Flavio Zanonato
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Flavio Zanonato (Padova, 24 luglio 1952) è un politico italiano.
Attualmente è sindaco della città di Padova.
Cresciuto in un quartiere popolare, proviene da una famiglia operaia di ispirazione cattolica. Il suo impegno politico inizia negli anni dei movimenti studenteschi. In breve tempo diventa consigliere comunale e segretario provinciale del Partito Comunista Italiano. La sua carriera politica prosegue a Roma: Piero Fassino lo porta nella direzione nazionale del partito. A Botteghe Oscure ricoprirà la carica di direttore del settore immigrazione ed emigrazione.
Nel 1993 diventa per la prima volta sindaco di Padova, in seguito ad un accordo tra le diverse forze politiche, in un delicato momento politico, a causa delle inchieste di Tangentopoli. Verrà quindi rieletto sindaco nel 1995, quando viene utilizzato il sistema dell'elezione diretta, e ricoprirà questa carica per quattro anni. Nel 1999 si candida alla riconferma, ma viene battuto al ballottaggio da Giustina Mistrello Destro.
Il 13 giugno 2004 il confronto elettorale si ripete: Flavio Zanonato viene eletto sindaco di Padova al primo turno con il 53,4% delle preferenze. Il sindaco, divenuto famoso per la costruzione del "muro" di via Anelli, ha aderito nel 2007 al Partito Democratico, coordinato da Walter Veltroni e Dario Franceschini.
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Predecessore: | Sindaco di Padova | Successore: | |
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Giustina Mistrello Destro | dal 13 giugno 2004 | in carica |