Killers (album Iron Maiden)
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Killers | ||
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Artista | Iron Maiden | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 9 febbraio 1981 | |
Durata | 41 min 32 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 11 | |
Genere | Heavy metal | |
Etichetta | EMI Records | |
Produttore | Martin "Headmaster" Birch | |
Registrazione | Battery Studios, 1980 | |
Note | Le ristampe successive contengono anche la traccia Twilight Zone |
Iron Maiden - cronologia | ||
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Album precedente Iron Maiden (1980) |
Album successivo Maiden Japan (1981) |
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Killers è il secondo album registrato in studio dagli Iron Maiden, l'ultimo con alla voce Paul Di'Anno e il primo con alla chitarra Adrian Smith.
Indice |
[modifica] Il disco
Dopo l'abbandono del chitarrista Dennis Stratton, essendo non molto propenso all'heavy metal, venne ingaggiato Adrian Smith, proveniente dagli "Urchin".
Alla sua uscita, Killers non ebbe lo stesso occhio di riguardo del suo predecessore (si piazzò 12° nella classifiche britanniche) ma in seguito venne definito un altro disco fondamentale della loro carriera.
Nell'edizione pubblicata negli USA pochi mesi dopo fu inclusa anche la traccia Twilight Zone, registrata poco dopo l'uscita inglese.
Il disco si apre con l'intro strumentale The Ides of March, seguita da Wrathchild, brano che parla di un giovane e triste rampollo di una famiglia nobile che vive con rabbia la sua vita, non avendo mai conosciuto suo padre.
Murders In The Rue Morgue è un pezzo veloce e massiccio, che si basa su un'omonima novella dello scrittore Edgar Allan Poe, I delitti della Rue Morgue, che tratta di un fuggitivo ricercato ingiustamente per il cruento omicidio di una ragazza e di sua madre. Altri brani della scaletta sono Another Life e Genghis Khan. Anche quest'ultima (come Transylvania del precedente album) avrebbe dovuto avere un testo, ma è piaciuta lo stesso come pezzo strumentale. Originariamente doveva essere dedicata alle gesta del condottiero mongolo Genghis Khan.
Innocent Exile è uno dei primi brani composti da Harris, risalente ai primissimi periodi di vita degli Iron Maiden, che parla di un individuo che è costretto a fuggire dalla legge per averla sfidata. La successiva title-track, Killers, presenta un famoso intro basso che ha contribuito molto a rendere questo brano famoso. Il testo, come dice il titolo, parla di un assassino mentre uccide la sua vittima.
Le conclusive Prodigal Son, Purgatory, Twilight Zone e Drifter non hanno mai avuto una grande notorietà ma hanno contribuito a rendere Killers un lavoro importante della discografia degli Iron Maiden. Nel 1995 la EMI ha ripubblicato tutti gli album della band inserendo in tutti un secondo CD con le tracce provenienti dai singoli: nel nostro caso il bonus CD contiene le tracce provenienti dal singolo Women in Uniform e dall'EP Maiden Japan.
L'illustrazione di copertina è di Derek Riggs.
[modifica] Tracce
- The Ides Of March (Harris) - 1:45
- Wrathchild (Harris) - 2:54
- Murders In The Rue Morgue (Harris) - 4:19
- Another Life (Harris) - 3:22
- Genghis Khan (Harris) - 3:06
- Innocent Exile (Harris) - 3:53
- Killers (Di'Anno/Harris) - 5:01
- Prodigal Son (Harris) - 6:11
- Purgatory (Harris) - 3:21
- Twilight Zone (Harris) - 2:34 (bonus track edizione USA)
- Drifter (Harris) - 4:48
[modifica] Bonus CD versione 1995
- Women In Uniform - 3:11
- Invasion - 2:37
- Phantom Of The Opera (live) - 7:12
- Running Free (live) - 3:07
- Remember Tomorrow (live) - 5:44
- Wrathchild (live) - 2:52
- Killers (live) - 4:50
- Innocente Exile (live) - 3:46
[modifica] Formazione
- Steve Harris - Basso e voce addizionale
- Dave Murray - Chitarra
- Paul Di'Anno - Voce principale
- Clive Burr - Batteria
- Adrian Smith - Chitarra e voce addizionale
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