Consolidated PBY Catalina
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| Consolidated PBY Catalina | ||
|---|---|---|
 Una pattuglia di PBY-5 sulle Isole Aleutine |
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| Descrizione | ||
| Ruolo | Pattugliatore marittimo | |
| Equipaggio | 9 | |
| Primo volo | 28 marzo 1935 | |
| Entrata in servizio | 1936 | |
| Costruttore | Consolidated Aircraft | |
| Esemplari costruiti | 1879 | |
| Dimensioni | ||
| Lunghezza | 19,46 m | |
| Apertura alare | 31,4 m | |
| Altezza | 6,15 m | |
| Superficie alare | 130 m² | |
| Peso | ||
| A vuoto | 9.485 kg | |
| Massimo al decollo | 16.066 kg | |
| Propulsione | ||
| Motore | 2 radiali Pratt & Whitney R-1830 | |
| Potenza | 1.200 CV | |
| Prestazioni | ||
| Velocità massima | 314 km/h | |
| Autonomia | 4.030 km | |
| Tangenza | 4.000 m (quota operativa) | |
| Armamento | ||
| Mitragliatrici | 3 mitragliatrici calibro .30 (7.62 mm) 2 mitragliatrici .50 cal (12.7 mm) |
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| Bombe | fino a 1.814 kg | |
| Lista di aerei militari | ||
Il Consolidated PBY Catalina o Model 28 era un idrovolante a lunghissima autonomia, impiegato soprattutto dalla United States Navy come pattugliatore marittimo e fu, assieme a pochi altri, il velivolo di maggiore successo della sua categoria durante la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante la vetustà del progetto e più di sessant'anni di carriera, un centinaio di esemplari sopravvivono e vengono utilizzati negli Stati Uniti come aerei antincendio, oltre ad alcuni altri impiegati nelle rievocazioni storiche.
Indice |
[modifica] Sviluppo
Il progetto del Catalina si deve all'Ing.Isaac MacLaddon, che lo disegnò in risposta alla specifica SD-205 dell'US Navy e lo depositò per il brevetto il 26 settembre 1933.Il requisito era relativo a un pattugliatore marittimo con il quale sostituire i biplani P2Y e P3M.Doveva avere un peso totale non superiore a 11.300Kg, essere un monoplano azionato da due radiali Pratt & Whitney XR-1830-68 Twin Wasp T1A1-G da 800HP e avere un'autonomia di 4000Km alla velocità di crociera di 160Km/h.Il Consolidated Model 28 fu accettato quale finalista del concorso unitamente a un modello Douglas; quest'ultimo fu ordinato come XP3D-1 il 20 maggio 1933, mentre il Model 28 fu richiesto solo il 28 ottobre, come XP3Y-1.Mentre la costruzione di quello che sarebbe stato chiamato Catalina (con riferimento al Golfo di Santa Catalina, nell'area di San Diego) era in corso a Buffalo (New York), il prototipo della Douglas, conservando parte del vantaggio iniziale, fu pronto a volare il 6 febbraio 1935.L'XP3Y-1 lo seguì il 21 marzo sulla Naval Air Station Norfolk (Virginia), dove l'aereo era stato trasferito tramite ferrovia per il timore che il Lago Erie potesse essere ghiacciato.L'idrovolante andò in volo con Bill Wheatley ai comandi e MacLaddon in cabina, mentre a terra lo seguiva Lawrence Bell, il Vice-presidente della Consolidated che di lì a poco fonderà una propria ditta.Il Consolidated 28 era più avanzato del concorrente Douglas e, anche se le prestazioni delle due macchine grosso modo si equivalevano, aveva un costo inferiore di 20.000$ e questo fece pendere la bilancia in suo favore.In ogni caso, nonostante alcuni problemi minori iniziali, l'US Navy non dovette mai pentirsi di questa scelta:il 29 giugno 1935 furono ordinati 60 esemplari con la nuova designazione di PBY-1.A questa prima versione di serie fu applicata una serie di modifiche, già sperimentate sul prototipo, tra le quali l'adozione di motori R-1830-64 Twin Wasp SB-G da 900HP.Il 1° luglio 1936, con i primi PBY-1, l'US Navy costituì il VP-11F Squadron sulla pista di North Island (California), subito seguito dal VP-6F, e nel giugno 1937 tutti i primi 60 PBY-1 risultavano consegnati.Alla fine dell'anno gli Squadrons dotati del nuovo pattugliatore a lungo raggio/bombardiere navale erano già 14, equipaggiati anche con le successive versioni PBY-2 e PBY-3.
[modifica] La tecnica
I primi Cat (soprannome che si affermò nel 1940-41) erano idrovolanti a scafo centrale, con doppio "rédan" (il gradino formato dallo scafo per facilitare il distacco); le versioni finali furono realizzate sotto forma di anfibi, a carrello triciclo retrattile.L'ala, in posizione alta "a parasole", era montata su un grosso supporto carenato che aveva lo scopo principale di allontanare quanto più possibile le eliche dalla superficie del mare, ed era irrigidita da 4 montanti.L'ala era considerevolmente larga ed era caratterizzata da terminali che potevano essere abbassati per fungere da galleggianti stabilizzatori.La fusoliera, a sezione semicircolare, aveva delle ampie sfinestrature sui lati per permettere all'equipaggio la migliore visibilità durante le missioni di ricerca e pattugliamento.Nel corso della produzione queste furono sostituite dai caratteristici "blisters" sporgenti, dai quali si poteva brandeggiare una mitragliatrice da 7,62 o 12,7mm.L'equipaggio era costituito, normalmente, da due piloti, un operatore radio, un navigatore, un puntatore-bombardiere che svolgeva anche il ruolo di mitragliere di prua, due osservatori mitraglieri e un meccanico cui era affidata l'arma ventrale da 7,62mm.Dal punto di vista tecnico il PBY era comparabile con i tedeschi Blohm und Voss Bv 138 e Dornier Do 18 e con l'italiano CANT Z.501, anche se il più avanzato Bv 138 fu messo a punto in epoca successiva.L'impianto propulsivo era sempre costituito da due Pratt & Whitney R-1830 Twin Wasp, a 14 cilindri a doppia stella, raffreddati ad aria, in differenti versioni con potenza al decollo compresa tra 900 e 1200HP.Le eliche erano due tripala metalliche Hamilton Standard a passo variabile di 3,68m di diametro, tranne che su alcuni PBY-2 che montavano le Curtiss Electric, e la capacità di carburante poteva arrivare fino a 6624 litri.L'armamento si componeva di una-tre mitragliatrici Colt-Browning da 7,62mm con 1550-2600 colpi complessivi più 2-3 armi da 12,7mm con 840 colpi per arma.Quattro punti d'attacco alari offrivano una portata massima nominale di 1800Kg e potevano reggere diverse combinazioni di carichi, come 4 bombe di profondità da 147Kg, 4 bombe convenzionali da 225 o 450Kg oppure 2 siluri Mk.III da 646Kg.
[modifica] Le versioni
Le versioni del PBY non furono particolarmente numerose, nonostante il gran numero di esemplari costruiti (oltre 3000).
- XP3Y-1:Consolidated Model 28.Designazione originaria del prototipo.
- XPBY-1:Primo prototipo modificato e ridesignato.Oltre a una diversa versione dei motori, introduceva la tipica deriva arrotondata, eliche a passo variabile Hamilton Standard 3E50, una postazione posteriore-inferiore per una mitragliatrice da 7,62mm e la torretta prodiera.
- PBY-1:Model 28-1.Prima versione di serie per l'US Navy, praticamente uguale all'XPBY-1, costruita in 60 esemplari tra il luglio 1936 e il giugno 1937.
- PBY-2:Model 28-2.Seconda versione di serie caratterizzata da una nuova struttura del piano orizzontale e "blindature" di protezione dai lanci di schegge di ghiaccio in corrispondenza delle eliche; 14 esemplari ebbero provvisoriamente eliche Curtiss-Wright a comando elettrico.Prodotti 25 nel 1937.
- PBY-3:Model 28-3.Come il precedente ma con motori R-1830-66 da 900HP con carburatori invertiti.Costruiti 66 nel 1937.
- PBY-4:Model 28-4.Come il precedente ma con motori R-1830-72 da 1050HP e piccole ogive alle eliche.Costruiti 33 nel 1938.Dopo l'ultimo PBY-4 la produzione fu temporaneamente sospesa.
- XPBY-5 e PBY-5:Model 28-5.Nel 1939 l'US Navy ordinò questa nuova versione.Adottando modifiche già sperimentate su tre PBY-4 e sull'XPBY-5, i PBY-5 di serie avevano il timone di disegno più moderno, motori R-1830-82 o -92 da 1200HP, eliche Hamilton Standard Hydromatic e i due "blisters" per l'osservazione e le postazioni difensive da 12,7mm ai lati della fusoliera.Ne sono stati costruiti 978.Nell'ottobre 1941 l'aereo fu battezzato ufficialmente Catalina e nel marzo 1943 la Consolidated divenne Convair.
- PBY-5A:Model 28-5A.E' forse la versione più importante del Catalina, resa anfibia da un carrello triciclo retrattile.Ne sono stati costruiti 782 con il prototipo XPBY-5A.Un certo numero fu convertito in PBY-5R da trasporto VIP, con sedili interni e nuovi finestrini.
- PBN-1 Nomad:Versione costruita su licenza dalla Naval Aircraft Factory, non anfibia, con piano verticale di disegno moderno e diversa forma del muso.Ne sono stati prodotti 156.
- PBY-6A:Versione anfibia con piano verticale uguale a quello del PBN-1 Nomad, costruita dalla Consolidated-Vultee di New Orleans in 175 esemplari.La produzione è terminata nel settembre 1945.Un PBY-6A fu trasferito all'US Coast Guard e utilizzato per trasporto come PBY-6AG, mentre 75 furono ceduti all'USAAF come OA-10B.
Una dozzina tra versioni e sottoversioni sono state costruite dalla Consolidated negli stabilimenti di San Diego, New Orleans e Philadelphia, dalla Naval Aircraft Factory, dalla Boeing Canada di Vancouver (PB2B-1, PB2B-2 e Canso A anfibi) e dalla Canadian Vickers di Montreal (PBV-1A e OA-10A).Sul continente americano ne furono prodotti 3276 ai quali si devono aggiungere circa 150 PBY-2 costruiti su licenza in URSS come Amtorg GST:in tutto, quindi, i Cat costruiti fino al 1945 furono 3426.Nel dopoguerra diverse piccole ditte si specializzarono nella ricostruzione e trasformazione dei Catalina, soprattutto per adattarli al ruolo di "water-bomber" antincendio, al quale risultavano particolarmente adatti per le loro capacità anfibie.Tra i derivati più appariscenti vi fu il Bird Innovator per trasporto passeggeri, a 16 posti, con due motori Lycoming supplementari.
[modifica] Le versioni inglesi
Le forze armate inglesi hanno applicato ai loro Model 28 designazioni proprie.
- Catalina I:Model 28-5ME, acquistato in 99 esemplari più uno civile, il Guba II.
- Catalina IA:Model 28-5MC; 14 esemplari.
- Catalina IB:PBY-5 ceduti a seguito del Lend-Lease Act; 225 esemplari.
- Catalina II:Acquistati direttamente in 7 esemplari.
- Catalina IIA:Model 28-5MC; 36 esemplari acquistati per RAF e RCAF.
- Catalina III:PBY-5A ceduti a seguito del Lend-Lease Act; 14 esemplari.
- Catalina IVA:PBY-5 con motori R-1830-92; 97 esemplari.
- Catalina IVB:Boeing Canada PB2B-1; 200 esemplari per RAF e RAAF, 34 per la RNZAF.
- Catalina V:PBN-1; il nome non è stato poi effettivamente adottato.
- Catalina VI:Boeing Canada PB2B-2; costruiti 67 esemplari, dei quali 47 consegnati a RAF e RAAF.
[modifica] Gli utenti
Il PBY fu costruito per rispondere alle esigenze dell'US Navy ed ebbe anche qualche non particolarmente fortunata esperienza in campo commerciale.Nel corso della Seconda guerra mondiale fu scelto anche da molti reparti aerei alleati, in particolare RAF, RAAF, RCAF, RNZAF, Armata Rossa, aviazione olandese; altri ancora militarono nella Força Aérea Brasileira, ma altri furono anche assegnati, per compiti di soccorso, all'US Coast Guard e all'Air Force, che li mantennero in servizio fino agli anni '50.L'ultimo operatore militare USA fu la Naval Reserve che ritirò il suo ultimo PBY-6A il 3 gennaio 1957.Nel febbraio 1945 alcuni Catalina furono presi in carico dalla South African Air Force.Il No.333 Squadron della RAF, con personale norvegese, ebbe i Catalina IB e IV durante la guerra e dopo il novembre 1945 il reparto fu incorporato nell'Aviazione della Norvegia.Dal febbraio 1944 entrò a far parte degli utenti anche l'Aéronavale francese.Dopo la guerra, Cat e Canso furono utilizzati da:Argentina, Cile, Colombia, Cuba, Danimarca, Repubblica Dominicana, Ecuador, Israele, Messico, Paraguay, Perù e Svezia.L'ultimo utente militare è stata la Fôrça Aérea Brasileira che li ha radiati solo nel giugno 1982.
