Dino Ciani
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Dino Ciani (Fiume, 16 giugno 1941 – Roma, 27 marzo 1974) è stato un pianista italiano.
[modifica] Biografia
Nativo di Fiume, allora città italiana, cresce e inizia i suoi studi musicali a Genova, dove la famiglia si trasferisce e dove impara a suonare il pianoforte sotto la guida dapprima di Bianca Rodinis ed in seguito Martha Del Vecchio.
È un ragazzo precoce, dotato di una rara sensibilità, di memoria ferrea e del dono prezioso dell'orecchio "assoluto". Negli studi brucia le tappe: si diploma al Conservatorio di Musica "Santa Cecilia" di Roma con il massimo dei voti e nello stesso anno tiene il suo primo concerto pubblico a Santa Margherita Ligure. Segue a Parigi e Siena i corsi di perfezionamento tenuti da Alfred Cortot, e tra il giovane studioso e l’ormai anziano artista si stabilisce un legame di reciproca ammirazione e di sincero affetto. E amico della pianista Florence Delaage.
Nel 1961 Ciani vince a Budapest il Premio Liszt-Bartók, l'anno seguente registra per la casa genovese Dynamic le quattro Sonate di Carl Maria von Weber, cui seguiranno un importante antologia di Bartòk e gli Studi di Chopin. Inizia così una brillante carriera concertistica internazionale, che vedrà Ciani impegnato in concerti memorabili (l'integrale delle Sonate di Beethoven a Torino, le ultime opere pianistiche di Chopin a Roma, l'integrale dei Notturni di Chopin al Piccolo di Milano, la collaborazione col baritono Claudio Desderi nei grandi cicli liederistici schubertiani), spesso accanto a direttori del livello di Gianandrea Gavazzeni, Claudio Abbado, Bruno Bartoletti e Riccardo Muti, con un repertorio eccezionalmente ampio e variegato per un pianista di trent'anni. Carlo Maria Giulini dirigerà il suo ultimo concerto a Chicago nel febbraio 1974 (il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven).
Il 27 marzo 1974, a soli 32 anni, Dino Ciani muore nei pressi di Roma, coinvolto in un incidente stradale al kilometro 7 della Flaminia.
Dopo la sua morte verrà intitolato a suo nome il concorso pianistico "Premio Ciani", dedicato ai giovani artisti della tastiera e svoltosi regolarmente al Teatro alla Scala.