Giuliano Dalmata
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Giuliano Dalmata è il nome del trentunesimo quartiere di Roma, indicato con Q.XXXI. Si trova nell'area sud della città. Rientra interamente nel territorio amministrato dal municipio XII del Comune.
Superficie: 798,89 ha. Popolazione: 23.413[1] abitanti.
Il quartiere confina:
- a nord con il quartiere Q.XX Ardeatino
- a est con la zona Z.XXII Cecchignola
- a sud con la zona Z.XXIII Castel di Leva
- a ovest con la zona Z.XXIV Fonte Ostiense e il quartiere Q.XXXII Europa
Indice |
[modifica] Storia
Nacque come Villaggio Operaio E42, adibito ad alloggiare gli operai impegnati nell'allestimento dell' Esposizione Universale di Roma (che originò l'attuale quartiere EUR).
Con lo scoppio della guerra gli operai abbandonarono le loro case che, dopo una breve occupazione anglo americana, rimasero abbandonate.
Nel 1947, dodici famiglie di profughi giuliani si insediarono nel villaggio, che fu ribattezzato Villaggio Giuliano.
Nel 1955, in seguito all'arrivo di circa duemila profughi istriani e dalmati, assunse il nome attuale.
Il 10 febbraio del 2008, in occasione della celebrazione del quarto Giorno del ricordo, è stato inaugurato, in largo Vittime delle Foibe Istriane, un monumento commemorativo per le vittime dei massacri delle foibe. L'opera è stata realizzata dal maestro Giuseppe Mannino.
[modifica] Toponomastica
La denominazione toponomastica ufficiale Giuliano-Dalmata non è comunemente nota ed è raramente utilizzata nella segnaletica. La stessa popolazione romana indica la zona come "Laurentina" o "Cecchignola".
Alcune targhe indicanti il nome della via, quali via dei Corazzieri e via Antonio Cippico, riportano la sigla C.S. X, ossia Condotta Sanitaria (gli attuali Distretti Sanitari delle ASL), anziché Q. XXXI, secondo la vecchia suddivisione toponomastica della città.
Le strade sono dedicate soprattutto a personaggi giuliani e dalmati o che hanno avuto a che fare con l'area giuliano-dalmata. Vi si trovano, inoltre, strade a tema militare, dovute alla presenza della città militare della Cecchignola e strade dedicate ad astronomi, donne di valore e toponimi di zona.
Personaggi giuliano-dalmati:
Con largo Vittime delle Foibe Istriane troviamo le seguenti vie e piazze:
- Giorgio da Sebenico, Antonio de Berti, Francesco de Suppé
- Tommaso Arcidiacono, Icilio Bacci, Matteo Bartoli, Gian Francesco Biondi, Vitaliano Brunelli
- Elio Lampridio Cerva, Lodovico Cerva, Antonio Cippico, Giovanni Devich, Alessandro Dudan
- Roberto Ferruzzi, Riccardo Forster, Marino Ghetaldi, Roberto Ghiglianovich, Riccardo Gigante, Stefano Gradi
- Ugo Inchiostri, Giovanni Kobler, Natale Krekich, Fratelli Laurana (Luciano e Francesco), Giacomo Marcocchia, Marco Marulo
- Fratelli Reiss-Romoli (Giorgio e Guglielmo), Giunio Antonio Resti
- Ercolano Salvi, Federico Seismit-Doda, Oscar Sinigaglia, Benedetto Stay
- Antonio Tacconi, Carlo Tivaroni, Spiro Valles, Renato Villoresi
Tema militare:
- Arditi, Artificieri, Artiglieri, Autieri, Avieri, Battaglioni d'Assalto, Battaglione San Marco, Bersaglieri
- Carabinieri, Cannonieri, Canzone del Piave, Cappellani Militari, Carristi, Corazzieri
- Divisione Folgore, Divisione Torino, Esercito, Fucilieri, Genieri, Granatieri, Guastatori, Lagunari, Lanciafiamme, Lancieri
- Minatori, Mitraglieri, Motoristi, Paracadutisti, Pontieri, Portabandiera, Radiotelegrafisti, Ragazzi del '99, Rocciatori
Astronomi:
- Antonio Abetti, Andrea Argoli, Giuseppe Armellini, Isidoro Baroni, Vincenzo Cerulli, Annibale De Gasparis, Alfonso Di Legge
- Pio Emanuelli, Luca Gaurico, Giuseppe Lorenzoni, Mentore Maggini, Adolfo Mussafia, Annibale Riccò
- Giovanni Silva, Antonio Smareglia, Luigi Ziliotto
Donne di valore:
- Linda Malnati, Ersilia Maino Bronzini, Margaret Mead, Beata Savina Petrilli, Vera Vassalle, Abigaille Zanetta
Altri:
- Antonio De Micheli, Nicolò Giorgi, Antonio Maria Lorgna, Giovanni Lucente, Vincenzo Pandolfo, Giovanni Squarcina
- Antonio Veranzio, Roberto Visiani, Bernardo Zamagna
Toponimi di zona:
- Casale Solaro, Casale Zola, Cecchignoletta, Chiesa del Presidio, Colle della Strega, Colle di Mezzo, Tor Pagnotta, Torre Archetta
[modifica] Collegamenti
È raggiungibile dalla stazione Laurentina. |
[modifica] Note
- ^ Comune di Roma, iscritti in anagrafe al 31-12-2006. Dato provvisorio in quanto non ancora confrontato con quello censuario
[modifica] Bibliografia
- Mauro Quercioli; AA.VV. I quartieri di Roma. Roma, Newton & Compton, 1997. ISBN 978-88-8183-639-0
- Claudio Rendina. I quartieri di Roma - Vol. 2. Roma, Newton & Compton, 2006. ISBN 978-88-5410-595-9
[modifica] Collegamenti esterni
- Memoria e Identità: Storia e Vita del Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma
- Portali di Roma: Quartieri e Suburbi
- Municipio Roma XII (12)
- La mappa del quartiere con i confini in evidenza su Google Maps
- Portale Roma: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di Roma