Roger e io

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Roger e io
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Titolo originale:	Roger & Me
Lingua originale:	inglese
Paese:	Stati Uniti d'America
Anno:	1989
Durata:	91'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Rapporto:	1,66:1
Genere:	documentario
Regia:	Michael Moore
Soggetto:	Michael Moore
Sceneggiatura:	Michael Moore
Produttore:	{{{nomeproduttore}}}
Produttore esecutivo:	{{{produttoreesecutivo}}}
Casa di produzione:	Dog Eat Dog Films, Warner Bros. Pictures
Distribuzione (Italia):	{{{distribuzioneitalia}}}
Storyboard:	{{{nomestoryboard}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Character design:	{{{nomecharacterdesign}}}
Mecha design:	{{{nomemechadesign}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Interpreti e personaggi
Michael Moore: sé stesso James Blanchard: sé stesso Pat Boone: sé stesso Rhonda Britton: sé stesso Anita Bryant: sé stesso Karen Edgely: sé stesso Bob Eubanks: sé stesso Ben Hamper: sé stesso Dinona Jackson: sé stesso Timothy Jackson: sé stesso Tom Kay: sé stesso Ted Koppel: sé stesso (archivio) Kaye Lani Rae Rafko: sé stesso Dan Rather: sé stesso (archivio) Ronald Reagan: sé stesso (archivio) Fred Ross: sé stesso Barbara Schroeder: sé stesso Robert Schuller: sé stesso (archivio) George Sells: sé stesso Roger B. Smith: sé stesso Steve Wilson: sé stesso Sue Zelenko: sé stesso
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:
Fotografia:	Chris Beaver, John Prusak, Kevin Rafferty, Bruce Schermer
Montaggio:	Jennifer Beman, Wendey Stanzler
Effetti speciali:
Musiche:	AA. VV.
Tema musicale:	{{{temamusicale}}}
Scenografia:
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
National Board of Review Awards 1989: miglior documentario
Sequel:	{{{nomesequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film

Il documentario Roger e io, il primo girato da Michael Moore, narra della crisi della General Motors e della chiusura di una fabbrica di automobili a Flint, città natale del regista, nello stato americano del Michigan. Il Roger del titolo, infatti, è Roger B. Smith, ex AD dell'azienda automobilistica statunitense.

Il regista mostra nel documentario l'impossibilità di avere un colloquio con Smith, ritenuto il responsabile del licenziamento di 30.000 lavoratori. Moore usa il pretesto di questa intervista impossibile per raccontare le storie degli operai, delle famiglie e della miseria nella sua città. Ovviamente il regista, ancora semi-sconosciuto, non riuscirà a parlare con Roger, ma riuscirà con efficacia a raccontare le disastrose conseguenze della chiusura dello stabilimento sulla sua città e la sua gente.

Con questo disarmante documentario, pieno di satira, Moore racconta un'America nascosta ai più, quella in cui i presidenti delle grandi corporation, gli stessi che appaiono in televisione sempre sorridenti e affabili, non mantengono affatto le loro promesse e continuano a fare affari e ad arricchirsi noncuranti delle conseguenze delle loro azioni sui propri dipendenti.

[modifica] Collegamenti esterni

• Scheda su Roger e io dell'Internet Movie Database

I film di Michael Moore
Roger e io (1989) - Bowling a Columbine (2002) - Fahrenheit 9/11 (2004) - Sicko (2007)
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