Massimo Recalcati
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Massimo Recalcati (28 novembre 1959) è uno psicoanalista italiano.
È Analiste Membre de l’Ecole (A.M.E.) della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e si occupa da anni, all'interno del panorama psicoanalitico italiano, della clinica dei disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia). Dal 1994 al 2002 è stato direttore nazionale dell'A.B.A (Associazione per lo studio e la ricerca sull'anoressia-bulimia) e tra il 1997 e il 2002 ha pubblicato molti lavori sull’osservazione e sul trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. Nel 2003 ha fondato JONAS, Centro di Clinica Psicoanalitica per i Nuovi Sintomi, con l’intento di allargare l’indagine iniziata sull’anoressia e la bulimia anche agli altri sintomi con cui il disagio soggettivo si manifesta nel tempo della contemporaneità: attacchi di panico, depressione, problematiche legate alle nuove famiglie, tossicodipendenze. Ha insegnato all’Università di Milano, nella Facoltà di Filosofia, all’Università degli Studi di Padova e di Urbino (Teorie e tecniche del colloquio), presso la facoltà di Psicologia e all’Università degli Studi di Bergamo (Psicologia dell’arte e della letteratura). Attualmente insegna Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università degli Studi di Pavia.
[modifica] Opere
I suoi lavori più importanti, come L’ultima cena, Il corpo ostaggio, Clinica del vuoto, derivano dall’osservazione e dal trattamento dei disturbi alimentari che lo hanno visto impegnato fin dagli inizi degli anni novanta.
Massimo Recalcati ha applicato l’insegnamento classico di Jacques Lacan ad anoressia e bulimia mettendo in relazione i disturbi alimentari con il rapporto conflittuale tra il desiderio inconscio del soggetto e la mancanza strutturale dell’essere umano, ossia la sua necessità di rapportarsi costantemente con l’altro e con il campo del linguaggio. L'analisi di Recalcati lo porta a concludere che la società contemporanea, caratterizzata da un indebolimento degli ideali sociali che orientano il desiderio del soggetto, ha comportato una trasformazione di questa mancanza in vuoto; vuoto da riempire con l’oggetto-cibo (bulimia) o da ricreare attraverso la pratica ascetica del digiuno anoressico.
[modifica] Pubblicazioni principali
- Massimo Recalcati e Antonio Di Ciaccia, Jacques Lacan: un insegnamento sul sapere dell'inconscio, Bruno Mondadori, Milano, 2000
- Massimo Recalcati e Uberto Zuccardi Merli, Anoressia, bulimia e obesita, Bollati Boringhieri, Torino, 2006
- Massimo Recalcati, Sull'odio, Bruno Mondadori, Milano, c2004
- Massimo Recalcati, Elogio dell'inconscio: dodici argomenti in difesa della psicoanalisi, Bruno Mondadori, Milano, 2007
- Massimo Recalcati, L' ultima cena: anoressia e bulimia, Bruno Mondadori, Milano, c1997
- Massimo Recalcati, Clinica del vuoto: anoressie, dipendenze, psicosi, FrancoAngeli, Milano, 2002
- Massimo Recalcati con contributi di Luigi Colombo, Domenico Cosenza, Paola Francesconi, Introduzione alla psicoanalisi contemporanea: i problemi del dopo Freud, Bruno Mondadori, Milano, 2003
- Massimo Recalcati, Il miracolo della forma: per un'estetica psicoanalitica, Bruno Mondadori, Milano, 2007
- Massimo Recalcati e Lilia Baglioni (a cura di), La domanda impossibile: dai primi colloqui all'entrata nel gruppo, FrancoAngeli, Milano, c1995
- Massimo Recalcati, Domenico Cosenza, Angelo Villa (a cura di), Civilta e disagio: forme contemporanee della psicopatologia, Bruno Mondadori, Milano, 2006
- Massimo Recalcati, Lo psicoanalista e la città: l'inconscio e il discorso del capitalista, Manifestolibri, Roma, 2007
- Massimo Recalcati, L' omogeneo e il suo rovescio: per una clinica psicoanalitica del piccolo gruppo monosintomatico, FrancoAngeli, Milano, 2005
- Massimo Recalcati, Forme contemporanee del totalitarismo, Bollati Boringhieri, Torino, 2007