La Chaux-de-Fonds
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La Chaux-de-Fonds | |
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[[Immagine:{{{panorama}}}|300px|Panorama di La Chaux-de-Fonds]] | |
Stato: | Svizzera |
Cantone: | Neuchâtel |
Distretto: | La Chaux-de-Fonds |
Circolo: | |
Lingua ufficiale: | Francese |
Latitudine: | 47° 06' N |
Longitudine: | 6° 49' E |
Altitudine: | 992 m s.l.m. |
Superficie: | 55,66 km² |
Popolazione: - Totale - Densità |
(31 dicembre 2007) 37.023 ab. 673,1 ab./km² |
Frazioni: | La Cibourg, Le Crêt-du-Locle, Le Valanvron, Les Bulles, Les Eplatures, Les Joux-Derrière |
Comuni contigui: | Fontaines, Fournet-Blancheroche (FR-25), Grand'Combe-des-Bois (FR-25), La Ferrière (BE), La Sagne, Le Locle, Les Bois (JU), Les Fontenelles (FR-25), Les Hauts-Geneveys, Les Planchettes, Renan (BE) |
CAP: | 2300 |
Pref. tel: | 032 |
Codice BFS: | 6421 |
Targa: | NE |
Abitanti: | Chaux-de-Fonniers |
Sito istituzionale | |
La Chaux-de-Fonds è una città svizzera, che si trova nel Canton Neuchâtel, nella regione del Giura. È nota per la presenza di diverse industrie orologere.
Indice |
[modifica] Geografia
È la terza città in quanto a popolazione della Svizzera romanda dopo Ginevra e Losanna. È situata ad un'altitudine di 1000 metri: la seconda città svizzera più alta dietro a Davos.
[modifica] Storia
Il comune di La Chaux-de-Fonds è stato fondato nel 1656, in una valle situata nel cuore delle montagne della zona di Neuchâtel. È stata distrutta completamente da un incendio che la colpì nel 1794 e fu ricostruita secondo un piano a scacchiera.
[modifica] Economia
La Chaux-de-Fonds, assieme alla città vicina di Le Locle, è la grande capitale dell'orologeria e della micromeccanica. Vi hanno infatti sede numerose manifatture orologere, come ad esempio la Eberhard&Co. Vi si trova una importante comunità di immigrati italiani che nei primi decenni del secondo dopoguerra rappresentava quasi un quarto della popolazione attiva.
[modifica] Politica
La città è diretta, dal 1936, da un esecutivo di cinque membri (Conseil communal - Consiglio comunale), formato da 2 socialisti, 1 democristiano, 1 liberale e 1 UDC.
Il potere legislativo è rappresentato dal Conseil géneral (Consiglio generale) di 41 membri. I partiti di sinistra sono in maggioranza a partire dalle elezioni del 1912 (escluso il periodo 1915-18).
La presidenza della città, ormai annuale, è stata affidata nella stagione 2004-05 a Claudine Stähli-Wolf (democristiana) e nel 2005-06 a Didier Berberat (socialista).
Loro predecessori sono stati i socialisti:
- Justin Stauffer (1918-1924)
- Paul Stähli (1924-1936)
- Hermann Guinand (1936-1948)
- Gaston Schelling (1948-1959)
- Marcel Itten (1959-1960))
- André Sandoz (1960-1970)
- Maurice Payot (1970-1980)
- Francis Matthey (1980-1988)
- Charles Augsburger (1988-2004).
[modifica] Monumenti
- Il crematorio (arte moderna)
- La Villa turque (Le Corbusier)
- La Villa Jeanneret-Perret (Le Corbusier) [1]
- La sinagoga
[modifica] Premi
Nel 1994 la città di La Chaux-de-Fonds ottiene il Premio Wakker.
[modifica] Arte e cultura
- È l'unica città svizzera che può essere considerata un centro dell'arte moderna
- La vita culturale è molto ricca, specialmente grazie al Centro di cultura ABC - che raggruppa un cinema, un teatro e un ristorante -, a Bikini Test - una sala per concerti -, al Teatro Popolare Romand, a L'heure bleue - che raggruppa un magnifico teatro all'italiana costruito nel 1837 e una sala di musica conosciuta a livello internazionale e a Kultura Centro Esperantista - un centro culturale esperantista.
- Assieme a le Locle, La Chaux-de-Fonds è stata proposta dal Consiglio Federale per l'iscrizione al patrimonio mondiale dell'Umanità dell'UNESCO. La candidatura è stata depositata nel dicembre 2007 e verrà esaminata nel 2009.
- Sito della candidatura UNESCO
[modifica] Musei
- Museo Internazionale dell'Orologeria.
- Un museo in cui i pezzi più prestigiosi dell'orologeria romanda vengono presentati in un quadro eccezionale, che ripercorre la storia della misurazione del tempo dagli inizi ai giorni nostri. Degli artigiani al lavoro nell’atelier di restauro in orologeria antica, una presentazione audiovisiva, un programma multimediale e degli orologi interattivi rendono piacevole la visit al museo.
- Museo delle Belle Arti
- Presenta molte collezioni permanenti, tra cui quella delle opere di Léopold Robert. Con le sue esposizioni temporanee, si posiziona tra i musei svizzeri che hanno una buona reputazione.
- Museo di storia
- È situato in una casa borghese della metà del XIX secolo. Le sue collezioni – in particolare la stanza di un orologiaio-contadino – presentano la vita della città di Chaux-de-Fonniers di allora e i grandi avvenimenti che, nell'arco di tre secoli, trasformarono un modesto paese in una metropoli dell’orologeria.
- Museo di Storia naturale e Parco zoologico
- Visitando questa parte della città, si viene a contatto con animali viventi e impagliati, con un riccamente fornito Museo di Storia naturale, con il Parco zoologico del Bosco del Piccolo Castello, e il Vivarium. Ogni anno vi fanno visita migliaia di turisti.
- Villa Margherita
- Nel 1999 si aprivano le porte di Villa Margherita. Questo casamento, acquisito nel 1998 dalla Manufacture Girard-Perregaux, è stato restaurato per accogliere il suo museo privato. Vi sono presentate le collezioni antiche e contemporanee de la Marque, testimoniando così il suo passato più che bicentenario.
- Museo contadino e artigianale
- Nell'atmosfera calorosa di una fattoria del Giura degli inizi del XVII secolo, si riesce ad immaginare come potesse essere la vita di un contadino orologiaio all'origine dell’orologeria nelle montagne di Neuchâtel.
[modifica] Media
- L'Impartial
- La Sentinelle
[modifica] Istruzione superiore e ricerca
- Alta scuola specializzata della Svizzera occidentale (HES-SO)
- Scuola d’arte applicata (HEAA Arc)
- Parco tecnologico Neode
[modifica] Turismo
- La Chaux-de-Fonds fa parte del paese della precisione.
- Watch Valley è una nuova destinazione turistica che utilizza la tematica dell’orologeria per differenziarsi dalle altre regioni svizzere.
- È una città tappa della «Strada dell'Orologeria» che da Ginevra, attraverso le Jura svizzero ci porta a Basilea
- Tappe cittadine:
- Museo internazionale dell'orologeria
- Villa Margherita
- Museo di storia
- Museo contadino e artigianale
- Dal 2005, La Chaux-de-Fonds è anche città tappa principale sull'itinerario "Arte & Architettura" del Turismo Svizzero.
[modifica] Personalità
[modifica] Personalità celebri nate a La Chaux-de-Fonds
- Daniel Jeanrichard (1665-1741), orologiaio
- Pierre Jaquet-Droz (1721-1790), orologiaio-meccanico
- Louis Léopold Robert (1794-1835), incisore e pittore
- Numa Droz (1844-1899), uomo politico
- Louis Chevrolet (1878-1941), pilota e costruttore di automobili.
- Blaise Cendrars (1887-1961), scrittore
- Le Corbusier (Charles-Edouard Jeanneret) (1887-1965), architetto e urbanista
- Monique Saint-Hélier (1895-1955), scrittrice
- Pierre Graber (1908-2003), ex presidente della Confederazione svizzera
- Pierre Aubert (1927-....), ex presidente della Confederazione svizzera
- Leonardo Piepoli (1971), ciclista
[modifica] Personalità che hanno vissuto a La Chaux-de-Fonds
- Georges-Frédéric Roskopf, nato nel 1813 in Germania, deceduto nel 1889 a Berna.
Originario della Germania, si recò a La Chaux-de-Fonds per imparare il francese e per diventare apprendista presso Mairet e Sandoz, mercante di metalli e di forniture da orologeria. Fondò un banco d'orologeria e inventò l'orologio semplice e a buon mercato nel 1867.
[modifica] Vedere anche
[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Arte e cultura
[modifica] Istruzione e ricerca
[modifica] Turismo
Comuni del distretto di La Chaux-de-Fonds | |
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