I soliti sospetti
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I soliti sospetti è un film del 1995, diretto da Bryan Singer.
Indice |
[modifica] Trama
In seguito alla misteriosa esplosione di una nave sospettata di trasportare droga nel porto di Los Angeles, il piccolo truffatore Roger "Verbal" Kint (Kevin Spacey), implicato nella vicenda, ma già prosciolto dal procuratore, viene costretto a subire un ultimo interrogatorio dall'agente di polizia doganale David Kujan (Chazz Palminteri).
La storia viene presentata come un lungo flashback della deposizione di "Verbal" Kint.
New York, un camion di fucili viene rubato e un gruppo di pregiudicati viene fermato per un confronto all'americana: si tratta dell'ex poliziotto Dean Keaton (Gabriel Byrne), del piccolo truffatore Roger "Verbal" Kint, dello scassinatore Todd Hockney (Kevin Pollak) e dei ricettatori McManus (Stephen Baldwin) e Fenster (Benicio Del Toro).
I cinque si conoscono solo superficialmente o di nome e non hanno mai lavorato assieme tuttavia, decidono di eseguire un colpo, proposto da McManus, in grado di mettere nei guai il dipartimento di polizia di New York, e far loro ottenere vendetta per il trattamento ricevuto: dopo essere stati rilasciati per insufficienza di prove rapinano due poliziotti corrotti che scortano illegalmente un portavalori.
Il colpo riesce, ma poco dopo vengono avvicinati da un misterioso personaggio, un avvocato di nome Kobayashi (Pete Postlethwaite).
Costui dichiara di lavorare per Keyser Soze, un misterioso boss criminale che nessuno ha mai visto o conosciuto, e sul quale aleggiano diverse leggende: a suo dire tutti e cinque i delinquenti hanno in passato, in qualche modo, "pestato i piedi" a Soze ed ora quest'ultimo pretende che essi compiano un colpo su commissione quale risarcimento dei danni ricevuti.
Dopo un primo rifiuto, al quale segue l'uccisione, da parte di sicari di Soze, di Fenster, e non prima di aver toccato con mano la capacità di questo boss di mettere in pratica le proprie minacce, i 4 rimasti decidono di collaborare.
Il piano consiste nell'assaltare una nave nel porto di Los Angeles, a detta dell'emissario di Soze, carica di droga di proprietà dell'organizzazione concorrente a quella del misterioso boss.
Fin dalla sua progettazione il piano si rivela come estremamente rischioso, tanto che Dean Keaton, di nascosto dagli altri, invita "Verbal" Kint a non parteciparvi, riuscendo in questo modo a salvargli la vita.
Durante la concitata operazione, si scopre che il vero bersaglio non era la droga (che infatti non è presente), ma un uomo: l'unico testimone in grado di identificare Keyser Soze.
Nel finale a sorpresa, non prima che sia rilasciato dalla polizia, si scopre che Keyser Soze e "Verbal" Kint sono la stessa persona e che tutto quello che ha raccontato potrebbe essere del tutto inventato.
[modifica] Curiosità
- Il film è stato girato in modo che nessuno degli attori scoprisse la reale identità di Keyser Soze prima della fine delle riprese.
- Keyser Soze è interpretato da ben 5 attori.
- Il ruolo di Verbal Kint è stato scritto apposta per Kevin Spacey.
- Ha l'intreccio narrativo più memorabile della storia del cinema secondo un sondaggio di IMDB.[1]
- L'ordine dei fascicoli personali consegnati dall'avvocato Kobayashi ai cinque criminali è l'ordine in cui i personaggi muoiono; Fenster, Hockney, McManus, Keaton. Verbal Kint/Keyser Soze ovviamente non muore.
[modifica] Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su I soliti sospetti
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su I soliti sospetti dell'Internet Movie Database
[modifica] Note
Film diretti da Bryan Singer | ||
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Public Access (1993) - I soliti sospetti (1995) - L'allievo (1998) - X-Men (2000) - X-Men 2 (2003) - Superman Returns (2006) - Operazione Valkiria (2008) | ||
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