San Trovaso
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San Trovaso | ||||||||
Stato: | Italia | |||||||
Regione: | Veneto | |||||||
Provincia: |
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Comune: |
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Coordinate: | ||||||||
Altitudine: | 13 m s.l.m. | |||||||
Abitanti: |
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Santo patrono: | Santi Gervasio e Protasio | |||||||
Pref. telefono: | 0422 | CAP: | 31022 | |||||
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San Trovaso è una frazione del comune di Preganziol (provincia di Treviso).
È Situata a nord-ovest del capoluogo e si sviluppa lungo l'importante arteria stradale di via Franchetti. Parte integrante del paese è la località di Settecomuni, piccolo agglomerato di case posto poco più ad ovest, lungo la strada provinciale 106 "Ovest Terraglio" (via Bacchina).
La popolazione della parrocchia locale, secondo i dati della Diocesi di Treviso, è di 3.200 persone, dunque la popolazione effettiva del paese non dovrebbe discostarsi molto da questo valore.
Tra Settecomuni e San Trovaso si trova una piccola zona industriale.
Dal 2008 vi sarà attiva una nuova stazione ferroviaria sulla linea Venezia - Udine
San Trovaso è anche il paese natale di Andrea Bruno Mazzocato, attuale vescovo di Treviso.
[modifica] Toponomastica
Il toponimo non è altro che la storpiatura dei nomi dei patroni del paese, Santi Gervasio e Protasio. Un caso non unico, visto che a San Trovaso è dedicata anche una nota chiesa di Venezia. Per quanto riguarda Settecomuni, il suo territorio era un tempo spartito tra i sette comuni (o colmelli) di Santo Angelo de Ghirada, San Trovaso, Preganziol, Sambughè, Zero, San Vitale e Canizzano.
[modifica] Luoghi di interesse culturale
A San Trovaso la parrocchia ha sede in due chiese, l'una di fronte all'altra: la vecchia chiesa (nominata già in una bolla papale del 1181) era divenuta troppo piccola per accogliere i fedeli ed era pure in grave stato di degrado, quindi se ne è costuita negli anni settanta una nuova in stile moderno. Fortunatamente, negli anni novanta è stata adeguatamente restaurata. Il soffitto di questa è decorato con una grande tela dipinta con colori ad olio dal veneziano Gian Battista Carrer autore, per altro, di altre opere nella vicina chiesa delle Grazie. Sempre nella vecchia chiesa è presente un interessante organo Bazzani.
Sicuramente, il monumento di maggiore interesse è Villa Franchetti, edificio di fine Seicento che sorge lungo il Terraglio. Proprietaria fu Isabella Teotochi Albrizzi, che vi teneva un attivo centro culturale (suoi ospiti furono Ugo Foscolo, Antonio Canova e Ippolito Pindemonte).