Apocynaceae

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Apocinacee

Fiori di Plumeria sp.

Classificazione scientifica

Dominio:	Eukaryota
Regno:	Plantae
Divisione:	Magnoliophyta
Classe:	Magnoliopsida
Sottoclasse:	Asteridae
Ordine:	Gentianales
Famiglia:	Apocynaceae Juss., 1789

Generi

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Le Apocinacee (Apocynaceae Juss., 1789) costituiscono una famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Gentianales, sottoclasse Asteridae. Comprende piante in genere succulente degli ambienti tropicali e subtropicali. In questa famiglia rientrano anche l'oleandro e la pervinca, specie comuni delle zone temperate.

[modifica] Sistematica

La sistematica delle Apocynaceae è in fase di evoluzione alla luce dei risultati scaturiti dalle ricerche sulla filogenesi delle specie comprese nell'ordine delle Gentianales. Nella tassonomia del Sistema Cronquist, la famiglia si suddivide in due sottofamiglie, rispettivamente le Apocynoideae e le Rauvolfioideae. Il Sistema APG II rivoluziona la sistematica all'interno dell'ordine delle Gentianales includendo l'ordine delle Rubiales come famiglia delle Gentianales e ripartendo la famiglia delle Asclepiadaceae fra tre nuove sottofamiglie delle Apocinaceae.

Lo schema tassonomico comparato delle Apocynaceae si differenzia pertanto nei due sistemi:

Cronquist	APG II
Apocynoideae Rauvolfioideae	Apocynoideae Rauvolfioideae Periplocoideae Secamonoideae Asclepiadoideae

Alla famiglia Apocynaceae appartengono i seguenti generi:

Acokanthera	Adenium	Aganonerion	Aganosma
Alafia	Allamanda	Allomarkgrafia	Allowoodsonia
Alstonia	Alyxia	Amocalyx	Ambelania
Amsonia	Ancylobotrys	Anechites	Angadenia
Anodendron	Apocynum	Arduina	Artia
Asketanthera	Aspidosperma	Baissea	Beaumontia
Bousigonia	Cabucala	Callichilia	Calocrater
Cameraria	Carissa	Carpodinus	Carruthersia
Carvalhoa	Catharanthus	Cerbera	Cerberiopsis
Chamaeclitandra	Chilocarpus	Chonemorpha	Cleghornia
Clitandra	Condylocarpon	Couma	Craspidospermum
Crioceras	Cycladenia	Cyclocotyla	Cylindropsis
Delphyodon	Dewevrella	Dictyophleba	Dipladenia
Diplorhynchus	Dyera	Ecdysanthera	Echites
Elytropus	Epigynium	Eucorymbia	Farquharia
Fernaldia	Forsteronia	Funtumia	Galactophora
Geissospermum	Gonioma	Grisseea	Hancornia
Haplophyton	Himatanthus	Holarrhena	Hunteria
Hymenolophus	Ichnocarpus	Isonema	Ixodonerium
Kamettia	Kibatalia	Kopsia	Lacmellea
Landolphia	Laubertia	Laxoplumeria	Lepinia
Lepiniopsis	Leuconotis	Lochnera	Lyonsia
Macoubea	Macropharynx	Macrosiphonia	Malouetia
Mandevilla	Mascarenhasia	Melodinus	Mesechites
Micrechtites	Microplumeria	Molongum	Mortoniella
Motandra	Mucoa	Neobracea	Neocouma
Nerium	Nouettea	Ochrosia	Odontadenia
Oncinotis	Orthopichonia	Pachypodium	Pachouria
Papuechites	Parahancornia	Parameria	Parepigynum
Parsonsia	Peltastes	Pentalinon	Petchia
Picralima	Plectaneia	Pleiocarpa	Pleioceras
Plumeria	Pottsia	Prestonia	Pycnobotrya
Quiotania	Rauwolfia	Rhabdadenia	Rhazya
Rhigospira	Rhodocalyx	Rhyncodia	Saba
Salpinctes	Schizozygia	Secondatia	Sindechites
Skytanthus	Spirolobium	Spongiosperma	Stemmadenia
Stephanostegia	Stephanostema	Stipecoma	Strempeliopsis
Strophanthus	Tabernaemontana	Tabernanthe	Temnadenia
Thenardia	Thevetia	Tintinnabularia	Trachelospermum
Urceola	Urnularia	Vahadenia	Vallariopsis
Vallaris	Vallesia	Vinca	Voacanga
Willughbeia	Woytkowskia	Wrightia	Xylinabaria
Xylinabariopsis

I seguenti generi vengono talvolta inclusi nella famiglia Asclepiadaceae:

Araujia
Asclepias
Caralluma
Ceropegia
Cionura
Cynanchum
Periploca
Vincetoxicum

[modifica] Utilizzazione

Nell'ambito della famiglia, le singole specie o raggruppamenti di queste possono avere diversi interessi:

Utilizzo come piante ornamentali. Diverse specie delle Apocinacee possono essere coltivate nelle zone temperate a scopo ornamentale, in piena terra o in vaso, ma gradiscono l'esposizione al sole. In inverno richiedono una grande luminosità e aerazione: per questo possono esserci difficoltà per una larga diffusione. Piante d'interesse ornamentale sono ad esempio quelle dei generi Adenium e Pachypodium, di origine tropicale, e lo stesso oleandro, di origine mediterranea.
Estrazione di gomme o resine. In generale le Apocynaceae sono piante succulente contenenti lattice o resine che hanno impieghi industriali minori. Utilizzati per questi scopi sono ad esempio i generi Carpodinus, Landolphia, Mascarenhasia.
Farmacologia. Molte Apocinacee sono ricche di alcaloidi, a volte di elevata tossicità, tali da essere considerate piante velenose. Molte specie sono oggetto di studio o di applicazione nell'ambito della botanica farmaceutica per le importanti proprietà di alcuni principi attivi. Di particolare interesse sono il Catharanthus roseus (Pervinca del Madagascar), specie endemica del Madagascar ma naturalizzata in molte regioni tropicali, le specie del genere Strophantus, la Rauvolfia serpentina. La pervinca del Madagascar contiene diverse decine di alcaloidi, alcuni dei quali trovano impiego per contrastare alcuni tumori, in particolare alcune forme di leucemia. Lo Strophantus contiene alcaloidi ad azione cardiocinetica, utilizzati oggi come principio attivo puro per il trattamento dell'insufficienza cardiaca. La Rauwolfia serpentina contiene alcaloidi che possono avere azione sedativa e ipotensiva oppure vasodilatatrice e antispasmodica.
Alimentazione. Alcune specie hanno impieghi alimentari nelle popolazioni africane. Fra queste si citano i frutti eduli delle Carissa e dell'Acokanthera oblongifolia.
Utilizzo come piante tessili. Alcune piante del genere Apocynum sono utilizzate per ricavare fibre tessili simili alla canapa (Apocynum cannabinum o canapa del Canada, Apocynum sibiricum o kendir)