Andrea Dalia

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Andrea Antonio Dalia (Ercolano, 27 agosto 1938 – Cetara, 19 marzo 2008) è stato un giurista italiano.

Formatosi alla scuola napoletana, tra i Maestri ed i compagni di vita che hanno influenzato il suo pensiero figurano Dario Santamaria e Michele Massa. Avvocato penalista affermato, dopo aver mosso i primi passi nello studio del diritto penale sostanziale, si è poi orientato definitivamente sulla procedura penale. È unanimemente considerato tra gli studiosi più autorevoli. È stato professore ordinario di diritto processuale penale presso l' Università degli studi di Roma Tor Vergata, ruolo precedentemente rivestito nelle Università di Napoli e Salerno. Su nomina del Ministro della giustizia nel 2004 è stato nominato presidente della Commissione di studio per la riforma del codice di procedura penale (c.d. Commissione Dalia). Oltre ai primi lavori su I sequestri di persona a scopo di estorsione, terrorismo ed eversione (1980), tra le sue opere figurano le voci sulla prestigiosa Enciclopedia del diritto Sequestro di persona e arresto illegale, Sequestro di persona a scopo di estorsione, Sequestro di persona a scopo di eversione, Sottrazione di minori ed incapaci, nonché la voce Sequestro personale nel Dizionario di diritto e procedura penale curato da Giuliano Vassalli. Inoltre, tra i suoi lavori si annovera un noto manuale di procedura penale, punto di riferimento per tutto il mondo scientifico.

Personalità di spicco nell'ambito della giurisprudenza e degli studi in generale, Andrea Antonio Dalia, è da ricordare anche come una persona dal grande cuore e dalla grande generosità. Da sottolineare anche il grande affetto che il "professore gentiluomo",così è stato soprannominato da numerosi giornali, nutriva verso il luogo natio del padre, il piccolo paese in provincia di Avellino,Moschiano. L'ultimo dei suoi importanti gesti di affetto verso questo paesino, con poco più di 1000 abitanti, è stata la donazione di un'ambulanza, della quale Moschiano ne era fino ad ora sprovvista, dotata di tutti i più moderni macchinari. Il giorno dei suoi funerali, nel paese di Moschiano, è stato proclamato in suo onore, il lutto cittadino.