W Hydrae
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Classificazione |
Gigante rossa | |
Classe spettrale | M7 IIIe | |
Tipo di variabile | Semiregolare | |
Distanza dal Sole: | 373,42 anni luce (114,54 parsec) | |
Costellazione | Idra | |
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(Epoca di riferimento: J.2000)
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Ascensione retta |
13h 49m 01,9980s | |
Declinazione |
-28° 22′ 03,488″ | |
Lat. galattica |
318,0223 | |
Long. galattica |
+32,8108 | |
Raggio medio | 520 R⊙ | |
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Magnitudine apparente da Terra |
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Magnitudine apparente da [[{{{pianeta_madre}}} (astronomia)|{{{pianeta_madre}}}]] |
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Magnitudine app. | variabile tra 5,7 e 10 | |
Diametro apparente da Terra |
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Diametro apparente da [[{{{pianeta_madre}}} (astronomia)|{{{pianeta_madre}}}]] |
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Parallasse | 8,73 ± 1,09 mas | |
Moto proprio | Ar: -49,05 ± 1.18 mas/anno Dec: -59,58 ± 0.78 mas/anno |
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Velocità radiale | 42,3 ± 2 km/s | |
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W Hya, HD 120285, HIP 67419, SAO 181981, 2MASS J13490199-2822034 |
W Hydrae (W Hya) è una stella gigante rossa situata nella costellazione dell'Idra (a cinque gradi a sud ovest di π Hydrae) che dista 373 anni luce dal Sistema solare. Si tratta di una variabile semiregolare, che muta la propria magnitudine apparente tra 5,7 e 10,0 nell'arco di 361 giorni.
Le prime rilevazioni della variabilità di W Hydrae risalgono alla fine del XIX secolo: nel 1889 Edwin Sawyer ne determinò anche il periodo di variabilità.[1] Alcuni astronomi hanno considerato la stella una variabile a lungo periodo, sebbene la sua caratteristica variabilità la assimili maggiormente alle variabili Mira; alcuni scienziati hanno però ipotizzato che la fase di variabile semiregolare preceda quella di variabile Mira durante l'evoluzione della stella lungo il ramo asintotico delle giganti, e dunque W Hya si troverebbe nella fase di transizione tra le due classi di variabili.[1]
W Hya è una forte sorgente maser, una radiazione simile al laser ma emessa alle lunghezze d'onda delle microonde. La fonte di tale radiazione è data principalmente dalle molecole, presenti in discreta quantità nell'atmosfera stellare, di ioni idrossido (OH), acqua (H2O) e silice (SiO).[1] L'emissione da parte della SiO ha origine da una zona compresa tra la fotosfera stellare ed una regione in cui si formano delle polveri, posta ad una distanza dalla stella pari a tre volte il suo raggio. L'emissione da parte dell'acqua si origina ad una distanza di circa 15 unità astronomiche (U.A.) dalla superficie stellare, mentre l'emissione da parte degli ioni idrossido da centinaia di U.A.[2][1] L'emissione di quest'ultimo è un ottimo indicatore del tasso di perdita di massa da parte della stella, normale in questa fase evolutiva.
[modifica] Note
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) W Hydrae at SIMBAD
- (EN) Introducing W Hya
- (EN) 27/09/2000 Victor Zubko, Moshe Elitzur - Water and Dust Emission from W Hydrae
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