See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Quel pomeriggio di un giorno da cani - Wikipedia

Quel pomeriggio di un giorno da cani

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Quel pomeriggio di un giorno da cani

Titolo originale: Dog Day Afternoon
Lingua originale: Inglese
Paese: USA
Anno: 1975
Durata: 124'
Colore: colore
Audio: sonoro (mono)
Rapporto: 1.85:1
Genere: Poliziesco, Drammatico, Thriller
Regia: Sidney Lumet
Soggetto: P.F. Kluge e Thomas Moore nell'articolo The Boys in the Bank su Life
Sceneggiatura: Frank Pierson
Produttore: Martin Bregman, Martin Elfand
Produttore esecutivo:
Casa di produzione: Artists Entertainment Complex
Distribuzione (Italia):
Storyboard: {{{nomestoryboard}}}
Art director: {{{nomeartdirector}}}
Character design: {{{nomecharacterdesign}}}
Mecha design: {{{nomemechadesign}}}
Animatori: {{{nomeanimatore}}}
  • Al Pacino: Sonny Wojtowicz
  • John Cazale: Salvatore Naturile
  • Charles Durning: Detective Eugene Moretti
  • James Broderick: Agente FBI Sheldon
  • Beulah Garrick: Margaret
  • Chris Sarandon: Leon Shermer
  • Sully Boyar: Mulvaney
  • Sandra Kazan: Deborah
{{{nomedoppiatorioriginali}}}
Episodi:
Fotografia: Victor Kemper
Montaggio: Dede Allen
Effetti speciali: Nessun effetto speciale
Musiche: Nessun compositore
Tema musicale: Amoorena di Elton John
Scenografia: Charles Bailey
Costumi: Anna Hill Johnstone
Trucco: Reginald Tackley
Sfondi:
Sequel: {{{nomesequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film


Quel pomeriggio di un giorno da cani è un film del 1975 diretto da Sidney Lumet e sceneggiato da Frank Pierson. Il film è interpretato da Al Pacino, John Cazale, Chris Sarandon, James Broderick, e Charles Durning. È basato sugli eventi di una rapina in banca avvenuta il 22 agosto del 1972 e precisamente racconta la storia di Sonny Wortzik, che, con il suo partner Salvatore Naturile, tenne in ostaggio i dipendenti di una banca di Brooklyn nella città di New York[1].

Il film è ispirato all'articolo di P.F. Kluge "The Boys in the Bank", che narra di avvenimenti simili su una rapina di una banca di Brooklyn da parte di John Wojtowicz e Salvatore Naturile; questo articolo venne pubblicato per la prima volta su Life nel 1972[2]. Il film ha ricevuto critiche generalmente positive ed è stato nominato per molti premi Oscar e Golden Globe, vincendo un Oscar per la Sceneggiatura

Indice

[modifica] Trama

La banca sta chiudendo, la polizia è in qualche modo avvertita che è in corso una rapina. Il detective Moretti (Charles Durning) e numerosi ufficiali hanno istituito un presidio attorno alla banca. Quando Moretti chiama la banca per dire al leader della rapina, Sonny (Al Pacino), che la polizia è arrivata, quest'ultimo avverte che lui e il suo complice (che è armato) hanno degli ostaggi e che li uccideranno se qualcuno proverà a entrare nella banca. Il detective Moretti quindi comincia a svolgere il ruolo di negoziatore di ostaggi, sotto il controllo dell'agente dell'FBI Sheldon (James Broderick). Howard Calvin (John Marriott), l'agente di sicurezza della banca, improvvisamente ha un attacco di asma, Sonny lo rilascia quando Moretti chiede un ostaggio come segno di buona fede. Moretti convince Sonny ad uscire fuori dalla banca per fargli vedere come numerosi poliziotti abbiano circondato la zona. Dopo qualche momento, Sonny inizia il suo, ora famoso, coro “ATTICA!”, e la folla lì presente inizia ad inneggiare per Sonny.

Dopo aver realizzato che loro non posso tentare una semplice fuga, Sonny esige un aereo che li porti fuori dal paese. Quando una squadra tattica prova ad entrare dalla porta sul retro, lui spara un colpo per farli desistere. Moretti prova a persuadere Sonny dicendogli che quell'unità tattica non era sotto il suo controllo. Più tardi, Sonny incita la folla lanciando dei soldi oltre le barricate della polizia. Molti le oltrepasseranno ed alcuni verranno arrestati. Quando arriva la moglie di Sonny, Leon (un transessuale), spiega che Sonny ha tentato la rapina per pagare il suo cambio di sesso e che Sonny ha anche una moglie legale, Angie, e dei bambini. Tuttavia, Leon rifiuta di parlare con il suo compagno, anche solo per telefono.

Appena si fa buio, le luci della banca vengono spente e Sonny esce di nuovo fuori e scopre che l'agente dell'FBI Sheldon ha preso il comando della situazione. Sheldon rifiuta a Sonny qualsiasi altro favore, ma quando l'ostaggio Mulvaney ha un shock diabetico, Sheldon manda un dottore dentro la banca. Mentre il dottore è all'interno, Sheldon convince Leon a parlare con Sonny al telefono. I due hanno una lunga conversazione che rivela che Leon era ricoverato nell'ospedale psichiatrico di Bellevue Hospital a causa di un tentato suicidio prima di essere prelevato dalla polizia. Leon rifiuta l'offerta di Sonny di venire con lui e Sal in fuga dovunque essi vadano. Sonny capendo che la polizia sta ascoltando la conversazione ribadisce che Leon non ha nulla a che fare con la tentata rapina.

Al termine della telefonata, il dottore chiede a Sonny di rilasciare Mulvaney e Sonny accetta, ma Mulvaney rifiuta, dicendo che deve rimanere con i suoi dipendenti. L'FBI chiama di nuovo Sonny fuori dalla banca dato che hanno portato sua moglie. Lei prova, invano, di convincere Sonny a consegnarsi e Sheldon segnala che un autobus arriverà entro 10 minuti per portarli al loro aereo. Prima di uscire dalla banca Sonny scrive il suo testamento decidendo di dare i soldi della sua assicurazione sulla vita in parte a Leon per l'operazione chirurgica del cambio del sesso e in parte a sua moglie Angie.

Quando l'autobus arriva, Sonny controlla che l'autista non abbia nascosto armi con se. Quando constata che il mezzo è sicuro, sceglie l'autista che li porterà all'aeroporto di John F. Kennedy International Airport. Sonny siede accanto ad esso mentre Sal siede dietro. L'autista chiede a Sal svariate volte di puntare la sua pistola in alto in modo da non sparare accidentalmente. Arrivati al terminal dell'aeroporto l'agente Sheldon si avvicina e approfittando di una distrazione spara in testa a Sal che muore sul colpo. Sonny è immediatamente arrestato e gli ostaggi sono liberati. Il film finisce con Sonny che guarda il corpo di Sal portato via in barella.

[modifica] Eventi storici

Il lungometraggio è basato sulla storia vera di John Wojtowicz e rispecchia gli avvenimenti base di quello scritto sull'articolo “The Boys in the Bank” apparso su “Life”. Con Sal Naturile, Wojtowicz tenne sotto sequestro una banca di Brooklyn.

Molti dettagli della rapina descritta nel film, come l'arrivo di Leon e il suo rifiuto di parlare al telefono o la richiesta delle pizze da parte dei rapinatori (anche se effettivamente un agente dell'FBI, e non un fattorino, ha portato loro da mangiare). Nella realtà la rapina e il rilascio degli ostaggi durarono 14 ore dall'inizio alla fine; nel film sembra che questo coincida.

Dopo essere stato arrestato, Wojtowicz è stato condannato a 20 anni di prigione poi ridotti a 14.

Wojtowicz scrisse una lettera al New York Times nel 1975 affermando che la versione degli eventi narrati dal film è solo al 30% vera. Alcune delle sue obiezioni sono state la descrizione della moglie legale Carmen Bifulco e la conversazione telefonica fra i due che Wojtowicz afferma di non aver avuto perché negatagli dalla polizia. Lui ha anche detto che Al Pacino e Chris Sarandon hanno ben interpretato lui e il suo amante.

Nel film si vede Sonny che assicura una parte dei soldi sulla sua assicurazione sulla vita al suo compagno per il cambio di sesso nell'eventualità che fosse ucciso. Nella realtà Wojtowicz è stato pagato $7.500 più l'1% sui ricavi netti del film e ha dato $2.500 al suo compagno per pagare l'operazione. Successivamente divenne Elizabeth Eden e ha vissuto il resto della sua vita a New York, morendo per complicazioni avendo contratto l'AIDS nel 1987. Nel gennaio del 2007 è morto lo stesso Wojtowicz per cancro.

La banca dove è avvenuta la rapina era una filiale della Chase Manhattan Bank al 450 Avenue P di Brooklyn, all'incrocio fra la East 3rd Street in Gravesand, Brooklyn. Ora il locale è diventato il Broklyn Medical Imagine Center.

[modifica] Produzione

Come ripetutamente detto, l'ispirazione originale del film fu un articolo scritto da P.F. Kluge e Thomas Moore per il magazine Life nel Settembre 1972. L'articolo include molti dettagli del rapporto che si instaurò fra i criminali, gli ostaggi e la polizia. La sceneggiatura del film è stata opera di Leslie Waller, specializzato in opere con la criminalità organizzata.

Il film non ha colonna sonora oltre la canzone di Elton John “Amoreena” (che apparve per la prima volta nell'album Tumbleweed Connection del 1971). Molte scene con i dipendenti della banca facevano intendere che faceva abbastanza caldo durante la rapina, ma molte sequenze esterne sono state fatte in inverno, con molto freddo, e per ovviare a questo problema gli attori hanno dovuto recitare con del ghiaccio in bocca per non far vedere il vapore alle telecamere. Le riprese esterno sono state filmate al Prospect Park West di Brooklyn fra la 17° e la 18° strada al Windor Terrace mentre gli interni sono stati ripresi in un magazzino.

[modifica] Responso

Il film, uscito nel 1975, è basato su un evento del 1972. Durante un periodo di forte opposizione alla Guerra del Vietnam. Sonny ricorda ripetutamente che è un veterano del Vietnam e il suo coro “ATTICA!” si riferisce ai tumulti avvenuti alla prigione di Attica.

[modifica] Critica

Quando uscì, il film ricevette generalmente critiche favorevoli. Vincent Canby definì il film come il più accurato e il più spigliato film su New York e ha elogiato la splendida performance di tutto il cast. Robert Ebert ha definito Sonny uno dei più interessanti personaggi cinematografici moderni ed ha dato al film 3 stelle e mezzo su 4.

Con il passar del tempo, il film ha continuato a ricevere critiche positive. Per esempio, Christopher Null ha detto che il film “cattura perfettamente lo spirito dei primi anni 70, un tempo in cui l'ottimismo era “Rock Bottom”, e che “John Wojtowicz era uno di quegli eroi buoni che si possono trovare”.

P.F. Kluge, l'autore dell'articolo che ha ispirato la pellicola, ha affermato che il film ha la suspance di una storia giornalistica, con una trama troppo veloce, senza riflessioni o una veduta della vita contemplativa.

In Italia invece Morandini nel suo dizionario definisce questo film come "un Lumet di buona annata".

[modifica] Responsi nella cultura popolare

Durante il confronto con la polizia, Sonny urla la parola “Attica” e riscontra il favore della folla che si schiera apertamente con lui. Questa sola battuta è quotata all'86° posto della 100 Years...100 Movie Quotes.

Ci sono numerosi allusioni al film che citano la parola “Attica!” nei film e nei programmi TV degli ultimi 30 anni. Questa lista include: "La febbre del sabato sera", "Penn Jillette", "Dr. House", "Una pallottola spuntata 33⅓: l'insulto finale", "The King of Queens", "Spongebob Squarepants", "King of the Hill" e molti altri.


Nel film Codice Swordfish, il personaggio interpretato da John Travolta disse che se Al Pacino avesse gestito in modo diverso gli ostaggi, cioè se avesse fatto vedere che faceva sul serio quando diceva che poteva ucciderli, la rapina sarebbe stata molto più efficace.

Anche nell'opera di Spike Lee, Inside Man, film che narra anch'esso di una rapina in banca e del conseguente presidio della polizia, si cita spessissimo questo lungometraggio.

Il film del 1994, Airheads ha una trama simile a questa, dove il protagonista invece di inneggiare la folla con il coro “Attica” la inneggia con “Rodney King!”, diventando una star della tv.

[modifica] Premi

Il film ha vinto l'Oscar alla migliore sceneggiatura originale (di Frank Pierson) ed è stato nominato per altri 5 oscar:

Il film è stato anche candidato per ben sette Golden Globes, non riuscendone a vincere neanche uno:

Il film ha vinto altri premi, incluso un "NBR Award" per il miglior attore non protagonista (Charles Durning) e un "Writers Guild Award" per la miglior sceneggiatura drammatica (Frank Pierson). Il film è anche al 70° posto nella AFI's 100 Years... 100 Thrills. Nel 2006, il magazine Premier fece la sua classifica delle 100 migliori perfomance di tutti i tempi e l'interpratazione di Sonny da parte di Al Pacino è stata posizionata al 4° posto.

[modifica] Collegamenti esterni


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -