Nathalie Sarraute
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Nathalie Sarraute, pseudonimo di Natacha Tcherniak (Ivanovo, 18 luglio 1900 – Parigi, 19 ottobre 1999), è stata una scrittrice francese di origine russa.
Stabilitasi a Parigi dopo un'infanzia trascorsa fra Russia, Francia e Svizzera e soggiorni di studio in Inghilterra e Germania, intraprese la professione di avvocato. I suoi due primi libri, Tropismes (Tropismi, del 1939) e Portrait d'un inconnu (Ritratto d'ignoto, del 1948), passarono quasi inosservati ma, ristampati nel 1956-1957, suscitarono grande interesse, grazie anche ad una presentazione di Jean-Paul Sartre.
Nel saggio L'ère du soupçon (L'età del sospetto, del 1956), la Sarraute chiarisce le fonti della sua ricerca narrativa (Fedor Dostoevskij, Franz Kafka, Ivy Compton-Burnett), imperniata sull' esplorazione di moti psicologici al limite dell'inconscio (i cosiddetti tropismi e la famosa sotto-conversazione).
La Sarraute ha usato nelle sue opere un dialogo lucido, controllatissimo, e la sue commedie, piene di intuizioni felici, sono ricche di una gustosa vena satirica[citazione necessaria].
Nel 1964 le è stato conferito il Prix International de Littérature
[modifica] Romanzi
- Martereau, del 1953, la sua opera più compiuta.
- Le planétarium - Il planetario, del 1959.
- Les fruits d'or - I frutti d'oro, del 1963.
- Entre la vie et le mort - Fra la vita e la morte, del 1969.
- Vous les entendez ? - Voi li capite?, del 1972
- C’est beau - Bello, piéce teatrale del 1975.
- « disent les imbéciles » del 1976.
- Elle est là - Lei è là, piéce teatrale del 1978.
- l’Usage de la parole - L'uso della parola, del 1980.
- Pour un oui ou pour un non - Per un sì o per un no, piéce teatrale del 1981
- Enfance - Infanzia, del 1983
- Tu ne t’aimes pas, del 1989
- Ici - Qui, del 1995
[modifica] Radiodrammi
- Le silence - Il silenzio
- Le mansonge - La menzogna
[modifica] Altri progetti
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