I due mondi di Charly
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I due mondi di Charly | |
Titolo originale: | Charly |
Lingua originale: | inglese |
Paese: | USA |
Anno: | 1968 |
Durata: | 103 min |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | Fantascienza |
Regia: | Ralph Nelson |
Soggetto: | Daniel Keyes |
Sceneggiatura: | Stirling Silliphant |
Produttore: | Ralph Nelson |
Casa di produzione: | Cinerama/Selmar Pictures |
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Musiche: | Ravi Shankar |
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I due mondi di Charly è un film del 1968 prodotto e diretto da Ralph Nelson. Si tratta di una versione cinematografica del romanzo di fantascienza Fiori per Algernon di Daniel Keyes, da cui Stirling Silliphant ha tratto la sceneggiatura.
Cliff Robertson, nella parte di Charlie Gordon, ha vinto l'Oscar nel 1968 come miglior attore protagonista.
Il titolo, nel manifesto del film, è scritto nella calligrafia infantile del protagonista, che è ritardato. In particolare la R è scritta a rovescio. La R rovesciata è stata ripresa in varie parodie, come l'episodio HOMЯ dei Simpson e Normal Boy della serie animata Le avventure di Jimmy Neutron, ragazzo prodigio.
[modifica] Storia
Charlie Gordon è un uomo ritardato che lavora in una panetteria, dove è vittima degli scherzi crudeli dei suoi compagni. Alice Kinnian, la giovane professoressa della scuola per adulti di Charlie, gli propone di sottoporsi al trattamento dei dottori Strauss e Nemur, che hanno aumentato l'intelligenza di un topo chiamato Algernon e vogliono ripetere l'esperimento su un essere umano.
Charlie accetta entusiasta e in poche settimane diventa un genio, anche se il dottor Strauss teme che Nemur stia spingendo troppo lo sviluppo intellettuale del soggetto senza curarsi di quello emotivo. Intanto Charlie si innamora di Alice, che, dopo alcune resistenze, lo segue in una fuga d'amore. Charlie torna appena in tempo per essere presentato al congresso annuale della Società per le ricerche sul cervello, ma lì scopre una cosa che il dottor Nemur cercava di nascondergli: l'effetto dell'operazione su Algernon si è esaurito.
Charlie fugge di nuovo, ossessionato dalle immagini del vecchio se stesso che continuano a tornargli in mente, ma alla fine decide di usare la sua intelligenza per aiutare i dottori nelle ricerche e trova la conferma che anche lui è destinato a tornare come prima. Finito il suo lavoro e sentendo l'intelligenza che inizia a svanire torna a casa, chiedendo ad Alice che lo lasci da solo.
Il film si chiude con Alice che guarda Charlie, tornato come prima, che gioca felice con dei bambini al parco.
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