Tropa de Elite
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Tropa de Elite-Gli squadroni della morte | |
Titolo originale: | Tropa de Elite |
Lingua originale: | Portoghese |
Paese: | Brasile |
Anno: | 2007 |
Durata: | 118' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | Drammatico |
Regia: | José Padilha |
Soggetto: | Bráulio Mantovani, José Padilha, Rodrigo Pimentel |
Sceneggiatura: | Bráulio Mantovani |
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Tropa de Elite (sottotitolato in italiano Gli squadroni della morte) è un film brasiliano del 2007, diretto da José Padilha, che racconta la storia del BOPE, il celebre battaglione per le operazioni speciali della Polizia Militare dello Stato di Rio de Janeiro.
Il film ha vinto l'Orso d'Oro per il miglior film al Festival di Berlino 2008[1].
Fu al centro di numerose critiche ancora prima di essere lanciato, essendo stato il primo film brasiliano a uscire sul mercato pirata e su internet[2] mesi prima di arrivare al cinema. Uno dei protagonisti del film, l'attore Caio Junqueira, ha dichiarato che, pur convinto che la pirateria fosse un problema, si rendeva conto che è stato per merito dei pirati "che questo lavoro è arrivato al pubblico della TV"[3]. Una ricerca dell' Istituto Brasiliano di Opinione e Ricerca Ibope ha stimato che più di 11 millioni di brasiliani abbiano visto il film in forma illegale. [4] Questo, però, non ha interferito con il suo successo al botteghino, dato che il film è arrivato al primo posto [5][6] nelle classifiche di incasso. Tropa de Elite ha fatto segnare una delle migliori medie di spettatori per sala dell'anno, con più di 1000 spettatori per sala nella prima settimana, benché la distribuzione fosse ristretta ai soli stati di Rio de Janeiro e San Paolo [6].
La dura e cruda critica che il film muove ai consumatori di sostanze illecite, che vengono dipinti come i veri responsabili della crescita del traffico di droga e dalla violenza nelle favelas[7], ha suscitato un grande dibattito in tutti i media brasiliani. Nel film sono rappresentate anche scene di tortura praticate dalla polizia, che generarono interrogativi nell'opinione pubblica per il fatto che i personaggi rappresentati erano nella realtà considerati degli eroi per il loro comportamento di fronte ai criminali.
Indice |
[modifica] Trama
Il Capitano Roberto Nascimento é il comandante di una squadra del BOPE che quotidianamente opera nelle favelas rischiando la morte. Intenzionato a lasciare il suo posto, spinto dalle richieste della moglie incinta e a causa degli acuti attacchi di panico di cui soffre, deve riuscire a trovare un degno sostituto prima di congedarsi. La sua scelta cade sui giovani allievi Neto e Matias, amici sin da piccoli e che condividono la stessa rabbia contro la corruzione della polizia convenzionale. Sullo sfondo di una Rio de Janeiro intessuta di contraddizioni e con la spada di Damocle della visita papale che incombe, le vicende personali del capitano e dei suoi allievi si intrecciano fra torture, morte, droga e paranoia fino al dirompente finale, che nega qualsiasi possibilità di rendenzione.
[modifica] Cast
- Wagner Moura come capitano Roberto Nascimento
- Caio Junqueira come allievo Neto Gouveia: Un giovane idealista e impulsivo, che ha deciso di entrare nella Polizia Militare, ma è deluso dal reparto dopo essere stato testimone del decadimento e corruzione dei suoi colleghi. Provando a eliminare una rete di corrotti, Neto conosce il Capitano Roberto Nascimento e decide di entrare nel BOPE. Porta con sé il suo miglior amico, l'allievo André Matias (interpretato da André Ramiro).
- André Ramiro come allievo André Matias: Nero e di origine umile, è riuscito a malapena a essere assunto nel corso di Diritto della Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro. Matias dimostra di essere uno studente applicato, però non concorda con tutto ciò che dicono i professori e i colleghi, specialmente quando le lezione vanno contro alla sua vocazione da poliziotto.
[modifica] Produzione e distribuzione
Il cineasta José Padilha, dopo il successo del premiato Ônibus 174, voleva realizzare un altro documentario, basato sul best-seller Elite da Tropa, libro dell'antropologo Luiz Eduardo Soares e degli ufficiali del BOPE André Batista e Rodrigo Pimental che raccontano storie vere della corporazione. Quando si rese conto che sarebbe stato impossibile trovare poliziotti che accettassero di parlare sinceramente sui fatti descriti nel libro, ha lasciato perdere la forma documentario. Così è nato Tropa de Elite, una storia inspirata nel libro.[8][9] Nella squadra di produzione, si è distinto Daniel Rezende, indicato al Oscar per Cidade de Deus, e Bráulio Mantovani, roteirista anche di Cidade de Deus, che ha lavorato con l'ex capitano Rodrigo Pimentel.
[modifica] Diffusione
Il film fu oggetto di pirateria mesi prima di essere lanciato, essendo venduto illegalmente in tutto il Brasile[10], e distribuito liberamente su Internet, in siti come YouTube. Ironicamente, grande parte della pubblicità del film è stata basata sulle investigazioni sulla sua pirateria.
I responsabili furono trovati. Tre impiegati del produttore di sottotitoli DREI MARC, che faceva i sottotitoli in inglese per il lancio negli Stati Uniti hanno cominciato la distribuzione illegale.[11]
Molti vendono per strada a Rio i film Tropa de Elite 2, Tropa de Elite 3 e Tropa de Elite 4, che secondo loro sarebbero le continuazioni del film. Questa non è la verità[12]:
- La "Versione 2" venduta per loro è il documentario Notícias de uma Guerra Particular, del cineasta João Moreira Salles;
- La "Versione 3" é soltanto una raccolta di video di operazioni in favele;
- La "Versione 4" é il film Quase Dois Irmãos, di Lúcia Murat, con Caco Ciocler in elenco.
[modifica] Collegamenti esterni
Scheda su Tropa de Elite dell'Internet Movie Database
- (PT) Sito ufficiale
- (IT) Scheda del film e recensioni degli utenti su Smuvi