Pelmo
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Pelmo | |||||||||||||||||||
Il Pelmo visto dal sentiero 564, sopra Palafavera (Zoldo Alto) |
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Paese | Italia | ||||||||||||||||||
Regione | Veneto | ||||||||||||||||||
Provincia | Belluno | ||||||||||||||||||
Altezza | 3.169 m s.l.m. | ||||||||||||||||||
Catena | Alpi | ||||||||||||||||||
Coordinate | |||||||||||||||||||
Data prima ascensione | 1857 | ||||||||||||||||||
Autore/i prima ascensione | John Ball | ||||||||||||||||||
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Il Pelmo è una montagna delle Alpi alta 3.169 m s.l.m. È la cima principale del Gruppo di Pelmo, nelle Dolomiti bellunesi. Separa la Val di Zoldo da quella del Boite.
Il versante est viene chiamato, per la sua caratteristica forma simile ad un sedile, "el Caregon de 'l Padreterno", ossia "il Trono del Padreterno".
Alla sua base sorgono due rifugi alpini: il Rifugio Venezia - Alba Maria De Luca (sud-ovest) e il Rifugio Città di Fiume (nord-est).
La via diretta Sud-Ovest fu aperta nei giorni tra il 15 ed il 17 settembre 1977 da Franco Miotto (Ita), con Riccardo Bee (Ita) e Giovanni Groaz (Ita).
La prima ripetizione fu di Flavio Appi (Ita), Ronkovic e Rukic (Slo) tra il 15 ed il 17 gennaio 1986. La seconda ripetizione dell'1 e 2 luglio 2006 fu di Alessio Roverato (Ita) e Luca Matteraglia (Ita).
È noto anche dal punto di vista paleontologico: ai suoi piedi è stato rinvenuto un masso con impronte di dinosauri.
Indice |
[modifica] Curiosità
Il nome della montagna in dialetto zoldano (Pelf) significa peloso ovvero boscoso. Una leggenda della Val di Zoldo racconta infatti che un tempo il Pelmo era una montagna particolarmente verdeggiante e sulla sua sommità, dove oggi si trova il circo glaciale, vi era addirittura un vasto pascolo, molto frequentato dai pastori. Poi, un evento catastrofico fece franare la montagna, scoprendo la nuda roccia e dando alla montagna l'imponente aspetto che ha tutt'oggi. Il racconto sembrerebbe avere un fondo di verità: sono stati individuati due ampi scoscendimenti, ora per lo più nascosti dalla vegetazione, che fanno pensare ad una grandiosa frana; questa avrebbe bloccato il corso del Maè, formando un grande lago che, prosciugatosi, scoprì la piana dove oggi sorge Mareson, frazione di Zoldo Alto.
[modifica] Giro del Monte Pelmo
Il giro del Pelmo in senso antiorario parte dal rifugio Passo Staulanza (m. 1773) seguendo il sentiero n. 472 in direzione del Rifugio Venezia (m. 1946)
Il tempo necessario per il raggiungimento di questa prima meta è di circa 2 ore e mezza.
Dal rifugio Venezia si prosegue quindi verso la Forcella Val d'Arcia (m. 2476) lungo il sentiero n. 480, da qui il percorso scende lungo i ghiaioni nord del Pelmo fino a ricongiungersi al sentiero n. 472 che riporta al Passo Staulanza.
Tempo totale: ore 6 circa (tempi C.A.I.)
Dislivello: m. 693
[modifica] Galleria fotografica
Il Pelmo visto da Coi di Zoldo Alto |
Il Pelmo visto da San Vito di Cadore |
Il Pelmo sopra a Zoppè di Cadore |
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Il Pelmo visto dal sentiero 564, sopra Palafavera (Zoldo Alto) |
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