Liburni
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I Liburni sono un antico popolo marittimo che nel I millennio a.C. abitava le coste settentrionali dell'Adriatico. Per i romani la loro terra si chiamava Liburnia : una regione costiera a nordest dell'Adriatico tra il fiume Arsa (in croato oggi Raša) in Istria e il fiume Titius (oggi Krka) in Croazia. Diedero vita insieme agli Istri (o Histri), ai Giapidi, ai Carni e ad altri gruppi etnici minori alla cultura dei Castellieri.
La loro origine fu molto antica e forse sono da connettere con i Libu uno dei popoli del mare che invasero l'Egitto alla fine del XIII secolo a.C.. Il loro linguaggio era più affine a quello dei veneti che a quello delle vicine tribù illiriche. Forse Liburni e Veneti vennero insieme via mare dall'oriente alla fine del II millennio a.C., infatti secondo gli storici antichi, i veneti provenivano dalla Paflagonia in Asia Minore.
Alla fine del I millennio a.C. erano dediti alla pirateria e ai commerci marittimi che dall'Adriatico si spingevano fino nel Tirreno. Fondarono anche alcune colonie in Italia : Truentum alla foce del Tronto, e Lyburnus (oggi Livorno), ebbero anche uno scalo a Cuma.
Insegnarono ai romani l'arte della navigazione, e da loro deriva il nome della nave veloce liburna. Furono assoggettati dai romani alla metà del II secolo a.C..