Magnani
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Quella dei Magnani è una antica famiglia gentilizia originariamente di Bologna, ora di Firenze e Roma.
L'arma della famiglia presenta uno spaccato d'argento e di rosso, al palo di nero nel primo; col capo d'oro, caricato dall'aquila bicipite di nero, membrata, imbeccata e coronata del campo.
L'arma della famiglia Magnani Gerbi appare partita: nel primo d'oro, al leone di nero, sormontato da un falcetto d'argento manicato di nero, posto in sbarra; nel secondo lo stemma Magnani, ma alla rovescia, e abbassato sotto il capo dell'Impero.
La famiglia ha sempre utilizzato come cimiero il drago detto Magnano, da cui le leggende sulle origini vogliono che abbia preso il nome.
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[modifica] Cenni storici
Ebbe origine da Magnano, un bolognese vissuto tra la fine del XII secolo e l'inizio del XIII. Dal 1223 diversi membri della famiglia fecero parte del Magistrato degli Anziani per centottantatasette volte. Antonio fu chiamato a fare il podestà a Firenze nel 1490. Nel 1577 i Magnani affidarono all'architetto Domenico Tibaldi il compito di costruire in Bologna Palazzo Magnani. Nel 1590 la famiglia fu elevata al rango senatorio con la nomina di Lorenzo.
Insignito dei titoli di conte di Teti e di marchese di Cavagna nel ducato di Mantova, Enea Magnani ricoprì la carica di viceduca della Mirandola sul finire del XVI secolo. Vincenzo fu generale delle Armi Pontificie. A Carlo è dedicata una sala della Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna. Giacomo, senatore ed ultimo del ramo bolognese, morì nel 1797.
L'ultimo ed unico ramo tutt'oggi fiorente è quello fiorentino, distaccatosi dopo che Antonio fu podestà di Firenze. Dal XVI secolo questo ramo dei Magnani vive tra Firenze e Ronta, in Mugello, e dal secondo dopoguerra anche a Roma.
Il ramo fiorentino è legato alla famiglia Gerbi, da cui un ramo aggiunse il cognome nel 1774. Detto ramo si ritiene estinto con la morte di Domenico, nel 1864.
Entambe le famiglie furono iscritte nei "Libri d'oro della nobiltà fiorentina", voluti inizialmente da Ferdinando I de' Medici e compìti in prima edizione tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo ad opera di Bernardo Benvenuti e Lorenzo Maria Mariani.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Bibliografia
- Pompeo Scipione Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, 1670
- Giovanni Battista di Crollalanza, Dizionario storico blasonico
- Blasonario della Raccolta Ceramelli Papiani, edito dall'Archivio di Stato di Firenze
- Documenti, certificati, brevetti e lettere dall'archivio della famiglia Magnani
[modifica] Collegamenti esterni
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