Sergio Bonelli Editore
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Sergio Bonelli Editore è presente sul mercato del fumetto italiano fin dagli anni quaranta ed è la casa editrice indiscussa leader del settore in Italia, con oltre 25 milioni di copie vendute annualmente.[citazione necessaria] Tex e Dylan Dog, le due testate più famose della Casa editrice, vendono ogni mese oltre 800 mila copie.[citazione necessaria]
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[modifica] Storia
La storia della casa editrice ha inizio con la figura di Gian Luigi Bonelli (padre dell'attuale editore), sceneggiatore e futuro ideatore di Tex Willer, che nel 1940 rileva le Edizioni Audace da Lotario Vecchi. Da Audace il nome cambierà poi in Edizioni Araldo e nel corso degli anni prenderà denominazioni diverse: Cepim, Daim Press, Altamira, fino all'attuale.
La casa editrice si impone sul mercato grazie ad alcuni successi del fumetto popolare degli anni quaranta e cinquanta (Tex, Hondo, Ipnos, Mani in alto!, Kociss, I Tre Bill, Yuma Kid, Il Sergente York), le cui storie portano spesso la firma di Gian Luigi Bonelli, che nel frattempo aveva passato la direzione alla moglie Tea (proprietaria).
Il primo vero successo, duraturo e redditizio, dell'editrice è però considerato Tex, che nasce nel 1948 dalla mente di Gian Luigi Bonelli, il quale rimarrà d'ora in poi legato al suo personaggio sceneggiandolo per tutta la vita. Il creatore grafico di Tex è Aurelio Galleppini.
Durante gli anni cinquanta la Bonelli, elaborandolo a partire dalla vecchia "striscia", adottò un nuovo formato, ideando uno standard tuttora chiamato "formato Bonelli": albi squadrati, in bianco e nero, con lunghe storie dalle 96 alle 300 pagine: dei veri romanzi a fumetti.
All'inizio degli anni sessanta la direzione passa infine a Sergio Bonelli, già attivo come sceneggiatore (Zagor, Mister No) con lo pseudonimo di Guido Nolitta.
Mister No nasce nel 1975 ed è un personaggio adatto al mutato clima culturale: moderno e scanzonato, un po' eroe e un po' antieroe, possiede una distinta vena antiretorica. La testata è stata chiusa dopo oltre 30 anni di pubblicazione.
Nel 1977 l'uscita nelle edicole di Ken Parker (creato da Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo) mette in crisi, per la prima volta, la tradizionale divisione della critica tra fumetto d'autore e fumetto seriale. Grazie all'estrema cura artistica di sceneggiatura e disegni e alla novità dei contenuti, questo "western" atipico e originale attua una vera e propria rivoluzione narrativa del fumetto popolare italiano. La serie di Ken Parker viene interrotta nel 1984, in quanto la qualità delle storie mal si concilia con la quantità della produzione mensile, per riprendere in modo tormentato nel 1996.
Nel 1982 esce Martin Mystère, fumetto di successo considerato il punto di passaggio tra le serie classiche della Bonelli (Tex, Zagor, Mister No) e quelle del nuovo corso (Dylan Dog, Nick Raider, Nathan Never), sia per le tematiche trattate che per aver aperto la strada a nuove iniziative di carattere editoriale.
Nel 1986 esce la serie probabilmente più popolare degli ultimi decenni in Italia, destinata a diventare un "caso" anche all'estero: Dylan Dog, creato da Tiziano Sclavi, un fumetto horror destinato a raggiungere per la prima volta la tiratura di 800mila copie mensili, grazie ad un personaggio fortemente originale rispetto ai vecchi eroi dalla Bonelli.
In seguito al successo di Dylan Dog, molte case editrici hanno cominciato a pubblicare fumetti nello storico formato bonelliano 16 x 21 cm con foliazione di 100 pagine in bianco e nero. I critici etichettano questi albi con il termine bonellide.
Nel maggio 2005 viene avviato l'esperimento delle miniserie con Brad Barron. Le miniserie bonelliane sono serie dalla durata predeterminata, generalmente breve, sviluppate con l'intento di sondare nuove fasce di mercato e adottare un diverso tipo di fidelizzazione del lettore, abituato a serie virtualmente infinite come Tex e Dylan Dog. Sempre a maggio, nel 2006 l'esperimento, visto il buon successo della prima serie breve, prosegue con Demian e nell'ottobre del 2007 con Volto Nascosto.
Nel giugno del 2007 con Dragonero parte un'altra iniziativa innovativa per il parco testate dell'editore: i Romanzi a Fumetti Bonelli, con cadenza annuale e albi di robusta foliazione, che contengono storie autoconclusive di varia ambientazione e genere. Il successo ottenuto da Dragonero (35 mila copie vendute[1]) spinge la Casa Editrice ad accelerare la pubblicazione del secondo volume dei Romanzi a fumetti (Gli Occhi e il Buio), distribuito nelle edicole alla fine di ottobre 2007.
[modifica] Gli albi a fumetti Bonelli
- Tex (dal novembre 1948)
- Piccolo Ranger (dal maggio 1954 al febbraio 1985)
- Zagor (dal giugno 1961)
- Comandante Mark (dal settembre 1966 al gennaio 1990; ristampata da If edizioni)
- Storia del West (dal 1967 al 1980; ristampata da If edizioni)
- Mister No (dal giugno 1975 al dicembre 2006)
- Un uomo un'avventura (dal novembre 1976 al novembre 1980 ; ristampato da Hobby & Work)
- Ken Parker (dal giugno 1977 al maggio 1984; nuova serie Bonelli dal 1996; dal 2003 ristampato da Panini Comics su Ken Parker Collection)
- Judas (dal settembre 1979 al dicembre 1980)
- Martin Mystère (dall'aprile 1982)
- Gil (dal giugno 1982 all'aprile 1983)
- Bella & Bronco (dal luglio 1984 all'ottobre 1985)
- Dylan Dog (dall'ottobre 1986)
- Nick Raider (dal giugno 1988 al gennaio 2005; dal febbraio 2005 passa alla If edizioni)
- Nathan Never (dall'aprile 1991)
- Zona X (dal maggio 1992 al marzo 1999)
- Legs Weaver (dal gennaio 1995 all'ottobre 2005)
- Magico Vento (dal maggio 1997)
- Napoleone (dal settembre 1997 al luglio 2006)
- Brendon (dal giugno 1998)
- Julia (dall'ottobre 1998)
- Jonathan Steele (dall'aprile 1999 al luglio 2004; dall'agosto 2004 passa alla Star Comics)
- Gea (dal luglio 1999 al novembre 2007)
- Dampyr (dall'aprile 2000)
- Leo Pulp (dal giugno 2001)
- Gregory Hunter (dal marzo 2001 all'agosto 2002)
- Brad Barron (dal maggio 2005 all'ottobre 2006)
- Demian (dal marzo 2006 all'ottobre 2007)
- Romanzi a Fumetti Bonelli (dal giugno 2007)
- Volto Nascosto (dall'ottobre 2007 al novembre 2008)
- Jan Dix (dal maggio 2008)
[modifica] Altri progetti
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Antonio Serra: novità dal mondo dei fumetti Bonelli
[modifica] Note
- ^ Filippo Mazzarella. Delitti e Belle Époque alla milanese. Corriere della sera.it, 26 ottobre 2007. URL consultato il 02-11-2007.