Pino III Ordelaffi

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Pino III Ordelaffi (1440 – 1480) è stato un nobile italiano, signore di Forlì.

Figlio di Antonio Ordelaffi e di Caterina Rangoni, fratello di Francesco IV Ordelaffi detto Cecco, sposò Barbara Manfredi, poi Zaffira Manfredi (morta nel 1473) e infine Lucrezia Pico della Mirandola.

Barbara Manfredi, figlia del signore di Faenza, Astorre II Manfredi, o Astorgio II, venne promessa, all'età di sette anni, a Pino III Ordelaffi, che effettivamente sposò nel 1462.
Nel 1463 Pino ammalatosi gravemente, fu sospettato di aver avvelenato il fratello Francesco. In seguito Pino guarì. Ammalatosi però Francesco nel 1466, Barbara Manfredi tentò a sua volta, invano, di avvelenare anche lui, che venne infine ucciso da un ufficiale: Pino assunse la signoria di Forlì, posizione che consolidò anche grazie all'appoggio di Venezia. Ma la tragedia non si concluse così: la moglie di Pino, Barbara, morì improvvisamente, mentre il padre di lei sospettò immediatamente che Pino potesse averla avvelenata per gelosia.
A questo punto, ormai in contrasto con i Manfredi di Faenza, Pino si avvicinò ai Manfredi di Imola.

Tenne la signoria dal 1466 fino alla sua morte e arricchì la città di edifici e monumenti.

[modifica] Arte

In memoria della prima moglie e probabilmente per sgravarsi la coscienza o anche solo per motivi di immagine, Pino fece comunque preparare per Barbara Manfredi un bellissimo monumento funebre, opera di Francesco di Simone Ferrucci da Fiesole, che, collocato originalmente nella chiesa forlivese di S. Biagio in S. Girolamo, distrutta da un bombardamento durante la seconda guerra mondiale, è ora visibile nella suggestiva Abbazia di San Mercuriale di Forlì.