Spineda (Riese Pio X)
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Spineda | ||||||||
Stato: | Italia | |||||||
Regione: | Veneto | |||||||
Provincia: |
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Comune: |
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Coordinate: | ||||||||
Altitudine: | 70 m s.l.m. | |||||||
Abitanti: |
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Nome abitanti: | spinedesi | |||||||
Santo patrono: | Sant'Antonio abate | |||||||
Pref. telefono: | 0423 | CAP: | 31039 | |||||
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Spineda di Riese (in veneto Spinea) è la frazione di circa 1.000 abitanti del comune di Riese Pio X, in provincia di Treviso. L'omonima parrocchia dipende dalla Diocesi di Treviso, Vicariato di Castello di Godego.
Indice |
[modifica] Toponimo
Il nome deriverebbe dalla presenza di piante e arbusti spinosi in un territorio un tempo soggetto ad alluvioni del torrente Muson dei Sassi.
[modifica] Storia
Strettamente legata alle vicissitudini di Riese, alla fine dell'anno 1000, ci sono elementi che segnalano la presenza dell'attuale frazione di Spineda. A quel tempo la comunità si ritrovava attorno alla chiesa dedicata a Santa Giustina di Padova, martire e alle proprietà dei Crociati di San Giovanni .
Nel 1199 i padovani avevano conquistato e distrutto il castello di Onara degli Ezzelini. Ezzelino il Monaco, dopo essere stato nominato podestà di Verona e Vicenza decise, il 14 maggio 1214, di umiliare i signori di Padova utilizzando il pretesto dei giochi indetti tra i nobili : il cosiddetto Castello d’Amore presso Spineda di Riese.
Lo storico padovano Cappelletti riporta (1) che in quella occasione i signori di Treviso invitarono i nobili delle città venete di Belluno, Feltre, Venezia, Verona,Vicenza ai giochi indetti nel castello d’Amore presso Spineda di Riese, giochi che vedevano coinvolte e protagoniste le più belle donne della nobiltà. In quella occasione Ezzelino il Monaco e il suo figliastro Iacopo decisero di utilizzare i giochi per aprire le ostilità.
Il gioco di quel giorno si trasformò in offesa perché i giovani di Padova calpestarono il vessillo di San Marco. Di fronte a questa provocazione i veneziani reagirono con le armi. Si susseguirono una serie di reciproce accuse e provocazioni con la conseguenza che il territorio di Venezia fu invaso e saccheggiato da parte dei Trevigiani e Padovani. La battaglia finale si combatté presso la Torre delle Bebbe. I veneziani, guidati dal doge Pietro Ziani , riuscirono a batterli ed imposero la loro pace il 21 aprile 1216.
Spineda di Riese è (2)una delle località interessate dalle vicende umane e storiche che si svolsero tra il XI secolo e il XIII secolo e dalle numerose proprietà che videro protagonisti i vari componenti della famiglia degli Ezzelini. Proprietà che furono certosinamente accertate, censite e documentate dopo la loro definitiva sconfitta avvenuta nel 1260.
[modifica] Luoghi d'interesse
La chiesa di Sant'Antonio abate, costruita intorno al 1500 è stata separata definitivamente dalla Pieve di Bessica nel 1813. Sorge sulle rovine dell'antica cappella dedicata a Santa Giustina.
[modifica] Bibliografia
- (1) Guido Caporali, Marina Emo de Raho, Fabio Zecchin - Brenta vecchia nova novissimo – Marsilio Editori – 1980
- (2) Gian Paolo Bustreo, rielaborazione da una cartina presente nel “Catalogo in “Catalogo Ezzelini, Signori della marca nel cuore dell'Impero di Federico II – a cura di Carlo Bertelli e Giovanni Marcadella- Comune di Bassano del Grappa – 2001”
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