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Unione Sportiva Cremonese - Wikipedia

Unione Sportiva Cremonese

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


U.S. Cremonese
Calcio
Badge of Honour FIFA
Badge of Honour UEFA
Attuale campione d’Italia Campione d’Italia in carica
Detentore della Coppa Italia Detentore della Coppa Italia
Detentore della Coppa Italia di C
Detentore della Coppa Italia di D Detentore della Coppa Italia di D
Detentore della Supercoppa Detentore della Supercoppa Italiana
Attuale campione d’Europa Campione d’Europa in carica
Attuale campione del Sudamerica Campione del Sud America in carica
Campione d’Inghilterra in carica Campione d’Inghilterra in carica
Campione in carica MLS Campione in carica Major League Soccer
Detentore della U.S. Open Cup
Attuale campione del mondo Campione del mondo in carica
Detentore della Supercoppa europea Detentore della Supercoppa d’Europa
Detentore della Coppa UEFA Detentore della Coppa UEFA
Campione di Germania Campione di Germania in carica
Campione di Spagna Campione di Spagna in carica
Attuale detentore della Coppa Intertoto Detentore della Coppa Intertoto
FA Cup Detentore della FA Cup
Grigiorossi, Tigri
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali: Grigio - Rosso
Dati societari
Città: Cremona
Paese: bandiera Italia
Confederazione: UEFA
Federazione: FIGC
Campionato: Serie C1
Fondazione: 1903
Presidente: Giovanni Arvedi
Allenatore: Emiliano Mondonico
Palmarès
Trofei nazionali:
Trofei internazionali: 1 Coppa Anglo-italiana
Stadio
[[Immagine:{{{immaginestadio}}}|320px|]]
Giovanni Zini
(20.641 posti)
Contatti
Via Persico, 19 – 26100 Cremona (CR)

Tel: 0372/434016 Fax: 0372/454593

www.cremonesecalcio.it

L'Unione Sportiva Cremonese, detta comunemente Cremonese, è la principale società calcistica di Cremona (CR).

I colori sociali sono il grigio ed il rosso.

La Cremonese disputa le proprie partite casalinghe nello Stadio Comunale di Cremona "Giovanni Zini". La Cremonese nasce nel 1903, i colori sociali dell'epoca erano il bianco e lilla. La prima partecipazione a un campionato ufficiale risale al campionato di Promozione Lombardia (Serie B) 1913-14, campionato vinto proprio dalla Cremonese che ottenne così la promozione in Prima Categoria (Serie A). Negli anni successivi però la squadra, pur non retrocedendo mai, non riuscì mai a superare le eliminatorie regionali.

Nella stagione 1921-22, aprofittando della mancata iscrizione al campionato federale delle 24 maggiori squadre del nord (che si iscrissero al concorrente campionato CCI), la Cremonese ottenne il suo miglior piazzamento nei campionati regionali di Prima Categoria con un ottimo secondo posto nel girone lombardo. Questo piazzamento le permise di restare in Massima Serie (rinominata Prima Divisione in seguito alla riunificazione tra FIGC e CCI) senza passare per gli spareggi salvezza stabiliti dal Compromesso Colombo.

Nei campionati successivi la Cremonese riuscì sempre a salvarsi e nella stagione 1925-26 sfiorò addirittura l'accesso alla Finale Lega Nord con un ottimo secondo posto nel Girone B. Nelle stagioni successive la formazione lombarda non riuscì a ripetere l'ottima stagione 1925-26 disputando campionati senza infamia e senza lode.

Al termine della stagione 1928-29 la Cremonese venne ammessa al nuovo campionato di Massima Serie a Girone Unico, la Serie A. La permanenza in Serie A dura però poco infatti dopo un campionato mediocre e un 18° posto, la Cremonese scenderà in serie B. La permanenza nei campionati minori dura ben 54 anni, durante i quali la Cremonese giocherà anche la serie D.

Nel 1984 ritorna in serie A, ma la gioia della massima serie dura solo per un anno, a fine campionato la cremonese è 16° e scende in serie B. Dal 1988 al 1992 la Cremonese è protagonista di un sali e scendi dalla A alla B fino al 1993, anno in cui arriva, per la Cremonese la prima salvezza, e inaugurando una serie di 3 campionati consecutivi in "A".

Dal campionato 1996/97 ad oggi la Cremonese è rimasta nelle serie minori.

La Cremonese ha lanciato diversi giocatori che poi si sono affermati ad alti livelli come Gianluca Vialli, Michelangelo Rampulla, Attilio Lombardo, Aristide Guarneri, Enrico Chiesa, Antonio Cabrini, Giuseppe Favalli, Dario Marcolin, in grado di far vincere molto alle future squadre ed alla Nazionale (vedi Cabrini).

I colori sociali sono il grigio e il rosso. La tenuta tradizionale della Cremonese prevede maglia a strisce verticali grigiorosse, pantaloncini rossi e calzettoni rossi. I pantaloncini erano normalmente bianchi fino ai primi anni ottanta. Nel campionato 1976-77, che si concluse con la vittoria nel Girone A della Serie C e la promozione in Serie B, la Cremonese vestiva regolarmente una maglia blue - con pantaloncini bianchi e calzettoni blue.

Nata agli albori del calcio italiano, nel 1903, la Cremonese ha vissuto le pagine più importanti della sua storia durante l'accorta e illuminata gestione di Domenico Luzzara, presidente per oltre un quarto di secolo. Conquistata nel 1984 una storica promozione in Serie A con Gianluca Vialli al centro dell'attacco e Emiliano Mondonico in panchina, per più di dieci anni la Cremonese ha alternato partecipazioni alla massima serie a stagioni di vertice in Serie B. Con l'arrivo di Gigi Simoni nell'autunno del 1992, la Cremonese ha vissuto gli anni più gloriosi della propria storia: promozione in Serie A (1992/93) con l'allora record di vittorie consecutive per una squadra professionistica italiana - 8; tre stagioni consecutive in Serie A con un decimo posto in classifica come miglior piazzamento (1993/94); la conquista, il 27 marzo 1993, del Trofeo Anglo-Italiano, con una spettacolare vittoria sul Derby County per 3-1 in finale nel leggendario stadio londinese di Wembley. La Cremonese di Simoni - che nel 2003, in occasione delle celebrazioni dei 100 anni di storia della società, è stato votato "allenatore del secolo" della formazione grigiorossa - nel momento del successo a Wembley era la seconda squadra italiana di club ad espugnare il tempio del calcio mondiale nella storia del calcio, dopo il Milan nella finale di Coppa dei Campioni del maggio 1963.

Tra i giocatori più celebri ad aver vestito la maglia grigiorossa (e della nazionale) si ricordano Aristide Guarneri, il campione del mondo Antonio Cabrini, Gianluca Vialli, Attilio Lombardo, Michelangelo Rampulla (uno dei pochissimi portieri a segnare su azione, fece gol all'Atalanta di testa) ed Enrico Chiesa - oltre al campione e nazionale argentino Gustavo Abel Dezotti, l'unico giocatore grigiorosso ad aver disputato una finale mondiale mentre in organico alla Cremonese.

Tra gli allenatori, oltre a Gigi Simoni, fondamentale nella storia recente del club grigiorosso è stato Emiliano Mondonico, l'allenatore della formazione che conquistò lo storico "ritorno" in Serie A al termine del campionato 1983/84. Tra Mondonico e Simoni sulla panchina della Cremonese si sono alternati Bruno Mazzia (una promozione in A nel 1987), Tarcisio Burgnich e Gustavo Giagnoni (una promozione in A nel 1991). Negli anni Settanta amatissimo fu Titta Rota, seguito da Stefano Angeleri che, nel 1977, conquistò la promozione in Serie B.

Nell'estate del 2007 la società, in grave crisi finanziaria, viene acquistata dall'imprenditore cremonese Arvedi che vuole ripostare subito la società in campionati più gloriosi. Il direttore sportivo Favalli porta a Cremona calciatori come Lamberto Zauli, Leonardo Colucci, Gabriele Graziani e molti altri giocatori di categoria per tentare subito la scalata alla serie B. In campionato giunge al secondo posto dietro al Sassuolo e nei play off elimina il Foggia in semifinale. Nella finale di andata vince 1-0 a Cittadella ma vede sfumare la promozione a causa della sconfitta interna per 1-3 nella partita di ritorno contro la formazione veneta.

Indice

[modifica] Cronistoria

Cronistoria dell'Unione Sportiva Cremonese
  • 1903: Nasce l'Unione Sportiva Cremonese.
  • 1913: Inizio dell'attività calcistica agonistica federale.
  • 1913-14: 1° nel Campionato Lombardo di Promozione. Promossa nel Campionato Federale, assume denominazione Associazione Calcio Cremona.
  • 1914-15: 5° nel Girone Eliminatorio E Lombardo.
  • 1915-19: Sospensione dell'attività agonistica a causa della Prima Guerra Mondiale.
  • 1919-20: 5° nel Girone Eliminatorio A Lombardo. Vince la Coppa delle province.
  • 1920-21: 3° nel Girone Eliminatorio B Lombardo.
  • 1921-22: 2° nel Girone Eliminatorio Lombardo.
  • 1922-23: 6° nel girone B di Prima Divisione.
  • 1923-24: 6° nel girone B di Prima Divisione.
  • 1924-25: 7° nel girone A di Prima Divisione.
  • 1925-26: 2° nel girone B di Prima Divisione.
  • 1926-27: 9° nel girone B di Divisione Nazionale. Ripescata.
  • 1927-28: 7° nel girone A di Divisione Nazionale.
  • 1928-29: 7° nel girone B di Divisione Nazionale.
  • 1929-30: 18° in Serie A. Retrocessa in Serie B.
  • 1930/31: 6° in Serie B.
  • 1931/32: 6° in Serie B.
  • 1932/33: 12° in Serie B.
  • 1933/34: 8° nel girone B di Serie B.
  • 1934/35: 9° nel girone B di Serie B dopo aver perso lo spareggio col Foggia. Retrocessa in Serie C.
  • 1935-36: 1° nel girone B di Serie C. Promossa in Serie B.
  • 1936/37: 5° in Serie B.
  • 1937/38: 14° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
  • 1938-39: 2° nel girone B di Serie C.
  • 1939-40: 3° nel girone B di Serie C.
  • 1940-41: 8° nel girone B di Serie C.
  • 1941-42: 1° nel girone finale A di Serie C. Promossa in Serie B.
  • 1942/43: 7° in Serie B.
  • 1944: 7° nel girone Lombardia del Campionato Alta Italia.
  • 1945: Attività sospesa per cause belliche.
  • 1945/46: 5° nel girone finale del Campionato Cadetto Misto dell'Alta Italia.
  • 1946/47: 7° in Serie B.
  • 1947/48: 6° nel girone B di Serie B.
  • 1948/49: 11° in Serie B.
  • 1949/50: 13° in Serie B.
  • 1950/51: 20° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
  • 1951/52: 9° nel girone B di Serie C. Retrocessa in IV Serie.
  • 1952/53: 4° nel girone B di IV Serie.
  • 1953/54: 1° nel girone C di IV Serie. Promossa in Serie C.
  • 1954-55: 3° in Serie C.
  • 1955-56: 4° in Serie C.
  • 1956-57: 5° in Serie C.
  • 1957-58: 12° in Serie C.
  • 1958-59: 19° nel girone A di Serie C.
  • 1959-60: 15° nel girone A di Serie C.
  • 1960-61: 12° nel girone A di Serie C.
  • 1961/62: 10° nel girone A di Serie C.
  • 1962/63: 10° nel girone A di Serie C.
  • 1963/64: 6° nel girone A di Serie C.
  • 1964/65: 12° nel girone A di Serie C.
  • 1965/66: 14° nel girone A di Serie C.
  • 1966/67: 18° nel girone A di Serie C. Retrocessa in Serie D.
  • 1967/68: 1° nel girone B di Serie D. Promossa in Serie C.
  • 1968/69: 18° nel girone A di Serie C dopo aver perso lo spareggio col Marzotto. Retrocessa in Serie D.
  • 1969/70: 5° nel girone B di Serie D.
  • 1970/71: 1° nel girone B di Serie D. Promossa in Serie C.
  • 1971/72: 5° nel girone A di Serie C.
  • 1972/73: 6° nel girone A di Serie C.
  • 1973/74: 7° nel girone B di Serie C.
  • 1974/75: 6° nel girone A di Serie C.
  • 1975/76: 2° nel girone A di Serie C.
  • 1976/77: 1° nel girone A di Serie C. Promossa in Serie B.
  • 1977-78: 18° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
  • 1978-79: 9° nel girone A di Serie C1.
  • 1979-80: 5° nel girone A di Serie C1.
  • 1980-81: 1° nel girone A di Serie C1. Promossa in Serie B.
  • 1981-82: 10° in Serie B.
  • 1982-83: 4° in Serie B dopo gli spareggi con Catania e Como.
  • 1983-84: 3° in Serie B. Promossa in Serie A.
  • 1984-85: 16° in Serie A. Retrocessa in Serie B.
  • 1985-86: 9° in Serie B.
  • 1986-87: 5° in Serie B dopo gli spareggi con Cesena e Lecce.
  • 1987-88: 6° in Serie B.
  • 1988-89: 4° in Serie B dopo aver vinto lo spareggio con la Reggina. Promossa in Serie A.
  • 1989-90: 17° in Serie A. Retrocessa in Serie B.
  • 1990-91: 3° in Serie B. Promossa in Serie A.
  • 1991-92: 17° in Serie A. Retrocessa in Serie B.
  • 1992-93: 2° in Serie B. Promossa in Serie A, vince la Coppa Anglo-Italiana.
  • 1993-94: 10° in Serie A.
  • 1994-95: 13° in Serie A.
  • 1995-96: 17° in Serie A. Retrocessa in Serie B.
  • 1996-97: 20° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
  • 1997-98: 2° nel girone A della Serie C1. Vince i playoff con il Livorno. Promossa in Serie B.
  • 1998-99: 20° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
  • 1999-00: 16° nel girone A della Serie C1. Perde i playout col Lecco. Retrocessa in Serie C2.
  • 2000-01: 7° nel girone A di Serie C2.
  • 2001-02: 10° nel girone A di Serie C2.
  • 2002-03: 6° nel girone A di Serie C2.
  • 2003-04: 2° nel girone A di Serie C2. Vince i playoff col Südtirol. Promossa in Serie C1.
  • 2004-05: 1° nel girone A di Serie C1. Promossa in Serie B.
  • 2005-06: 21° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
  • 2006-07: 10° nel girone A di Serie C1.
  • 2007-08: 2° nel girone A di Serie C1. Perde i playoff col Cittadella.

[modifica] Campionati disputati

In 84 stagioni sportive a partire dall'esordio a livello nazionale l'8 ottobre 1922, compresi quattro campionati di Prima Divisione e tre di Divisione Nazionale, un campionato di Cadetteria Mista Alta Italia, e 4 campionati di Serie C2. In precedenza la Cremonese aveva partecipato a quattro tornei di Prima Categoria e ad uno di Seconda Categoria del Comitato Regionale Lombardo.

  • 14
  • 27
  • 38
  • 5

[modifica] Stadio

Lo stadio di Cremona ha una capienza di 20.641 posti ed è sito in via Persico. Fu inaugurato il 2 settembre del 1919 ed è intitolato a Giovanni Zini, portiere dell'U.S. Cremonese deceduto durante la prima guerra mondiale. Dal 2007 il piazzale antistante lo stadio e la tribuna centrale sono intitolati al cavalier Domenico Luzzara, storico e tuttora amatissimo presidente della U.S. Cremonese, scomparso nel 2006.

[modifica] Giocatori famosi

Giocatori celebri

[modifica] Presidenti

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Presidenti
Presidenti
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  • 1903-1904 - Emilio Faia
  • 1904-1905 - Giuseppe Stroppa
  • 1905-1906 - Achille Ciboldi
  • 1906-1907 - Giuseppe Chiappari
  • 1907-1910 - Pietro Gavini
  • 1910-1911 - Omero Boldori
  • 1911-1912 - Pietro Gavini
  • 1912-1913 - Peppino Piva
  • 1913-1916 - Ferdinando Arcari
  • 1916-1917 - Luigi Araldi
  • 1917-1918 - Luigi Gabbi
  • 1918-1921 - Ferdinando Arcari
  • 1921-1922 - Luigi Araldi
  • 1926-1927 - Luigi Gabbi
  • 1927 - Adelchi Mazza
  • 1927-1928 - Cesare Balestreri
  • 1928-1929 - Giuseppe Moretti
  • 1929-1930 - Giuseppe Gerevini
  • 1930 - Cirillo Quilleri
  • 1930-1933 - Giuseppe Carotti
  • 1933-1935 - Giovanni Moruzzi
  • 1935-1936 - Enrico Ronconi
  • 1936-1937 - Pino Soldi
  • 1937-1941 - Gerardo Corna
  • 1941-1943 - Franco Bonera
  • 1943-1945 - Gianni Zucchi
  • 1945-1947 - Riccardo Aldighieri
  • 1947-1950 - Guido Grassi
  • 1950-1951 - Olimpio Antonioli
  • 1951-1956 - Arturo Soncini
  • 1956-1966 - Guido Mafezzoni
  • 1966-1967 - Luciano Grandi
  • 1967-1969 - Domenico Luzzara, Celeste Cottarelli
  • 1969-1972 - Domenico Luzzara
  • 1972-1973 - Luciano Grandi
  • 1973-2000 - Domenico Luzzara
  • 2000-2001 - Stefano Mastagni, Domenico luzzara
  • 2001-2007 - Luigi Gualco
  • 2007 - Giovanni Arvedi
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[modifica] Rosa 2007-08

N. Ruolo Giocatore
Bandiera dell'Italia P Giorgio Bianchi
Bandiera dell'Italia P Salvatore Sirigu
Bandiera dell'Italia D Stefano Argilli
Bandiera dell'Italia D Davide Astori
Bandiera dell'Italia D Michele Bacis
Bandiera dell'Italia D Emanuele Brioschi
Bandiera dell'Italia D Michele Cremonesi
Bandiera dell'Italia D Vincenzo Moretti
Bandiera dell'Italia D Giordano Paganotto
Bandiera dell'Italia D Romano Perticone
Bandiera dell'Italia D Ruggero Radice
Bandiera dell'Italia D Ferdinando Vitofrancesco
Bandiera dell'Italia C Lorenzo Carotti
N. Ruolo Giocatore
Bandiera della Bulgaria C Krassimir Chomakov
Bandiera dell'Italia C Leonardo Colucci
Bandiera dell'Italia C André Cuneaz
Bandiera dell'Italia C Federico Piazza
Bandiera dell'Italia C Amedeo Tacchinardi
Bandiera dell'Italia C Mario Tacchinardi
Bandiera dell'Italia C Gilberto Zanoletti
Bandiera dell'Italia C Lamberto Zauli
Bandiera dell'Italia C Claudio Ferrarese
Bandiera dell'Italia A Giuseppe Cozzolino
Bandiera dell'Italia A Cataldo Graziano
Bandiera dell'Italia A Gabriele Graziani
Bandiera dell'Italia A Vincenzo Pepe
Bandiera dell'Italia A Gianluca Temelin
Bandiera dell'Italia All. Emiliano Mondonico

[modifica] Voci correlate

[modifica] Collegamenti esterni


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