Logudoro (traghetto)

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Logudoro
Traghetto Logudoro a Civitavecchia
Descrizione generale

Tipo	Traghetto
Classe
Numero unità	{{{numero_unità}}}
Costruttori	Fincantieri
Cantiere	Palermo, Italia
Matricola
Ordine
Impostazione
Varo	1988
Completamento
Entrata in servizio	giugno 1988
Proprietario	RFI SpA
Radiazione
Destino finale
Caratteristiche generali
Dislocamento	t
Stazza lorda	6.505 t
Lunghezza	145 m
Larghezza	18,82 m
Altezza	m
Pescaggio	5,25 m
Profondità operativa	m
Ponte di volo
Propulsione	2 Motori GMT A420.6 diesel 12.356 kW
Velocità	20 nodi
Autonomia
Capacità di carico	210 auto 378 m.l. carico merci
Numero di cabine	{{{numero_di_cabine}}}
Equipaggio
Passeggeri	998
Equipaggiamento
Sensori di bordo
Sistemi difensivi
Armamento
Corazzatura
Mezzi aerei
Note
Motto
Soprannome
Porto di immatricolazione Civitavecchia

La nave Logudoro, in servizio per Bluvia è un traghetto di tipo ferroviario, entrato in servizio nel 1988 per servire la tratta Civitavecchia - Golfo Aranci, da considerarsi l'ultimo investimento delle Ferrovie dello Stato per rinnovare la flotta nella suddetta rotta.

La Logudoro a differenza delle gemelle Villa e Scilla progettate per lo Stretto di Messina, ne differisce negli interni, dovendo affrontare non meno di sette ore di navigazione. Il traghetto è dotato di 94 cabine passeggeri un ristorante self service, oltre 200 poltrone reclinabili e un bar. Il ponte principale della nave ha 4 binari per un totale di 378 metri lineari per il trasporto di vagoni ferroviari. Oggi il traghetto viene saltuariamente utilizato come merci sulla rotta sarda, essendo il servizio passeggeri soppresso, probabilmente l'unità verrà trasferita nello Stretto di Messina.