Stazione di Sassari
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Stazione Sassari |
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Descrizione generale | |
Gestore | RFI Ferrovie della Sardegna |
Inaugurazione | 1884 |
Stato attuale | In uso |
Linee | Ozieri Chilivani-Porto Torres Sassari-Alghero Sassari-Nulvi Sassari-Sorso |
Localizzazione | Piazza Stazione (Sassari) |
Tipologia | Stazione in superficie |
Interscambio | Autobus urbani ATP Autobus extraurbani ARST / FdS / Fara / Pisanu / Zentile Linea 1 metropolitana leggera |
La stazione di Sassari è il principale scalo ferroviario delle FS e delle Ferrovie della Sardegna nel comune di Sassari.
Indice |
[modifica] Profilo e storia
La stazione di Sassari fu costruita ad opera della Compagnia Reale delle Ferrovie Sarde nel XIX secolo, e fu inaugurata nel 1884, dodici anni dopo che il primo treno delle allora ferrovie reali aveva raggiunto il capoluogo turritano, e quattro anni dopo il completamento del collegamento ferroviario con Cagliari. Lo scalo, posto lungo la Ozieri Chilivani-Porto Torres (diramazione della Cagliari-Golfo Aranci) e caratterizzato da una copertura metallica ad arco, nel 1888 divenne anche stazione della costruenda linea a scartamento ridotto Sassari-Alghero, grazie a un accordo tra le Reali e le Strade Ferrate Secondarie della Sardegna, concessionaria della linea per Alghero, linea che sarà inaugurata nell'anno successivo. Nell'aprile 1899 la stazione ospitò anche il treno dei reali, infatti durante la visita di Umberto I e di Margherita di Savoia in Sardegna, il Re e la Regina percorsero l'intero tragitto tra la stazione di Cagliari e quella sassarese.
Nel corso dei decenni successivi vi furono vari passaggi di proprietà delle linee, la linea per Porto Torres passò alle FS, mentre quella per Alghero passò alle Ferrovie Complementari della Sardegna. All'inizio degli anni trenta due nuove linee, la Sassari-Sorso e la Sassari-Tempio-Palau, vennero realizzate dalla Strade Ferrate Sarde, e anch'esse trovarono il capolinea nello stazione di Sassari. Sebbene vi fossero forti legami tra SFS e FCS (la prima era azionista di maggioranza della seconda), sino al 1941, anno di passaggio della Sassari-Alghero alle SFS, furono quindi tre diverse società a far transitare i loro rotabili nello scalo sassarese. Nel 1939, con l'entrata in guerra dell'Italia ormai alle porte, la copertura metallica della stazione venne smantellata col fine di fonderla per recuperarne ferro per l'industria bellica nazionale. In guerra Sassari venne risparmiata dai pesanti bombardamenti degli alleati, che distrussero Cagliari ed Alghero, ma la stazione e l'attigua linea ferroviaria vennero colpite il 14 maggio 1943, quando una bomba cadde nei pressi facendo 3 vittime.
Nel secondo dopoguerra, nella stazione furono costruite due nuove pensiline in ferro, realizzate a fine 1956, dopo le insistenti proteste degli utenti della stazione. Con lo smantellamento nel 2006 del raccordo che permetteva ai treni delle Ferrovie della Sardegna (nate dalla fusione di FCS e SFS nel 1989) di raggiungere la stazione FS di Macomer dalla vicina stazione FdS, quella di Sassari è rimasta l'unica stazione nell'isola a ospitare sia i treni a scartamento ordinario del gruppo FS che quelli a scartamento ridotto delle FdS.
[modifica] Caratteristiche
La stazione di Sassari è attraversata dai treni della Ozieri Chilivani-Porto Torres del gruppo FS, inoltre è capolinea delle linee per Nulvi, Alghero e Sorso delle FdS. Date le diverse specifiche di scartamento del materiale alle due amministrazioni, sono presenti binari sia da 1435 che da 950 mm. Le FS utilizzano in esclusiva due binari (il 2 e il 4) per il servizio passeggeri, inoltre sono presenti altri binari di servizio sul lato ovest del piazzale. Il binario 3 inoltre termina tronco all'inizio della banchina dei binari 2 e 4. Per il loro servizio passeggeri le FdS utilizzano tre binari tronchi che si attestano sul lato nord del fabbricato viaggiatori, e che vengono impiegati per i treni diretti e in arrivo da Nulvi e Sorso.
Il binario 1 della stazione, quello più vicino al marciapiede attiguo al fabbricato viaggiatori, ha la particolarità di essere a doppio scartamento, fatto che ne permette l'utilizzo sia ai treni FS che a quelli FdS, in particolare per quel che concerne le relazioni con Alghero. La stazione è presenziata in buona parte della giornata, quando ciò non accade è telecomandata, almeno per quel che concerne l'esercizio FS. A tal proposito, in questo caso il primo binario viene isolato dagli altri a scartamento ordinario, venendo quindi gestito unicamente dai sistemi FdS.
Entrambe le amministrazioni sono dotate di un proprio deposito locomotive (a sud del fabbricato viaggiatori le FS, a circa 800 metri dalla stazione in direzione nord le FdS), inoltre le Ferrovie dello Stato dispongono di uno scalo merci con annesso fascio binari dedicato. Disponibile inoltre un parcheggio di scambio per auto e bici.
Con l'entrata in servizio nel 2006 della metropolitana leggera di Sassari, anch'essa gestita dalle FdS, i tram impiegati utilizzano uno dei binari a scartamento ridotto della stazione per raggiungere le rimesse delle FdS.
[modifica] Interscambi
Attualmente la stazione è collegata dai mezzi di Trenitalia con Porto Torres, Chilivani, Cagliari e Olbia, mentre i treni delle Ferrovie della Sardegna consentono di raggiungere Alghero, Sorso, Nulvi. Inoltre dallo scalo sassarese sono soliti partire i convogli del Trenino Verde diretti verso la linea turistica Nulvi-Tempio-Palau.
Dalla stazione è facilmente raggiungibile la linea 1 della metropolitana leggera di Sassari (che ha capolinea proprio nei pressi del fabbricato viaggiatori), inoltre dallo scalo ferroviario è possibile raggiungere varie località dell'hinterland sassarese, grazie agli autobus dell'ARST, delle FdS, della Fara Viaggi, della Pisanu e della Zentile. Sempre dalla stazione è possibile prendere i bus della ATP, che svolgono il servizio urbano nella città sassarese.
[modifica] Servizi
La stazione dispone di:
- Biglietteria
- Ascensori
- Accessibilità per portatori di handicap
- Sottopassaggio
- Capolinea autolinee
- Parcheggio di scambio
- Servizi Igienici
- Bar
- Edicola
[modifica] Bibliografia
- Elettrio Corda. Le contrastate vaporiere - 1864/1984: 120 anni di vicende delle strade ferrate sarde: dalle reali alle secondarie, dalle complementari alle statali. Sassari, Chiarella, 1984.
- Notizie storiche sulla realizzazione delle ferrovie sarde in Il museo Ferroviario Sardo. URL consultato il 07-01-2008.
- Catalogo dei Viaggi con il Trenino Verde (PDF). FdS - Ferrovie della Sardegna, 2007.
- Fascicolo linea 162 (PDF). RFI. URL consultato il 11-01-2008.
[modifica] Voci correlate
Esaminare i vari tipi di treni, le locomotive e le vetture. |
Società
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