The Legend of Zelda: Twilight Princess
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The Legend of Zelda: Twilight Princess | |
Sviluppo: | Nintendo EAD |
Pubblicazione: | Nintendo |
Serie: | The Legend of Zelda |
Data rilascio: | Wii 19 novembre 2006 2 dicembre 2006 7 dicembre 2006 8 dicembre 2006 GameCube |
Genere: | Action RPG |
Modalità di gioco: | Singolo giocatore |
Piattaforma: | Wii, Nintendo GameCube |
Supporto: | DVD-ROM |
Fascia di età: | ESRB: T |
Periferiche input: | Wiimote and Nunchuk, GameCube gamepad |
The Legend of Zelda: Twilight Princess (ゼルダの伝説 トワイライトプリンセス Zeruda no Densetsu Towairaito Purinsesu?) è l'ultimo videogioco rilasciato per Wii e GameCube dalla Nintendo della saga The Legend of Zelda. All'inizio pianificato di rilasciarlo per il novembre del 2005, è stato posticipato per permettere ai programmatori di poter aggiungere più contenuti e per rifinire il gioco.[1] Le versioni per il Wii sono state rilasciate durante il lancio della console il 19 novembre 2006 in Nord America, 2 dicembre 2006 in Giappone, l'8 dicembre 2006 in Europa e il 7 dicembre 2006 in Australia, rendendo così Twilight Princess il primo gioco della serie Zelda ad essere rilasciato assieme al lancio di una console Nintendo. La versione per GameCube è stata rilasciata in Giappone il 2 dicembre 2006 assieme alla versione per Wii. È stata rilasciato il 12 dicembre 2006 in Nord America e Australia e è stato rilasciato il 15 dicembre 2006 in Europa.
Twilight Princess è il primo gioco della serie The Legend of Zelda ad essere stato giudicato con una T (ovvero sopra i 13 anni) dal ESRB, per la violenza "fantasy".
Nella versione per Wii, l'intero gioco è speculare rispetto alla versione per Gamecube, per rendere Link destrorso anziché mancino come da tradizione nella saga. Questa scelta degli sviluppatori è dovuta al fatto che la maggior parte dei videogiocatori avrebbe tenuto il Wiimote con la mano destra e se Link fosse stato mancino l'immedesimazione col personaggio sarebbe stata minore.
Indice |
[modifica] Trama
La storia inizia con Link, un giovane ragazzo del villaggio Tauro, che viene incaricato da un suo caro amico e dal capo del villaggio a partire per un lungo viaggio in direzione del Castello di Hyrule, e portare in dono una spada forgiata per i Reali di Hyrule.
Due giorni prima della partenza di Link un gruppo di scimmie continua a spaventare e derubare il suo villaggio e proprio il giorno della partenza, Link affronta con una spada di legno alcune creature che sembrano essersi insidiate inspiegabilmente nella foresta di Firone e che hanno intrappolato uno degli amici di Link, Furio, ed una scimmia che aiuterà Link successivamente.
Dopo molte peripezie, arriva il giorno della partenza, ma Iria, amica di Link e figlia del capovillaggio, nota che Epona, il cavallo del giovane, è ferita ad una zampa e sgrida Link per averle fatto passare troppi pericoli e decide di portarla alla Sorgente di Ratane per guarirla impedendo a Link di partire per il castello di Hyrule.
Link, disarmato e preoccupato di non essere perdonato da Iria per il cavallo, arriva alla Sorgente passando per un cunicolo nascosto e quando sta per scusarsi con la ragazza, arrivano dei mostri in groppa a dei cinghiali che stordiscono Link e rapiscono Iria e Colin, un ragazzino del villaggio.
Link, ripresosi dal colpo che gli è stato inflitto, comincia a camminare e si ritrova dinanzi ad una portale che lo risucchia, facendolo entrare in un mondo chiamato crepuscolo ma facendogli assumere le sembianze di un lupo nero. Link, stordito, si risveglia in una prigione e si rende conto di cosa è diventato. Dopo tutto ciò, incontra Midna che decide di aiutare Link e di farlo tornare normale. Percorrono tutta la prigione dove Midna lo aiuta a scoprire le sue abilità quando è Lupo e incontra la Principessa Zelda, che è stata maledetta da Zant, il Re del Crepuscolo, che si scopre in seguito essere il servo di Ganondorf, il supremo re del male.
Per poter sconfiggere Zant dovono cercare i Cristalli Oscuri che racchiudono al loro interno un potere immenso, relegato però nei santuari dai Quattro Spiriti Divini (Ratane, Firone, Oldin, Ranel). Ma quando riescono a raggruppare tutti i pezzi del cristallo, il Re del Crepuscolo li attacca ,riesce purtroppo ad impossessarsene, e trasforma Link in lupo con una pietra speciale. A quel punto, per riportare Link alle sue sembianze umane e per salvare Midna, ferita, dalla morte, cercano la Spada Suprema, l'arma che anticamente sconfisse il male e riportò la pace, come suggerito da Zelda.
Dopo aver preso la spada, Midna consiglia il giovane di cercare lo Specchio Oscuro, un artefatto magico che venne usato anticamente dai Sei Saggi come portale per rinchiudere il Re del Male nel Crepuscolo, dopo che uno di loro fu annientato da Ganondorf e venne constatato che solo la Spada Suprema può distruggerlo. Si scoprirà in seguito che lo specchio venne diviso in quattro parti da Zant e che venne scaraventato in quattro zone di Hyrule.
Dopo aver ricomposto lo Specchio, giungono al palazzo del Crepuscolo, dimora di Zant e, dopo averlo sconfitto, tornano al castello e affrontano Ganondorf che ha rapito Zelda e che vuole dominare il mondo. Ganondorf viene colpito da Link per ben quattro volte e la quinta Link salta e riesce ad esorcizzare definitivamente Ganondorf, salvando Hyrule. La Principessa del Crepuscolo si rivela ai loro occhi, ritorna nel suo regno e distrugge per sempre lo Specchio Oscuro, così che nessuno potrà più entrare in quel regno.
[modifica] Modalità di gioco
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[modifica] Premi
Ha ricevuto vari premi, come il "Best Game for Wii and Gamecube" da parte di IGN per l'anno del 2006. NRU, una rivista italiana di videogiochi Nintendo, ha recensito il gioco nel suo sessantesimo numero, dandogli un ottimo voto di 10/10.
[modifica] Curiosità
- La Hyrule di questo capitolo è la più grande in assoluto.
- Fu affermato dalla stessa Nintendo che per risolvere tutti gli enigmi fossero necessarie oltre cento ore di gioco, ma molti videogiocatori anche non molto esperti sono riusciti a finire il gioco in meno di cinquanta ore, smentendo così tale affermazione.
[modifica] Note
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Il sito ufficiale di The Legend of Zelda Il sito ufficiale di The Legend of Zelda ->Traduci con Babelfish
- (EN) The Legend of Zelda: Twilight Princess su Nintendo.com
- (EN) Video di introduzione
- (EN) Trailer prima del lancio
- (EN) Trailer del Fall 2006
- (IT) Recensione su FunFarm.it
- (EN) Recensione su Metacritic.com Recensione su Metacritic.com ->Traduci con Babelfish
- (EN) Recensione su Gamerankings.com
- (EN) Pagina del gioco su Wii.Nintendo.com per la versione del Wii Pagina del gioco su Wii.Nintendo.com per la versione del Wii ->Traduci con Babelfish
- (EN) Recensione su IGN Recensione su IGN ->Traduci con Babelfish
- (EN) Recensione su GameSpot Recensione su GameSpot ->Traduci con Babelfish