Vittorio Brambilla
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Vittorio Brambilla | ||||||||||||||||||||||
Dati biografici | ||||||||||||||||||||||
Nome | Vittorio Brambilla | |||||||||||||||||||||
Nato | 11 novembre 1937 Monza |
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Paese | Italia | |||||||||||||||||||||
Morto | 26 maggio 2001 Lesmo |
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Dati agonistici | ||||||||||||||||||||||
Disciplina | Automobilismo | |||||||||||||||||||||
Categoria | Formula 1 | |||||||||||||||||||||
Ritirato | 1981 | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
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Vittorio Brambilla (Monza, 11 novembre 1937 – Lesmo, 26 maggio 2001) è stato un pilota automobilistico italiano.
Fece il suo esordio in Formula 1 nel 1974 al volante di una March motorizzata Ford al Gran Premio di Kyalami, ottenendo un decimo posto. Nella stessa stagione ottenne il suo primo punto iridato a Zeltweg, in Austria. Il 1975 fu il suo anno migliore: infatti conquistò la pole position ad Anderstop e vinse il Gran Premio d'Austria , precedendo di una trentina di secondi James Hunt e Tom Pryce. Questa gara verrà ricordata purtroppo per la scomparsa di Mark Donohue a causa di un incidente durante il warm-up domenicale. Dal 1976 in poi conquistò solo qualche sporadico piazzamento alla guida prima della March e successivamente a bordo della vettura del Team Surtees. Il 10 settembre 1978 - Gran Premio d'Italia nella sua città natale - fu gravemente ferito in un incidente che costò la vita al collega Ronnie Peterson: dapprima in serio pericolo di vita a causa di una frattura al cranio, lentamente si riprese e tornò a correre già dall'anno successivo. Chiuse la propria carriera in Formula 1 nel 1980 con la Alfa Romeo.
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