i resti del tracciato delle strade Traiana Nova e Cassia a seguito degli spostamenti della popolazione verso Velzna, verso Volsinii (Orvieto-Bolsena) e verso Chiusi.
Al 1477 è fissata la data della fondazione del paese: quando l'allora vescovo di Orvieto, il cardinale Giorgio della Rovere, decise di far costruire un castello, per sé e i suoi familiari, in questa zona boschiva. Il castello, la chiesa, il palazzo e gli annessi richiesero un grande dispendio di tempo e di danaro. Sono documentate ingenti somme in uscita dalle casse del Vescovado di Orvieto per far fronte alla costruzione. Di lì a poco il castello venne quasi completamente distrutto a seguito della sanguinosa guerra tra i Della Rovere ed i Valenti di Castel Rubello, Porano.
Negli anni successivi l'edificio subì ulteriori vicissitudini: il passaggio delle truppe di Carlo VIII da Acquapendente a Viterbo, l'incendio del 1497, un forte terremoto nel 1505 e nel 1511, tanto da richiedere un rimaneggiamento nell'ultimo ventennio del secolo.
Fu il cardinale Giacomo Sannesio che nel 1610 decise di ristrutturare completamente il palazzo, rendendolo un'idonea sede di villeggiatura per i porporati e i prelati che volevano salvarsi dal caldo di Orvieto i lavori terminarono nel 1620. L'anno successivo partecipò al suo ultimo Concistoro nel mese di gennaio, morì il 28 febbraio 1621. Per la sua posizione strategica Castel Giorgio ospitò nel 1642 personaggi storici illustri, per sancire il tentativo di pace nel Ducato di Castro. Nel XVIII secolo subì il passaggio delle truppe spagnole dirette a Napoli (1743).
La funzione del palazzo Sannesio è durata fino agli anni '50 del secolo scorso: dopo lo stato di abbandono, ha ospitato le scuole medie fino al 2007, ora è in attesa di opportune migliorie per consegnare questo importante edificio nella veste più vicina all'originale e più funzionale per i cittadini. Le campagne e le fitte macchie circostanti sono state spesso rifugio di briganti famosi, tra i quali Davide Biscarini da Marsciano e Luciano Fioravanti da Acquapendente.
[modifica] Società
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Economia
Le attività produttive sono legate al settore terziario. Il paese è coinvolto da un forte fenomeno di pendolarismo verso i centri limitrofi. La ricchezza paesaggistica del territorio ha permesso la fioritura di attività destinate al soggiorno turistico, residenziale e la conseguente rifunzionalizzazione delle case coloniche. Altre attività produttive sono collegate al commercio della legna.
[modifica] Amministrazione
Sindaco: Pierluigi Peparello (lista civica) dal 15/06/2004
Centralino del comune: 0763 627013
Email del comune: non_disponibile
[modifica] Sport
Nello stadio Vince Lombardi di Castel Giorgio si svolse, dal 19 luglio al 21 settembre 1980, il primo campionato italiano di football organizzato dalla Lega Italiana Football (LIF): tra le squadre, i Gladiatori Roma, i Lupi Roma, i Diavoli di Milano e i Tori di Torino. La prima partita della nazionale si svolse il 14 giugno 1981 nello stesso stadio, con il risultato di Italia 0 - Germania 12; sempre nello stesso stadio, nel 1983, la nazionale azzurra vinse il primo campionato europeo.
[modifica] Collegamenti esterni
- [http://www.castelgiorgio.com/ sito con molte informazioni
- [http://www.castelgiorgionews.it/ informazioni e natura