Ms. Marvel
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Ms. Marvel disegnata da Greg Horn | |
Universo | Universo Marvel |
Alter ego | Carol Susan Jane Danvers |
Creata da | |
Editore | Marvel Comics |
Apparizione | marzo 1968 |
1ª app. in | Marvel Super-Heroes n. 13 |
Editore it. | Editoriale Corno |
1ª apparizione it. | 16 novembre 1971 |
Testata 1ª app. it. | Fantastici Quattro n. 17 |
Luogo di nascita | Boston, Massachusetts USA |
Altezza (cm) | 180 |
Peso (kg) | 56 |
Occhi | blu |
Capelli | biondi |
Stato attuale | attiva |
Abilità |
|
Alleati | |
Marvel Comics | |
Personaggi dei fumetti e dell'animazione (uso del template) |
Ms. Marvel, il cui vero nome è Carol Susan Jane Danvers, è un personaggio dei fumetti, creato da Roy Thomas (testi) e Gene Colan (disegni) nel 1968, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in Marvel Super-Heroes n. 13 (marzo 1968).
Carol Danvers in passato ha vestito anche i panni di Binary e Warbird.
Indice |
[modifica] Biografia del personaggio
In origine, Carol Danvers era una comprimaria della prima serie di Capitan Marvel: una donna pilota dell'aviazione militare americana della quale il Capitano era innamorato.
In seguito, grazie a un macchinario degli alieni Kree, Carol acquisì una serie di superpoteri: la superforza, la capacità di volare e una specie di sesto senso che le permetteva di vedere nell'immediato futuro.
Per un breve periodo Carol, nella sua nuova identità di Miss Marvel, intraprese la carriera della supereroina solitaria. Poi si unì ai Vendicatori, e militò nel gruppo finché non fu protagonista di una delle più strane e controverse vicende nella storia della Marvel.
Un giorno Carol si ritrovò misteriosamente incinta. La gravidanza progredì a tempo di record: nel giro di poche ore Carol aveva già partorito. Anche dopo la nascita, il bambino continuò a crescere a un ritmo innaturale, fino a diventare un uomo.
L'uomo disse di chiamarsi Marcus e di essere un viaggiatore temporale. Raccontò di aver messo incinta Miss Marvel nel passato, dopo averla addormentata con l'ipnosi, e di aver trasferito la propria coscienza nel feto. In pratica era il padre di sé stesso!
Miss Marvel decise di seguire suo figlio/marito nella dimensione parallela del Limbo, e per un po' sparì dalle scene. Quando riapparve, si scoprì che Marcus era morto d'invecchiamento precoce, e che Miss Marvel lo aveva seguito nel Limbo solo perché lui la controllava telepaticamente.
Miss Marvel tornò nei Vendicatori, ma i suoi guai erano appena cominciati. Durante uno scontro con la Confraternita dei mutanti malvagi, Rogue risucchiò tutti i poteri e le memorie di Carol, arrivando quasi ad ucciderla. Venne poi salvata dai suoi compagni, ma rimase inerme e priva di un passato.
Successivamente Rogue abbandonò la Confraternita e la sua "tutrice" Mystica, usando i poteri dell'ex Miss Marvel per combattere fra le fila degli X-men. Purtroppo una parte della personalità di Carol continuava ad occupare la sua mente, e più volte si impossessò del suo corpo, mettendola nei guai. Solo dopo molte peripezie Rogue riuscì a sbarazzarsi dalla presenza mentale di Carol, ma dovette rinunciare anche ai suoi poteri.
Nel frattempo la vera Carol Danvers, benché ridotta a un normale essere umano, visse alcune avventure al fianco degli X-Men. Durante una di esse, nello spazio profondo, legò la propria essenza a una forma d'energia aliena nota come Buco Bianco, che le conferì immensi poteri energetici. Nella sua nuova identità di Binary, si unì ai pirati spaziali Starjammers.
In seguito il suo legame con il Buco Bianco si spezzò, privandola di quasi tutti i poteri di Binary: le rimasero solo la superforza, la capacità di volare e quella di manipolare l'energia. Tornò sulla Terra e, sotto il nome di Warbird, rientrò nei Vendicatori. Ma anche stavolta la sua militanza tra gli Eroi Più Potenti del Pianeta durò poco, a causa dei suoi problemi di alcolismo; una volta guarita dalla sua dipendenza, Carol ha ripreso il nome di Miss Marvel e ha ricominciato dall'inizio, venendo riammessa in squadra.
Carol ha comunque sempre amato essere un Vendicatore, e fu una delle persone maggiormente colpite dagli eventi avvenuti in Vendicatori Divisi, rimanendo sconvolta dalle morti di Scott Lang (Ant-Man II) e di Clint Barton (Occhio di falco). Pur avendo dichiarato che non avrebbe mai perdonato Wanda Maximoff per quel che aveva fatto, durante la riunione alla Stark Tower per decidere il fato di Scarlet si oppose all'idea di sopprimerla (inoltre, durante l'incontro confidò a Falcon e a Wonder Man di esserci un po' rimasta male per non essere stata presa in considerazione come membro dei Nuovi Vendicatori).
Nel mondo fittizio di House of M Carol divenne la più grande supereroina del mondo, e la sensazione provata in quel breve periodo le diede la convinzione dei propri mezzi che le era sempre mancata.
[modifica] Civil War
Per approfondire, vedi la voce Civil War. |
Durante gli eventi di Civil War, Carol Danvers, dopo aver partecipato ai soccorsi a Stamford, decide di registrarsi e verrà arruolata in una speciale task-force, guidata da Iron Man, che si occuperà dei superumani ribelli alla registrazione.
Dopo che Julia Carpenter tradirà Iron Man per salvare il suo fidanzato, l'eroe non autorizzato Sudario, sarà costretta ad arrestarla, proprio sotto gli occhi della figlia Rachel. Pur avendo compiuto il suo dovere, Carol si sentirà in colpa verso Julia, e per questo motivo le offrirà, in seguito, un posto negli Omega Flight. Julia Carpenter, tuttavia, non la perdonerà , anzi continuerà a portarle rancore.
Dopo la conclusione di Civil War, si unisce ai Potenti Vendicatori.
[modifica] Vita sentimentale
Alla prima entrata nei Vendicatori, Miss Marvel connobbe Simon Williams e fra i due ci fu un attrazione reciproca che però non sfociò mai in amore. In seguito all'entrata di entrambi nei Potenti Vendicatori il loro rapporto pare rafforzatosi. Tuttavia Miss Marvel ha anche stabilito con Tony Stark, alias Iron Man, un rapporto che sembra al di là della semplice amicizia.
[modifica] Poteri e abilità
In seguito all'esposizione a una macchina aliena può assorbire varie forme d'energia e usarle per emettere raggi oppure deviarle. Inoltre la sua condizione le garantisce una forza sovrumana paragonabile a quella di Iron Man.
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