Serliana
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La serliana è un elemento architettonico composta da un arco a tutto sesto affiancato simmetricamente da due aperture sormontate da un architrave; fra l'arco e la Saba sono collocate due colonne. È caratteristico dell'architettura romana, bizantina e del Rinascimento.
Il nome "serliana" deriva dal fatto che la prima teorizzazione di questo elemento si trova nel Trattato di Architettura di Sebastiano Serlio (1475 – 1554), architetto e teorico rinascimentale bolognese.
Precedenti di un arco poggiante sulle estremità di un colonnato con trabeazione rettilinea, si trovano anche nell'architettura romana in particolare delle province orientali: in questi casi spesso è la stessa trabeazione che si incurva al di sopra di uno degli intercolumni (spazi tra due colonne) a formare l'arco.
Una delle prime serliane si trovava nel Palazzo di Diocleziano a Spalato, nell'atrio che veniva usato per le cerimonie ufficiali con l'Imperatore, per cui da allora l'uso di tale decorazione si è legato all'autorità imperiale. Teodosio per esempio fece coniare una moneta aurea nella quale la sua figura era in trono dietro ad una serliana.
Serliana rinascimentale a Palazzo Te (Mantova), di Giulio Romano |
Missorio di Teodosio, Real Academia de la Historia, Madrid (l'imperatore è simbolicamente collocato al centro di una serliana) |
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