Yuriy Borzakovskiy
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Yuriy Borzakovskiy | ||
Dati biografici | ||
Nome | Yuriy Borzakovskiy | |
Nato | 12 aprile 1981 Kratovo (Oblast di Mosca) |
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Paese | Russia | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Atletica leggera | |
Specialità | 800 m piani | |
Palmarès | ||
Olimpiadi | ||
Oro | Atene 2004 | 800m |
Mondiali | ||
Argento | Parigi 2003 | 800m |
Argento | Helsinki 2005 | 800m |
Bronzo | Osaka 2007 | 800m |
Europei | ||
Argento | Monaco di Baviera 2002 | 4x400m |
Statistiche aggiornate al 6 maggio 2008 | ||
Yuriy Mikhailovich Borzakovskiy (rus. Юрий Михайлович Борзаковский; Kratovo, 12 aprile 1981) è un atleta russo, specializzato negli 800 m piani.
Nel 1999 vinse gli Europei juniores a Riga.
Irruppe nel panorama internazionale vincendo l'oro agli Europei indoor 2000 svoltisi a Gand, all'età di soli 18 anni. Quello stesso anno conquistò la finale alle Olimpiadi di Sydney, dove commise qualche errore tattico e concluse la gara al 6° posto.
All'inizio del 2001 si proclamò campione del mondo indoor ai Mondiali indoor di Lisbona. Il 24 agosto realizzò il tempo di 1.42.47 a Bruxelles, il miglior tempo registrato quell'anno, ma nonostante questo decise di non prendere parte ai Mondiali di quell'anno a Edmonton.
Il 2002 fu un anno da dimenticare per Borzakovskiy, che non riuscì nemmeno a qualificarsi per la finale degli Europei di Monaco di Baviera.
Nel 2003 ottenne il primo risultato di rilievo all'aria aperta, vincendo l'argento nei Mondiali di Parigi, preceduto soltanto dall'algerino Djabir Said-Guerni.
La tattica utilizzata da Borzakovskiy è molto conservatrice ma spesso efficace, mantenendosi attaccato al gruppo fino agli ultimi 200 metri per poi sferrare un attacco quasi insostenibile per i rivali che lo porta spesso alla vittoria. Questo cambio di ritmo finale ricorda molto la tattica utilizzata dal britannico Steve Cram negli anni 80. Questa fu la tattica che utilizzò anche in occasione delle Olimpiadi 2004 ad Atene, quando ottenne il suo maggior successo in carriera, l'oro olimpico. Durante la finale sferrò l'attacco decisivo a 150 metri dal traguardo venendo dalle retrovie, riuscendo a sconfiggere il tre volte campione del mondo danese di origini keniote Wilson Kipketer, che sorpassò soltanto negli ultimi 20 metri della corsa. In quell'occasione Kipketer, che condusse la gara fino alla fine, dovesse accontentarsi della medaglia di bronzo, preceduto anche dal sudafricano Mbulaeni Mulaudzi.
Nel Mondiale 2005 di Helsinki ottenne l'argento preceduto dal bahreiniano Rashid Ramzi, che lo sconfisse in un'altra finale molto combattuta.
Nel 2006 vinse il bronzo ai Mondiali indoor di Mosca, rinunciando poi a partecipare agli Europei di Göteborg.
[modifica] Risultati
Anno | Manifestazione | Sede | Risultato | Evento |
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1999 | Europei Juniores | Riga | 1° | 800 m |
2000 | Europei indoor | Gand | 1° | 800 m |
2000 | Olimpiadi | Sydney | 6° | 800 m |
2001 | Mondiali indoor | Lisbona | 1° | 800 m |
2002 | Europei | Monaco di Baviera | 2° | 4x400 m |
2003 | Mondiali | Parigi | 1° | 800 m |
2004 | Olimpiadi | Atene | 1° | 800 m |
2005 | Mondiali | Helsinki | 2° | 800 m |
2006 | Mondiali | Mosca | 3° | 800 m |
2007 | Mondiali | Osaka | 3° | 800 m |