Ray Allen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Ray Allen

{{{didascalia}}}
Dati biografici

Nome	Walter Ray Allen
Nato	20 giugno 1975 Merced, California
Paese	{{{paese nascita}}}
Nazionalità	Stati Uniti d'America
Passaporto
Morto
Altezza	196 cm
Peso	93 kg
Dati agonistici
Disciplina	Pallacanestro
Specialità
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	Guardia
Squadra	Boston Celtics
Ritirato	{{{Terminecarriera}}}
Carriera
Giovanili
1993-1996	UConn Huskies
Club professionistici
1996-2003	Milwaukee Bucks
2002-2007	Seattle SuperSonics
2007-	Boston Celtics
Nazionale
1999-	Stati Uniti
Carriera da allenatore
Incontri disputati
{{{rigavuota}}}
Palmarès
Olimpiadi
Oro	Sydney 2000
Statistiche aggiornate al 19 ottobre 2007
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Campione olimpico

Walter Ray Allen (Merced, 20 giugno 1975) è un cestista statunitense, che milita nell'NBA nella franchigia dei Boston Celtics.

Allen gioca nel ruolo di guardia tiratrice, è alto 196 cm e pesa circa 93 kg. È soprannominato Candyman ("l'uomo dei dolci") per il suo stile di tiro efficace e bello esteticamente. Ha partecipato alle Olimpiadi di Sydney 2000 dove ha vinto la medaglia d'oro con la nazionale statunitense.

[modifica] Carriera

[modifica] Il college e i draft

Dopo aver giocato per tre anni nella University of Connecticut (UConn) si dichiara per i draft nella stagione 1996. I Minnesota Timberwolves lo selezionano come quinta scelta assoluta alle spalle di Allen Iverson, Marcus Camby, Shareef Abdur-Rahim e Stephon Marbury. Minnesota è però interessata in modo particolare al playmaker scelto dai Milwaukee Bucks Stephon Marbury; Allen viene così immediatamente girato ai Bucks insieme al pivot Andrew Lang per Marbury.

[modifica] Gli anni ai Bucks

Nel suo primo anno ai Bucks la squadra è giovane ma dotata di buon talento. Allen al fianco dei due leader della squadra Vin Baker e Glenn Robinson fa un buon campionato che gli vale l'inclusione nel secondo quintetto di matricole. Nonostante i frequenti scambi di giocatori che vedono coinvolti i Bucks e nonostante Allen cominci ad attestarsi intorno ai 20 punti a partita, la squadra di Milwaukee non riesce ad arrivare ai playoff per tre anni. Solo nella stagione 1998-1999 i Bucks approdano alla post season, prima esperienza in assoluto per Allen. Questa successo è dovuto principalmente all'arrivo sulla panchina dei Bucks di George Karl, allenatore che nella stagione 1995-1996 aveva potato i Supersonics in finale, e all'arrivo nel ruolo di playmaker di Sam Cassell che insieme a Glenn Robinson e Ray Allen forma il nucleo della squadra, denominato Big Three. I Bucks vengono però eliminati al primo turno dagli Indiana Pacers in sole tre gare. L'anno dopo si ripete la stessa esperienza, nonostante per Allen arrivi la prima convocazione per l'All Star Game, I Bucks vengono eliminati al primo turno dai Pacers, questa volta però in 5 gare.

[modifica] Le finali di Conference

La stagione 2000-2001 è l'anno della consacrazione per i Bucks. L'intesa tra i Big Three e George Karl è solida ed affermata, e dopo aver compilato un ottimo record in regular season, i Bucks approdano ai playoff come una delle favorite. Al primo turno eliminano gli Orlando Magic per 3-1 e nel secondo turno vincono una serie combattutissima contro i Charlotte Hornets, eliminandoli in 7 partite, vincendolo l'ultima gara per 104-95. In finale di Conference incontrano i Philadelphia 76ers dell'MVP della regular season Allen Iverson. I Bucks perdono la serie in maniera onorevole per 4-3.

[modifica] Il fallimento e la cessione

L'anno dopo i Bucks partono come una delle squadre favorite per la vittoria della Eastern Conference. Una stagione però costellata da infortuni ai membri principali della squadra e da una serie di litigi portano la dirigenza allo smantellamento dei Big Three. Viene innanzitutto ceduto Glenn Robinson agli Atlanta Hawks, considerato il principale responsabile dei dissidi interni. Il 20 febbraio 2003 però, anche Allen viene ceduto; una trade lo porta ai Seattle Supersonics in cambio di Gary Payton e Desmond Mason.

[modifica] Le stagioni a Seattle

Per la stagione 2003-2004 i Sonics non riescono ad accedere ai playoff, ma nella stagione successiva, forse la migliore disputata in carriera da Allen, la squadra di Seattle centra l'accesso alla fase successiva, vincendo il primo turno contro i Sacramento Kings per 4-1, e dovendo arrendersi soltanto ai futuri campioni NBA, i San Antonio Spurs, per 4-2. La stagione 2005-2006 è però un passo indietro, dato che i Sonics non centrano l'accesso ai playoff, e anzi, si ritrovano ad essere una delle ultime squadre della Western Conference , cosi come l'anno succesivo.Durante il Draft,viene ceduto ai Boston Celtics

[modifica] Trasferimento a Boston

Il 28 giugno 2007, Ray Allen e la 35° scelta assoluta dell’Draft 2007, Glen Davis, vengono ceduti a Boston in cambio di Delonte West, Wally Szczerbiak e la 5° scelta assoluta del Draft in questione, Jeff Green. Insieme a Kevin Garnett e Paul Pierce costituisce il gruppo dei "big three" che guida i Boston Celtics alla vittoria della Regular Season. Allen ha concluso la stagione con una media punti di 17.4 e una percentuale da 3 di poco inferiore al 40%. Nei Playoff Ray Allen, soprattutto nelle semifinali di Conference contro i Cleveland Cavaliers, non riesce ad incidere come dovrebbe ed infatti Boston fatica andando a gara 7 sia con gli Atlanta Hawks sia contro i Cavs di Lebron James. Nella serie contro i Detroit Pistons Allen gioca finalmente ai suoi standard, realizzando ben 29 punti in gara 5 e contribuendo al ritorno dei Celtics alle Finals dell'NBA. Contro i Los Angeles Lakers, nella più classica delle sfide della storia dell'NBA, Ray Allen gioca una buona serie e con il successo dei Celtics in gara 6 (26 punti e 7 triple su 9 tentativi) per 131-92, si aggiudica il primo titolo NBA della sua carriera.

[modifica] Riconoscimenti e tecnica

Ray Allen con un tifoso.

Ray Allen è una shooting guard pura, che fa del tiro da tre punti la sua arma principale. Il tiro di Ray oltre che essere di rara efficacia e rapidità è anche tecnicamente perfetto. Col tempo è ricorso sempre più al tiro da fuori anche se in passato non rinunciava a tirare dalla media distanza e ad incursioni nel cuore dell'area per concludere con dei comodi sottomano o delle schiacciate. Questa sua evoluzione è dovuta agli infortuni che nelle ultime stagioni ne hanno ridotto l'atletismo. Se nella metà campo avversaria Ray Allen è capace di fare praticamente tutto (i 54 punti rifilati agli Utah Jazz nella stagone 2006-2007 ne sono una testimoniamza) altrettanto non si può dire di quello che è in grado di fare nella sua metà campo. La difesa infatti fin dai tempi del college è il suo punto debole; da quando gioca a Boston è tuttavia migliorato in questo aspetto di gioco, portando soprattutto durante i playoff buona difesa anche sull'uno contro uno. Sottovalutato come passatore e rimbalzista. In carriera ha ottenuto per 6 volte la convocazione all'All Star Game. È stato inoltre incluso nel terzo quintetto ideale della lega nella stagione 2000-2001 e nel secondo quintetto ideale nella stagione 2004-2005. Ha partecipato alle Olimpiadi di Sydney 2000 dove ha vinto la medaglia d'oro con la nazionale statunitense.

[modifica] Filmografia

Ray Allen è stato anche l'attore protagonista del film di Spike Lee, He Got Game con Denzel Washington.

[modifica] Collegamenti esterni

(EN) Profilo su NBA.com

	Boston Celtics - Rosa 2007-2008
	0 Powe · 4 Manuel · 5 Garnett · 8 Wallace · 9 Rondo · 11 Davis · 12 Jones · 13 Pruitt · 20 R. Allen · 28 Cassell · 34 Pierce · 41 Posey · 42 T. Allen · 43 Perkins · 44 Scalabrine · 50 House · 66 Pollard · 93 Brown · All. Rivers ·