Stato della materia
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Con stato della materia si intende una classificazione convenzionale dello stato di aggregazione della materia a seconda delle sue proprietà meccaniche.
Storicamente venivano individuati tre stati: solido, liquido e gassoso.
- Nello stato solido le molecole (o, a seconda dei casi, gli atomi) che compongono la materia sono strettamente legate fra loro e formano un reticolo cristallino rigido o una struttura amorfa isotropa. I solidi sono incomprimibili e hanno una forma propria.
- Nello stato liquido le molecole sono legate solo debolmente e, sebbene siano ben compatte fra loro, sono libere di scorrere le une sulle altre. Hanno volume ma non forma propria.
- Nello stato gassoso le molecole interagiscono solo debolmente e si muovono indipendentemente le une dalle altre occupando tutto il volume loro disponibile, sono quindi comprimibili e non hanno forma propria.
Nella scienza moderna in realtà questa semplice classificazione risulta inadeguata a descrivere esaustivamente le numerose possibilità che ha la materia di organizzarsi. Il plasma è stato probabilmente il primo nuovo stato della materia ad essere aggiunto a questa catalogazione, ma ce ne sono molti altri, i quali compaiono in condizioni particolari di temperatura e pressione come i vari tipi di ghiaccio (denominati ghiaccio I, ghiaccio II, ghiaccio III e così via fino al ghiaccio X) e lo stato superfluido che l'elio raggiunge a bassissime temperature. Altri stati della materia di moderna concezione sono lo stato supercritico, colloidale, Condensato di Bose - Einstein e lo stato di cristallo liquido.