AS Saint-Étienne
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Calcio | |||
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Les Verts | |||
Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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Colori sociali: | Bianco-verde | ||
Dati societari | |||
Città: | Saint-Étienne | ||
Paese: | Francia | ||
Confederazione: | UEFA | ||
Federazione: | FFF | ||
Fondazione: | 1920 | ||
Presidente: | Bernard Caiazzo | ||
Allenatore: | Laurent Roussey | ||
Palmarès | |||
Titoli nazionali: | 10 | ||
Trofei nazionali: | 6 Coppe di Francia 5 Supercoppe di Francia |
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Stadio | |||
Stade Geoffroy-Guichard (35.600 posti) |
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Contatti | |||
www.asse.fr |
L'AS Saint-Étienne, ufficialmente Association Sportive de Saint-Étienne Loire (abbreviato spesso in ASSE o Saint-Étienne), è una società di calcio francese con sede nella città di Saint-Étienne.
Fu fondata nel 1920 e gioca le partite casalinghe nello Stadio di Geoffroy-Guichard di Saint-Étienne. Comprende una squadra maschile e una squadra femminile. Raggiunse la finale della Coppa dei Campioni nel 1976, perdendo contro il Bayern Monaco.
Il Saint-Étienne è la squadra più titolata nella storia del campionato francese con ben 10 titoli, squadra conosciuta anche perché nelle sue file ha militato Michel Platini.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Primi anni
Il Saint-Étienne fu fondato nel 1919 dai membri di una catena di negozi alimentari sotto il nome di Amicale des employés de la Société des magasins Casino (A.S.C.). La squadra indossò magliette verdi, colore della catena; l'anno successivo il nome viene cambiato in Amical Sporting Club, secondo le regole della FFF.
Nel 1928, l'Amical si fuse con l'AS Stéphanoise e lo Stade Forézien Universitaire; Pierre Guichard, il presidente dell'epoca, decise che la denominazione del nuovo club doveva essere Association Sportive Stéphanoise. L'ultimo cambio di nome avvenne nel 1933, quando il club diventò professionistico: l' A.S.S. diventò Association Sportive de Saint-Étienne. Cinque anni dopo il club fu promosso per la prima volta nella Prima Divisione Francese
[modifica] Gli anni d'oro
Nel 1955 l'ASSE vinse il suo primo trofeo, la Coppa Charles Drago. Tre stagioni più tardi conquistò il suo primo titolo nazionale: di conseguenza parteciparono per la prima volta alla Coppa dei Campioni, perdendo al turno preliminare contro il Rangers.
Roger Rocher divenne presidente del club nel 1961. L'anno seguente la squadra vinse la Coppa di Francia, ma paradossalmente venne retrocessa in seconda divisione. All'ASSE bastò un'anno per risalire nella massima divisione, e nel 1964 ottenne il secondo titolo nazionale della sua storia. Tra il 1967 e il 1970 il Saint-Étienne infilò una serie di quattro campionati consecutivi, aggiungendo anche due Coppe di Francia (1967 e 1970) alla bacheca dei trofei.
Nel 1972 fu nominato allenatore, e condusse al double i biancoverdi nel 1974 e nel 1976. In quello stesso anno i francesi persero la finale di Coppa dei Campioni per 1-0 contro i tedeschi del Bayern Monaco. L'ASSE continuò la striscia vincente con la vittoria della Coppa di Francia del 1977. La loro ultima conquista del campionato avvenne nel 1981, con il loro decimo titolo nazionale.
[modifica] Il declino
Nel 1982 uno scandalo finanziaro condusse il club a un inersorabile declino delle prestazioni. Il presidente Rocher fu costretto a lasciare il club, e passò molti mesi in carcere. Da quell'anno il Saint-Étienne trascorse molte stagioni con risultati variabili tra la metà della Ligue 1 e la seconda divisione. Nonostante le performance del club fossero di gran lunga inferiori rispetto a quelle del passato, l'ASSE beneficiò sempre del supporto incondizionato dei tifosi.
Il club tornò in prima divisione nel 1999, con un inatteso sesto posto. I tifosi sperarono in un ritorno alla gloria del passato grazie ai centravanti brasiliani Alex e Aloisio, ma nel 2001 i due sudamericani e il portiere ucraino Levytsky furono sospesi per quattro mesi per aver usato passaporti falsi. Alla fine dello scandalo, al quale furono collegati anche alcuni dirigenti, furono sottratti sette punti in campionato ai biancoverdi, fatto che causò la retrocessione nella divisione inferiore.
L'ultima risalita in Ligue 1 risale al 2004 e l'anno seguente, grazie ad un sesto posto, riuscì a qualificarsi per la Coppa Intertoto; dopo aver battuto il Neuchâtel Xamax, non riuscì a superare le semifinali contro il Cluj.
[modifica] Rosa 2007-2008
Portieri | |
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1 | Jody Viviani |
16 | Jérémie Janot |
30 | Jessy Moulin |
Difensori | |
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2 | Cédric Varrault |
3 | Batista Santana Nivaldo |
4 | Efstathios Tavlaridis |
21 | Mouhamadou Dabo |
28 | Yohan Benalouane |
13 | Saber Fraj |
Centrocampisti | |
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10 | Freddy Guarin |
11 | Geoffrey Dernis |
12 | Blaise Matuidi |
14 | Pascal Feindouno |
15 | Siaka Tiéné |
19 | Christophe Landrin |
24 | Loïc Perrin |
26 | Moustapha Bayall Sall |
Attaccanti | |
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7 | Dimitri Payet |
8 | Ilan Araujo Dall'Igna |
9 | David Gigliotti |
17 | Rudolph Douala |
18 | Bafetimbi Gomis |
29 | Maodomalick Faye |
30 | Antonio Zucchiatti |
Allenatore | |
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Laurent Roussey |
[modifica] Staff tecnico
Allenatore: | Laurent Roussey |
Allenatore in seconda: |
Aggiornato al 30 gennaio 2008
[modifica] Palmares
- Ligue 1:
- Ligue 2:
- Coppa di Francia:
- Champions League:
- Finalista (1): 1976
[modifica] Giocatori celebri
Francia
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Europa
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America Africa
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[modifica] Collegamenti esterni
- (FR) Official website
- (FR) Photo-ASSE
- (FR) ASSE Spéciales Stats
- (FR) Archives de l'ASSE
- (FR) Poteaux Carrés
- (FR) Asse-Live, Lettre des Verts
- (FR) Panthère Verte
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