Ronchi dei Legionari

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Ronchi dei Legionari

[[Immagine:{{{panorama}}}|300px|Panorama di Ronchi dei Legionari]]

Nome ufficiale:

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Stato:

Italia

Regione:

Friuli-Venezia Giulia

Provincia:

Gorizia

Coordinate:

45°50′0″N 13°30′0″E / 45.83333, 13.5

Altitudine:

11 m s.l.m.

Superficie:

16 km²

Abitanti:

11.810

2006

Densità:

695 ab./km²

Frazioni:

San Vito, Selz, Soleschiano, Vermegliano

Comuni contigui:

Doberdò del Lago, Fogliano Redipuglia, Monfalcone, San Canzian d'Isonzo, San Pier d'Isonzo, Staranzano

CAP:

34077

Pref. tel:

0481

Codice ISTAT:

031016

Codice catasto:

H531

Nome abitanti:

ronchesi

Santo patrono:

San Lorenzo

Giorno festivo:

10 agosto

Sito istituzionale

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Ronchi dei Legionari è un comune di 11.810 abitanti della provincia di Gorizia. Un tempo chiamato Ronchi di Monfalcone, deve il suo nome attuale ai legionari di Gabriele d'Annunzio, che proprio da qui il 12 settembre 1919 partirono per l'impresa di Fiume. Nel territorio comunale, vi è ubicata la stazione meteorologica di Trieste Ronchi dei Legionari, ufficialmente riconosciuta dell'organizzazione meteorologica mondiale.

[modifica] Geografia

Rappresentato nelle carte IGM al 25.000: 40A-III-NO / 40A-IV-SO

La città è situata fra il Carso e l'Adriatico, a breve distanza dalla città di Monfalcone, con la quale forma un'unica agglomerazione urbana.

Il clima della città è di tipo subcontinentale, con inverni freddi, ma non rigidi (temperatura media di gennaio, 3,5°C) ed estati non eccessivamente calde, temperate dalla vicinanza del mare (23,5°C circa di media nel mese di luglio). La temperatura media annua è di poco inferiore ai 14°C^[1].

[modifica] Storia

La località fu abitata fin da epoca romana, viene tuttavia menzionata per la prima volta nel X secolo. Fece parte del Patriarcato di Aquileia e, dagli inizi del XV secolo fino al 1797, della Repubblica di Venezia. Passò successivamente prima all'Austria, poi, in epoca napoleonica, prima al Regno d'Italia, poi alle Province Illiriche. Occupata nuovamente dall'Austria, tornò alla Madre Patria a seguito della I Guerra Mondiale.

Ronchi dei Legionari è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Cultura

Il dialetto locale è detto bisiàco, un idioma veneto. Fece parte del Litorale Austriaco fino al 1918 e fino al 1947 della provincia di Trieste.

[modifica] Economia

L'importanza economica del comune è data dalla presenza sul suo territorio dell'aeroporto del Friuli-Venezia Giulia con collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee.