Simca Coupé

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Simca 1000 Coupé
e 1200 S

Una Simca 1200 S

Descrizione generale
Tipo	coupé
Inizio produzione	1962
Sostituisce la:	[[]]
Fine produzione	1971
Sostituita da:	Matra Bagheera
Esemplari prodotti
Stelle EuroNCAP:

Altre caratteristiche

Dimensioni e pesi
Lunghezza	3920-3990 mm
Larghezza	1520-1530 mm
Altezza	1250-1270 mm
Passo	2230 mm
Peso	kg
Altro
Altre versioni
Assemblaggio:	{{{assemblaggio}}}
Progetto
Design	Bertone
Altre antenate
Altre eredi
Della stessa famiglia	Simca 1000
Concorrenti	Fiat 850 Sport Coupé Alpine A110 Matra Djet Renault Caravelle
Note
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La 1000 Coupé e la 1200 S erano due autovetture sportiveggianti di fascia medio-bassa prodotte dal 1962 al 1971 dalla Casa automobilistica francese Simca.

[modifica] Storia e profilo

Quando nel 1961 fu presentata la berlina Simca 1000, vettura che avrebbe riscosso un gran successo di vendite, i vertici della Simca, resisi conto dell'effettivo potenziale commerciale di tale vettura, provarono ad allargarne la gamma e commissionarono al carrozziere italiano Bertone di disegnare una filante coupé sulla base della 1000 berlina.
La vettura fu pronta all'inizio dell'anno seguente, giusto in tempo per il Salone di Ginevra: era nata la Simca 1000 Coupé, una piacevole sportiva molto affusolata, bassa e filante, con padiglione molto spiovente e coda terminante con due piccoli fari tondi. Le sue linee precorrevano pertanto quelle di una sua futura concorrente, la Fiat 850 Sport, e ponevano la 1000 Coupé in chiara concorrenza con altre francesi di quel periodo, come la Renault Caravelle e le prime Alpine A110, anch'esse dotate inizialmente di motore da 1 litro.

La 1000 Coupé condivideva pianale e meccanica con la 1000 berlina, ma ne migliorava sensibilmente le prestazioni grazie alle elevate doti di aerodinamica.
Il motore era pertanto lo stesso 4 cilindri da 944 cc di cilindrata, in grado di erogare la medesima potenza di 40 CV. Grazie alla sua linea molto profilata, però, la 1000 Coupé raggiungeva i 140 km/h di velocità massima. Le differenze tecniche rispetto alla berlina non mancavano ed erano quasi tutte concentrate nell'impianto frenante, nel quale, al posto dei tamburi sulle quattro ruote, furono installati i dischi sia anteriormente che posteriormente.
La vettura riscosse un discreto successo in Francia, specie presso il pubblico più giovane. Meno bene nei mercati esteri.
In ogni caso, dopo cinque anni fu presentata la naturale evoluzione della 1000 Coupé, denominata 1200 S, con la quale condivideva la carrozzeria firmata Bertone, sebbene rivista in alcuni piccoli dettagli, ma montava un nuovo motore da 1204 cc, non solo di cilindrata più alta, ma anche più spremuto. Arrivava infatti ad erogare ben 80 CV e riusciva a spingere la vettura ad una velocità massima di 170 km/h, un dato da primato, all'epoca, per una vettura del genere.
Esteticamente, la 1200 S si distingueva dalla 1000 Coupé per il frontale caratterizzato dalla calndra appuntita, che formava una specie di "naso".
Nel 1970, la potenza salì a 85 CV e la velocità massima a ben 179 km/h.
Fu tolta di produzione nel 1971 e per vedere una sua degna sostituta occorrerà attendere la Bagheera, prodotta dalla Simca in collaborazione con la Matra.