Atletica maschile alle Olimpiadi 1936
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Nuovo record mondiale in | 6 specialità: | 1500m, 3000 siepi, 110h, Triplo, Decathlon e 4x100. |
Nuovo record olimpico in altre | 11 specialità: | 100m, 200m, 5000m, Maratona, Alto, Asta, Lungo, Peso, Disco, Martello e Marcia 50km. |
Indice |
[modifica] Il rapido ricambio dei campioni
Dei 20 campioni di Los Angeles (i titoli furono 21, ma 100m e 200m ebbero lo stesso vincitore), la maggior parte non si è presentata a Berlino per difendere il titolo. Nessuno dei 12 olimpionici di lingua inglese è presente. Dieci non hanno continuato l'attività dilettantistica, mentre i restanti due:
Solo quattro sono presenti a Berlino, tutti europei (isole britanniche escluse):
I restanti 4 non di lingua inglese:
|
[modifica] Corse
[modifica] 100 metri piani
Primatista mondiale | 10”2 | James C. Owens 1936 | Presente |
Primatista mondiale stagionale fino al 15/8 | 10"2 | James C. Owens (USA) | Presente |
Vincitore dei Trials USA | 10”4 | James C. Owens | Presente |
James Owens, primatista mondiale nonché numero 1 negli Stati Uniti, si presenta come il grande favorito.
12 Batterie | 2 agosto (ore 10) | 63 partenti | Si qualificano i primi 2. |
4 Quarti di finale | 2 agosto (ore 15) | 6 + 6 + 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
2 Semifinali | 3 agosto (ore 15) | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
Finale | 3 agosto (ore 17) | 6 concorrenti |
Owens mette tutti in fila già in batteria con 10”3, record olimpico eguagliato. Nei quarti fa ancora meglio: 10”2, ma il vento è oltre il limite.
In semifinale controlla la gara in 10”4 rallentando nel finale e voltandosi per guardare gli avversari.
In finale l'avversario più temibile è il connazionale Metcalfe, già medaglia d'argento a Los Angeles. Nella fase di avvio Owens si avvantaggia in maniera decisiva. Il forte ma tardivo ritorno di Metcalfe non può preoccuparlo e Owens vince con autorità.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | James C. Owens | 1913-1980 | 10"3 (RO) | |
Stati Uniti d'America | Ralph Metcalfe | 1910-1978 | 10"4 | |
Paesi Bassi | Martinus Osendarp | 1916-2002 | 10"5 |
Ralph Metcalfe è il primo velocista a salire sul podio dei 100 metri in due edizioni dei Giochi.
[modifica] 200 metri piani
Primatisti mondiali (r. non omologati) | 21”0 | Jozsef Kovacs (Hun) 1933 | Assente |
21”0 | Ralph Metcalfe (USA) 1933 | Assente | |
21”0 | James C. Owens (USA) 1936 | Presente | |
Primatista stagionale fino al 15 agosto | 21"0 | James C. Owens (USA) | Presente |
Vincitore dei Trials USA | 21"0 | James C. Owens | Presente |
8 Batterie | 4 agosto (ore 10:30) | 44 partenti | Si qualificano i primi 3. |
4 Quarti di finale | 4 agosto (ore 15:30) | 6 + 6 + 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
2 Semifinali | 5 agosto (ore 15) | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
Finale | 5 agosto (ore 18) | 6 concorrenti |
Owens è il grande favorito. In semifinale stabilisce il nuovo primato olimpico con 21"1.
In finale domina, lasciando il secondo arrivato a 4 decimi!
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | James C. Owens | 1913-1980 | 20"7w (RO) | |
Stati Uniti d'America | Matthew Robinson | 1914-2000 | 21"1w | |
Paesi Bassi | Martinus Osendarp | 1916-2002 | 21"3w |
Il 20"7 di Owens non è omologabile come primato del mondo perché ottenuto con vento oltre il limite.
- Finale dei 200m di Berlino Scarica il video della finale (1,50 Mb)
[modifica] 400 metri piani
Primatista mondiale | 46"1 | Archibald Williams 1936 | Presente |
Primatista stagionale fino al 15 agosto | 46"1 | Archibald Williams (USA) | Presente |
Vincitore dei Trials USA | 46"6 | Archibald Williams | Presente |
8 Batterie | 6 agosto (10:30) | 42 iscritti | Si qualificano i primi 3. |
4 Quarti di finale | 6 agosto (15:15) | 6 + 6 + 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
2 Semifinali | 7 agosto (15) | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
Finale | 7 agosto (17:30) | 6 concorrenti |
Finale - La gara viene condotta dall'americano Williams. Sul rettilineo d'arrivo parte la rimonta dell'inglese Brown, che riesce a prendere Williams.
I due atleti si gettano sul filo di lana contemporaneamente. Sarà il fotofinish ad aggiudicare la vittoria all'americano.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in sec. |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | Archibald Williams | 1915-1993 | 46"5 (46"66) | |
Regno Unito | Arthur Brown | 46"7 (46"68) | ||
Stati Uniti d'America | James LuValle | 1912-1993 | 46"8 (46"84) |
- Finale dei 400m di Berlino Scarica il video della finale (0,87 Mb)
[modifica] 800 metri
6 Batterie | 2 agosto | 43 iscritti | Si qualificano i primi 4. |
3 Semifinali | 3 agosto | 8 + 8 + 8 | Si qualificano i primi 3. |
Finale | 4 agosto | 9 concorrenti |
Si decide tutto all'ultima curva. L'americano di colore Woodruff è imbottigliato nel gruppo. Con un trucco si sfila dal mucchio e poi, dalla terza corsia fa partire un allungo irresistibile che gli permette di involarsi verso l'oro.
Dalla terza piazza rinviene il nostro Mario Lanzi che agguanta la medaglia d'argento.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in min. |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | John Woodruff | 1915- | 1'52"9 | |
Italia | Mario Lanzi | 1914-1980 | 1'53"3 | |
Canada | Philip Edwards | 1'53"6 |
[modifica] 1500 metri
Primatista mondiale | 3'48"8 | William Bonthron 1934 | Non qualificato |
Primatista stagionale fino al 1/8 | 3'49"9 | Glenn Cunningham | Presente |
Vincitore dei Trials USA | 3'49"9 | Glenn Cunningham | Presente |
Campione Europeo 1934 | 3'54"6 | Luigi Beccali | Presente |
4 Batterie | 5 agosto | 43 iscritti | Si qualificano i primi 3. |
Finale | 6 agosto | 12 concorrenti |
Doveva essere la gara di consacrazione di Glenn Cunningham, miglior mezzofondista dell'anno, ma le cose vanno diversamente.
All'ultimo giro è in testa lo svedese Ny. Ai 300 metri parte il neozelandese Lovelock che subito si distacca dal gruppo di 5 metri. Lovelock avverte che il gruppo sta ancora prendendo fiato per la volata finale e lancia l'allungo finale.
Ny cede, gli resistono Cunningham e il nostro Luigi Beccali, che però non riescono a riprenderlo. Il distacco aumenta e Lovelock va a vincere con il nuovo record del mondo.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
---|---|---|---|---|
Nuova Zelanda | John "Jack" Lovelock | 1910-1949 | 3'47"8 (RM) | |
Stati Uniti d'America | Glenn Cunningham | 1909-1988 | 3'48"4 | |
Italia | Luigi Beccali | 1907-1990 | 3'49"2 |
Lovelock morirà tragicamente nel 1949 cadendo sotto un treno nella metropolitana di New York. È stato il primo neozelandese a vincere l'oro in atletica alle Olimpiadi.
[modifica] 5000 metri
3 Batterie | 4 agosto | 41 iscritti | Si qualificano i primi 5. |
Finale | 7 agosto | 15 concorrenti |
La finale si corre a ritmo sostenuto. Il passo è dettato dall'americano Donald Lash. Ai 2000 metri prendono la testa i tre finlandesi. Subito la gara diventa un duello tra il campione in carica Lehtinen e Gunnar Höckert.
All'ultimo giro Höckert supera Lehtinen e va a vincere con un distacco di 3 secondi.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
---|---|---|---|---|
Finlandia | Gunnar Höckert | 1910-1940 | 14'22"2 (RO) | |
Finlandia | Lauri Lehtinen | 14'25"8 | ||
Svezia | Henry Jonsson | 1912-2001 | 14'29"0 |
Gunnar Höckert morirà durante la Seconda guerra mondiale.
[modifica] 10.000 metri
Primatista mondiale | 30'06"2 | Paavo Nurmi 1924 | Ritirato nel 1935 |
Primatista stagionale fino al 1/8 | 30'41"6 | Kohei Murakoso (Jap) | Presente |
Vincitore dei Trials USA | 31'06"9 | Donald Lash | Presente |
Campione Europeo 1934 | 31'02"6 | Ilmari Salminen | Presente |
Finale diretta con 30 partenti.
I finlandesi mostrano una superiorità assoluta, controllano la gara dall'inizio alla fine, e sprintano tra di loro per il titolo.
Due anni prima, agli Europei, Salminen aveva prevalso di poco su Askola. A Berlino si ripete il finale tale e quale.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
---|---|---|---|---|
Finlandia | Ilmari Salminen | 1902-1986 | 30'15"4 | |
Finlandia | Arvo Askola | 30'15"6 | ||
Finlandia | Volmari Iso-Hollo | 1907-1969 | 30'20"2 |
Salminen è il primo atleta della storia a bissare il titolo europeo con l'alloro olimpico.
[modifica] Maratona
La miglior prestazione mondiale è del giapponese Kitei Son con 2h26’42”, stabilita ai campionati nazionali nel 1935.
Partono in 56. Kitei Son conduce la gara con facilità: quando decide di andarsene lascia il vuoto dietro di sé e vince con più di due minuti di vantaggio.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
---|---|---|---|---|
Giappone | Sohn Kee-chung (Kitei Son) | 1914-2002 | 2h29'19"2 (RO) | |
Regno Unito | Ernest Harper | 2h31'23"2 | ||
Giappone | Nam Sung Yong (Shoryu Nan) | 1912-2001 | 2h31'42"0 |
In realtà il primo ed il terzo classificato non sono giapponesi, ma coreani. Il vero nome di Kitei Son infatti è Kee Chung Son e Shoryu Nan si chiama Nam Sung Yong. Il loro paese è stato annesso al Giappone dopo l'invasione nel 1910.
Per il vincitore la maratona di Berlino rimane l'ultima corsa nella sua carriera.
[modifica] 3000 m siepi
Primatista mondiale | 9’08”2 1936 | Harold Manning (USA) | Presente |
Primatista mondiale stagionale | 9’08”2 (RM) | Harold Manning (USA) | Presente |
3 Batterie | 3 agosto | 9 + 9 + 10 | Si qualificano i primi 4. |
Finale | 8 agosto | 12 concorrenti |
Ai Trials di New York, 2 mesi prima dei Giochi, Harold Manning stabilisce il nuovo record del mondo.
A Berlino deve vedersela con il campione uscente, il finlandese Iso-Hollo.
La gara non ha storia: Iso-Hollo è quasi sempre in testa e vince con tre secondi di vantaggio. Manning conclude solo quinto. Giunge secondo il connazionale Tuominen, nonostante una curiosa caduta a testa in giù nella fossa d'acqua durante il primo giro.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in min. |
---|---|---|---|---|
Finlandia | Volmari Iso-Hollo | 1907-1969 | 9'03"8 (RM) | |
Finlandia | Kaarlo Tuominen | 1908-2006 | 9'06"8 | |
Germania | Alfred Dompert | 1914-1991 | 9'07"2 |
Il record di Iso-Hollo non è omologato, sebbene regolare, poiché non esiste ancora una cronologia ufficiale dei 3000 siepi. Comincerà solo nel 1954.
[modifica] 110 m ostacoli
Primatista mondiale | 14”1 (120 y) | Forrest Towns 1936 | Presente |
Primatista mondiale stagionale | 14”1 (RM) | Forrest Towns (USA) | Presente |
Vincitore delle selezioni USA | 14”3 | Forrest Towns | Presente |
6 Batterie | 5 agosto (16:30) | 31 partenti | Si qualificano i primi 2. |
2 Semifinali | 6 agosto (15) | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
Finale | 6 agosto (17:45) | 6 concorrenti |
In semifinale il primatista mondiale Towns corre in 14"1 eguagliando il suo record mondiale. Prova a ripetersi in finale. Non ci riesce, comunque vince staccando di due decimi il secondo classificato.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in sec. |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | Forrest Towns | 1914-1991 | 14"2 | |
Regno Unito | Donald Finlay | 14"4 | ||
Stati Uniti d'America | Frederick Pollard | 1915-2003 | 14"4 |
In una gara postolimpica a Oslo, sulla pista del Bislett, Towns fermerà i cronometri in un incredibile 13”7, che rimarrà primato del mondo per 14 anni. Alla fine della stagione 1937 si ritirerà dalle competizioni.
[modifica] 400 m ostacoli
Primatista mondiale | 50”6 | Glenn Hardin 1934 | Presente |
Primatista mondiale stagionale | 51"4 | Glenn Hardin | Presente |
Vincitore delle selezioni USA | 51”4 | Glenn Hardin | Presente |
6 Batterie | 3 agosto (15) | 32 partenti | Si qualificano i primi 2. |
2 Semifinali | 4 agosto (15) | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
Finale | 3 agosto (17:30) | 6 concorrenti |
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | Glenn Hardin | 1910-1975 | 52"4 | |
Canada | John Loaring | 52"7 | ||
Filippine | Miguel White | 52"8 |
[modifica] Staffetta 4x100
Le nazioni partecipanti alla finale si possono dividere in due categorie: gli Stati Uniti, che schierano un quartetto di "marziani", e il resto del mondo, con Germania, Canada, Italia, Olanda e Argentina a contendersi i gradini più bassi del podio.
James Owens, sazio di successi (e ignaro del fatto che stava per stabilire un record storico) è pronto a rinunciare alla staffetta per lasciare il posto alle riserve. Dichiara: Ho già vinto tre medaglie d'oro. Lasciamoli gareggiare, se lo meritano! Ma i suoi dirigenti, che vogliono mettere in campo la squadra migliore, gli ordinano di rimanere in pista[1]. I dirigenti USA hanno ammesso per la prima volta i neri in squadra, pur inserendoli nelle due frazioni iniziali, a differenza di Los Angeles 1932, dove aveva corso una staffetta di soli bianchi.
In semifinale gli Stati Uniti eguagliano il record mondiale con 40”0.
In finale schierano Owens in prima frazione, che corre da par suo distanziando subito gli avversari. Al primo cambio inseguono l'Italia, la Germania e l'Olanda. Al terzo ed ultimo cambio, quando gli USA si stanno già involando verso la vittoria con Wykoff a tempo di nuovo record del mondo, l'Italia è in vantaggio di circa due metri su tedeschi e olandesi. Questi ultimi schierano uno dei migliori velocisti d'Europa, Martinus Osendarp, che si lancia in una rincorsa forsennata, tanto da perdere il bastoncino a 25 metri dall'arrivo. I Paesi Bassi verranno squalificati dopo essere arrivati terzi.
Pos | Paese | Atleta | Tempo |
---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | James C. Owens, Ralph Metcalfe Foy Draper, Frank Wykoff |
39"8 (RM) | |
Italia | Orazio Mariani, Gianni Caldana Elio Ragni, Tullio Gonnelli |
41"1 | |
Germania | Wilhelm Leichum, Erich Borchmeyer Erwin Gillmeister, Gerd Hornberger |
41"2 |
Il primato mondiale stabilito dagli Stati Uniti durerà ben vent’anni.
Frank Wykoff è l'unico atleta nella storia dei Giochi olimpici che sia riuscito a vincere tre medaglie d'oro nelle staffette.
- Finale della staffetta 4x100 di Berlino Scarica il video della finale (2,79 Mb)
[modifica] Staffetta 4x400
I dirigenti degli Stati Uniti decidono di schierare una staffetta composta di soli bianchi, escludendo Williams e LuValle (primo e terzo sui 400 individuali). E mal gliene incoglie: la staffetta USA arriva seconda dietro la Gran Bretagna!
I britannici vincono stabilendo il nuovo record europeo.
Pos | Paese | Atleta | Tempo |
---|---|---|---|
Regno Unito | Frederick Wolff, Godfrey Rampling William Roberts, Godfrey Brown |
3'09"0 | |
Stati Uniti d'America | Harold Cagle, Robert Young Edward O'Brien, Alfred Fitch |
3'11"0 | |
Germania | Helmut Hamann, Friedr. v. Stülpnagel Harry Voigt, Rudolf Harbig |
3'11"8 |
Una settimana dopo a Londra si terrà la rivincita. Gli USA schiereranno la loro squadra migliore. I britannici si presenteranno sotto l'etichetta "Commonwealth" includendo il canadese Fritz al posto di Wolff. La squadra del "Commonwealth" vincerà le 4x440 yarde in 3'10"6, battendo di nuovo gli americani.
[modifica] Concorsi
[modifica] Salto in alto
Primatisti stagionali fino al 1/8 | 2,076 (RM) | Cornelius Johnson (USA) David Albritton (USA) |
Presente Presente |
Vincitore dei Trials USA | 2,076 (RM) | Cornelius Johnson | Presente |
Campione Europeo 1934 | 2,00 | Kalevi Kotkas (Fin) | Presente |
Gli americani dominano anche la gara olimpica. Il podio di Berlino rispecchia fedelmente l'ordine d'arrivo dei Trials.
Il Campione europeo Kotkas salta 2 metri, ma arriva quarto per il maggior numero di errori.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | Cornelius Johnson | 1913-1946 | 2,03 m (RO) | |
Stati Uniti d'America | David Albritton | 1913-1994 | 2,00 m | |
Stati Uniti d'America | Delos Thurber | 2,00 m |
È il primo giorno dell'atletica ai Giochi. Adolf Hitler saluta il vincitore del lancio del peso, Wöllke, poi lascia lo stadio prima della premiazione di Johnson, che è di pelle nera, come il secondo classificato Albritton. Il presidente del CIO, per evitare equivoci, chiede al führer per i giorni seguenti di complimentarsi “con tutti o con nessuno”. Il dittatore non presenzierà più alle premiazioni.
Fu questo il vero gesto di intolleranza di Hitler ai Giochi. L'episodio che ha per protagonisti lui e James C. Owens è inventato.
[modifica] Salto con l'asta
Il primatista mondiale, l'americano George Varoff (4,43), arriva soltanto quarto alle selezioni nazionali e per la dura legge dei Trials non può partecipare ai Giochi. I tre qualificati sono nell'ordine William Graber, Bill Sefton ed Earle Meadows, tutti californiani.
Come a Los Angeles 1932, la finale è un testa a testa tra americani e giapponesi.
La battaglia, della durata di 5 ore, si decide nella notte, alla luce dei riflettori. Meadows vince superando 4,35 alla seconda prova, mentre i due migliori nipponici si assicurano le altre medaglie, relegando il secondo americano al quarto posto. È la prima finale “lunga” nella storia dell'asta.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | Earle Meadows | 1913-1992 | 4,35 m (RO) | |
Giappone | Shuhei Nishida | 1910-1997 | 4,25 m | |
Giappone | Sueo Oe | 1914-1941 | 4,25 m |
Nonostante siano classificati secondi alla pari, il capo delegazione giapponese decide che Nishida debba avere l'argento ed Oe il bronzo in base all'età.
Al loro ritorno in patria, le medaglie di Nishida e Oe verranno tagliate in due per ordine della federazione. Un orafo provvederà poi a legare ciascuna metà d'argento con una metà di bronzo: entrambi i saltatori avranno così la stessa medaglia.
[modifica] Salto in lungo
Primatista mondiale | 8,13 | James C. Owens (USA) | Presente |
Primatista stagionale fino al 1/8 | 8,00 | James C. Owens (USA) | Presente |
Vincitore dei Trials USA | 7,89 | James C. Owens | Presente |
Campione Europeo 1934 | 7,45 | Wilhelm Leichumn (Ger) | Presente |
Manca per infortunio il grande rivale di Owens, Eulace Peacock, secondo uomo al mondo a saltare 8 metri nel 1935.
Owens, primatista mondiale con 8,13, si qualifica per la finale solo al terzo salto, dopo due nulli ai primi due tentativi.
La finale è un duello tra Owens e il tedesco Long. Owens salta 7,87 alla seconda prova. Al quinto salto Long lo eguaglia. Owens risponde subito con 7,94 e all'ultima prova sfonda il muro degli 8 metri. La medaglia d'oro è sua. Giunge quarto il Campione Europeo Leichumn.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | James C. Owens | 1913-1980 | 8,06w m (RO) | |
Germania | Carl Ludwig Long | 1913-1943 | 7,87 m | |
Giappone | Naoto Tajima | 7,74 m |
Il salto di Owens a 8,06 metri è stato favorito da un vento di 3,5 metri. La sua miglior misura con vento nei limiti è 7,94 metri.
Il secondo classificato "Luz" Long morirà prematuramente durante la II Guerra mondiale sul fronte italiano, nella battaglia per la conquista dell'aeroporto di San Pietro a Biscari, oggi Acate, in provincia di Ragusa.
[modifica] Salto triplo
Record olimpico | 15,72 | Chuhei Nambu (Jap) a Los Angeles 1932 | Assente |
Primatista mondiale | 15,78 | Jack Metcalfe (Aus) | Presente |
Il giapponese Tajima prende il comando della gara con un primo salto a 15,76, record mondiale stagionale. Alla quarta prova approda a 16 metri esatti e mette l'oro in cassaforte.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Giappone | Naoto Tajima | 1912-1990 | 16,00 m (RM) | |
Giappone | Masao Harada | 1912-2000 | 15,66 m | |
Australia | Jack Metcalfe | 1912-1994 | 15,50 m |
Tajima arriverà anche terzo nel lungo. Bisognerà aspettare gli anni ottanta per ritrovare un altro atleta di livello mondiale in entrambe le discipline.
[modifica] Getto del peso
Il primatista mondiale è l'americano Jack Torrance, che nel 1934 è arrivato a 17,40 metri.
A Berlino invece è completamente fuori forma e si deve accontentare del quinto posto.
Il tedesco Wöllke, dopo aver iniziato con un buon 15,96, coglie la vittoria solo al quinto lancio, togliendo l'oro al finlandese Bärlund.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Germania | Hans Wöllke | 1911-1943 | 16,20 m (RO) | |
Finlandia | Sulo Bärlund | 16,12 m | ||
Germania | Gerhard Stöck | 15,66 m |
La finale di Getto del peso fu ripresa da Leni Riefenstahl e fu inserita nel film Olympia.
[modifica] Lancio del disco
Al primo lancio l'americano Dunn scaglia l'attrezzo a 49,36 metri. Giorgio Oberweger gli risponde con 49,23. Nei successivi lanci però non si migliorano. L'altro americano Carpenter alla quarta prova sorprende tutti con un lancio ben oltre i 50 metri ed è medaglia d'oro. Solo quinto il primatista mondiale Schröder (53,10 nel 1935).
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | Kenneth Carpenter | 1913-1984 | 50,48 m (RO) | |
Stati Uniti d'America | Gordon Dunn | 49,36 m | ||
Italia | Giorgio Oberweger | 1913-1998 | 49,23 m |
[modifica] Lancio del martello
È assente il bicampione olimpico Patrick O’Callaghan perché dal 1935 la Federazione irlandese non è più riconosciuta dalla IAAF. I due favoriti sono quindi i tedeschi Karl Hein e Erwin Blask.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Germania | Karl Hein | 1908-1982 | 56,49 m (RO) | |
Germania | Erwin Blask | 1910-1998 | 55,04 m | |
Svezia | Fred Warngård | 54,83 m |
[modifica] Lancio del giavellotto
Primatista stagionale fino al 1/8 | 77,23 (RM) | Matti Järvinenn (USA) | Presente |
Vincitore dei Trials USA | 68,05 | Lee Bartlett | Presente |
Campione Europeo 1934 | 76,66 | Matti Järvinen | Presente |
Lo squadrone finlandese può fare tripletta. Ma due concorrenti su tre si presentano praticamente da infortunati. Il campione olimpico Järvinen, che ha da poco stabilito il suo decimo primato del mondo, è reduce da un infortunio alla schiena e non va oltre il quinto posto; Nikkanen limita i danni e scaglia l'attrezzo a 70,77, cogliendo l'argento. L'unico che sta bene è Toivonen che batte il suo personale ed arriva terzo.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Germania | Gerhard Stöck | 1911-1985 | 71,84 m | |
Finlandia | Yrjö Nikkanen | 70,77 m | ||
Finlandia | Kalervo Toivonen | 1913-2006 | 70,72 m |
[modifica] Decathlon
Primatista stagionale fino al 1/8 | 7.880 (RM) | Glenn Morris (USA) | Presente |
Vincitore dei Trials USA | 7.880 (RM) | Glenn Morris | Presente |
Campione Europeo 1934 | 8.103 * | Hans-Heinr. Sievert (Ger) | ? |
- Punteggio secondo la tabella valida fino al 1935.
Il decathlon olimpico è una lotta tra i tre americani.
Al termine della prima giornata è in testa Robert Clark con 4.194 punti, due soli punti in più di Glenn Morris.
Nella seconda giornata Morris sale subito in testa con un buon 14"9 sui 110h e mantiene il comando della gara fino alla fine. Dà tutto quello che ha sui 1500 metri, che vince, poi si accascia al suolo stremato per lo sforzo profuso. Ma è felice perché ha vinto l'oro con il nuovo record del mondo.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Punti |
---|---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | Glenn Morris | 1912-1974 | 7.900 (RM) | |
CORSE 100 m: 11"1 110 ost. 14"9 400 m: 49"4 1500 m: 4' 33"2 |
SALTI Alto: 1,85 Asta: 3,50 Lungo: 6,97 |
LANCI Peso: 14,10 Disco: 43,02 Giavellotto: 54,52 |
||
Stati Uniti d'America | Robert Clark | 7.601 | ||
Stati Uniti d'America | Jack Parker | 7.275 |
Alla fine della stagione Morris verrà premiato come migliore atleta USA dell'anno negli sport non professionistici.
[modifica] Marcia 50 km
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
---|---|---|---|---|
Regno Unito | Harold Whitlock | 1903-1985 | 4h30'41"4 (RO) | |
Svizzera | Arthur Schwab | 4h32' 09"2 | ||
Lettonia | Adalberts Bubenko | 4h32' 42"2 |
- ^ Secondo Giulio Signori, giornalista, i dirigenti USA vollero far gareggiare Owens per tenere fuori squadra Sam Stoller e Marty Glickman, gli unici due componenti della nazionale USA di religione ebraica. Stoller e Glickman erano finiti quinto e sesto nelle selezioni, ma in un test a Berlino, giudicato decisivo, avevano battuto il quarto dei Trials, Foy Draper. Quando ci fu da formare la squadra, anche Owens si dichiarò pronto a fare posto ai due, ma l'allenatore dei velocisti preferì far correre Draper ed Owens