Web - Amazon

We provide Linux to the World

ON AMAZON:


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Albert Camus - Wikipedia

Albert Camus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

« Non essere amati è una semplice sfortuna; la vera disgrazia è non amare »
(Albert Camus)
Albert Camus
Medaglia del Premio Nobel Nobel per la letteratura 1957

Albert Camus (Mondovi7 novembre 1913 – Villeblevin4 gennaio 1960) è stato un romanziere, filosofo e drammaturgo francese. Difficilmente catalogabile in uno o più correnti letterarie, è stato Premio Nobel per la letteratura nel 1957. (I suoi discorsi pronunciati in occasione del ritiro del premio sono raccolti in Discours de Suéde edito da Gallimard)

Il suo lavoro è sempre risultato teso alla ricerca di un profondo legame fra gli esseri umani, un legame in grado di renderli consapevoli dell'assurdo di certe manifestazioni volte a recidere il legame stesso, come ad esempio la guerra e le divisioni di pensiero in generale.

L'unico scopo del combattere rimane quindi, per Camus, combattere contro le ingiustizie e le espressioni di poca umanità, come la pena di morte. «Se la Natura condanna a morte l'uomo, che almeno l'uomo non lo facesse», usava dire.

Indice

[modifica] Vita e pensiero

Nato in Algeria, Camus era il secondogenito di un modesto fornitore di uva per un vinaio locale, morto giovanissimo nella prima battaglia della Marna durante la prima guerra mondiale «...per servire un paese che non era suo», come lo stesso Camus annota nel suo ultimo libro Le premier homme rimasto incompiuto a causa della prematura scomparsa e pubblicato solo nel 1994.

Dopo la morte del padre, rimane con la madre e la nonna materna, e quest'ultima rivestirà un ruolo molto importante nella sua educazione a causa della severità e dell'accentramento dei poteri familiari (la madre è come se non avesse avuto mai parte nella crescita del figlio).

Camus brilla sin da giovane negli studi. Spinto dal suo professore di filosofia, e in seguito grande amico, Jean Grenier (al quale rimarrà legato per tutta la vita), vince una borsa di studio presso la facoltà di filosofia della prestigiosa Università di Algeri.

È proprio Grenier a invitarlo alla lettura de Il dolore (La Douleur) di André de Richaud, opera che lo spingerà a intraprendere l'attività di scrittore.

La tubercolosi, che lo colpisce giovanissimo, gli impedisce di frequentare i corsi e di continuare a giocare a calcio, sport nel quale eccelleva come portiere.

Finisce così gli studi da privatista e si laurea in filosofia nel 1936 con una tesi su Plotino e Sant'Agostino (pubblicata in Italia nel 2004 col titolo Metafisica cristiana e neoplatonismo, Editrice Diabasis).

Nel 1933 aderisce al movimento antifascista Amsterdam-Pleyel e nel 1934 aderisce al partito comunista, più in risposta alla guerra civile spagnola che per un reale interesse alle teorie marxiste; questo atteggiamento distaccato nei confronti dell'idea comunista lo portò spesso al centro di discussioni con i colleghi e lo rese oggetto di critiche fino al punto di distaccarsi completamente nel 1937 dalle azioni del partito, considerate "di parte" e quindi non adatte ad un discorso di unità delle genti.

Albert Camus in un disegno di Petr Vorel
Albert Camus in un disegno di Petr Vorel

Il primo matrimonio di Camus con Simone Hie nel 1934 finisce dopo due anni a causa della dipendenza della donna verso gli psicofarmaci. Sei anni dopo sposerà Francine Fauré.

L'attività professionale lo vede spesso impegnato all'interno di redazioni di giornale dove è critico letterario e specialista nei resoconti dei grandi processi e nei reportage: il lavoro nel quotidiano locale algerino Soir-Républicain (fondato da Pascal Pia) finisce con il licenziamento a causa di un articolo contro il governo che si adopererà poi per non fargli più trovare occupazione come giornalista in Algeria.

Camus si sposta così in Francia dove nel 1940 è segretario di redazione al Paris-Soir grazie all'aiuto di Pascal Pia: sono gli anni dell'occupazione nazista e lo scrittore, prima da osservatore e poi da attivista, cerca di contrastare la presenza tedesca ritenendola atroce.

Negli anni della resistenza si affilia alla cellula partigiana Combat per la quale curerà numerosi articoli per l'omonimo giornale che circola clandestinamente.

Finita la guerra, il suo impegno civile rimane costante e non si piega di fronte a nessuna ideologia, criticando tutto quello che poteva allontanare l'uomo dalla sua dignità: lascia il posto all'UNESCO a causa dell'entrata nell'ONU della Spagna franchista così come è tra i pochi a criticare apertamente i metodi brutali del Soviet in occasione della repressione di uno sciopero nella Berlino Est.

Camus analizza l'assurdo dell'uomo come condizione alienante e reale, ma non come necessità o unica via, una sorta di diagnosi per la quale serve una cura repentina che solo attraverso la collettiva presa di coscienza di questo stato di cose potrebbe essere risolta. E una delle prime prese di coscienza la si ritrova ne Il mito di Sisifo, pubblicato nel 1942 da Gallimard.

Nel 1952 pubblica invece il saggio L'uomo in rivolta, che porta a una polemica con la rivista Les temps modernes e alla rottura dei rapporti con Jean-Paul Sartre, con il quale aveva intrecciato numerose collaborazioni sin dal secondo dopoguerra e quindi anche ad uscire dalla categoria degli esistenzialisti, alla cui corrente letteraria molti critici lo avevano relegato ma alla quale egli si era sempre rifiutato di appartenere, come si evince chiaramente dalla sua corrispondenza privata con colleghi ed amici.

Per Camus, la strada è combattere contro l'assurdo, far fronte alla Peste (che nella sua opera simboleggia la dittatura) da uomini uniti, con tutte le proprie forze e rimanere sempre vigili in attesa che «...la peste torni ad inviare i suoi ratti». Ma tutto questo deve fare i conti con lo stato personale di attività e con i propri limiti: l'artista (così come l'uomo comune) è sempre in bilico fra solidarietà e solitudine (solidaire ou solitaire), e spesso si trova di fronte a situazioni che avrebbe potuto evitare se avesse approfittato di un'occasione passata [vedi La caduta (La chute)].

Camus rifiutava l'appellativo di "pessimista" attribuitogli da alcuni suoi contemporanei. In un articolo apparso il 10 maggio 1951, sulla rivista Les Nouvelles Littéraires, scrive: «Non ho disprezzo per la specie umana... Al centro della mia opera vi è un sole invincibile: non mi sembra che ciò formi un pensiero triste».

[modifica] La morte

Nel 1960 le sue condizioni di salute sono molto precarie (ormai da tempo entrambi i polmoni sono intaccati dalla tubercolosi). Ma quell'anno Camus muore in un incidente d'auto (nel quale perde la vita anche il suo editore Michel Gallimard) avvenuto nella cittadina di Villeblevin, vicino a Sens. Nelle sue tasche fu trovato un biglietto ferroviario non utilizzato. Probabilmente aveva pensato di usare il treno, cambiando idea all'ultimo momento. In passato aveva più volte sostenuto che il modo più assurdo di morire sarebbe stato proprio in un incidente automobilistico. La sua tomba è nel cimitero di Lourmarin, dove aveva una abitazione.

[modifica] Opere

[modifica] Romanzi

[modifica] Saggi

  • Il rovescio e il diritto (L'envers et l'endroit) (1937)
  • Il mito di Sisifo (Le Mythe de Sisyphe) (1942)
  • L'uomo in rivolta (L'Homme révolté) (1951)
  • L'estate (L'Été) (1954)
  • Riflessioni sulla pena di morte (Réflexions sur la peine capitale) (1957)

[modifica] Opere teatrali

[modifica] Altri progetti

[modifica] Collegamenti esterni

Static Wikipedia 2008 (March - no images)

aa - ab - als - am - an - ang - ar - arc - as - bar - bat_smg - bi - bug - bxr - cho - co - cr - csb - cv - cy - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - jbo - jv - ka - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nn - -

Static Wikipedia 2007 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -
https://www.classicistranieri.it - https://www.ebooksgratis.com - https://www.gutenbergaustralia.com - https://www.englishwikipedia.com - https://www.wikipediazim.com - https://www.wikisourcezim.com - https://www.projectgutenberg.net - https://www.projectgutenberg.es - https://www.radioascolto.com - https://www.debitoformativo.it - https://www.wikipediaforschools.org - https://www.projectgutenbergzim.com