Trebula Balliensis
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Trebula Baliniensis è un sito archeologico corrispondente a Treglia frazione del Comune di Pontelatone, in provincia di Caserta.
Nel IX a. C., (quindi prima della fondazione di Roma), sorge il primo nucleo abitato di Trebula ad opera degli Osci, una popolazione di probabili origine indoeuropee che intorno al XII s. a.C., si stanzia nell'Italia meridionale.
Più tardi, intorno al VI secolo a.C., i Sanniti caudini, occupano Trebula che rimane sannita fino a quando, dopo la sconfitta di Pirro, molti centri furono costretti ad allearsi con Roma: fu così che Trebula diventò "civitas federata".
Successivamente, nel corso della seconda guerra punica, Trebula si allea con Annibale e solo nel 215 a.C. Quinto Fabio Massimo detto il cunctador (temporeggiatore), la sottomette di nuovo a Roma.
Oggi sono visibili i resti delle terme e le enormi mura ciclopiche, lungo le quali si scorge ancora qualche postierla.
Nell'anno 2006 è iniziato uno scavo archeologico allo scopo di recuperare l'intera cinta delle mura e il teatro, che verosimilmente si trova lungo il decumano che si diparte dalla porta est, recentemente portata alla luce dagli scavi stessi.
